Siete alla ricerca di uno speaker intelligente ma non sapete quale? Lasciatevi ispirare da questa lista dei migliori smart speaker con assistente integrato
I cinque grandi assistenti vocali Alexa, Siri, Google Assistant, Cortana e Bixby hanno punti di forza e punti deboli diversi tra loro. Vi mostreremo quali.
La Smart Home e tutti gli accessori che la compongono rappresentano un mercato in crescita. Il 2018 è stato uno degli anni chiave per la casa intelligente e ci aspettiamo che il 2019 possa migliorare tutti gli aspetti su cui ancora molti utenti nutrono dei dubbi. Scopriamoli insieme...
Gli smart speaker come Amazon Echo obbediscono alla nostre parole grazie ai loro microfoni permanentemente attivi. In particolare questa funzione può essere utilizzata per trasformare ogni Echo in un efficace sistema di allarme. Negli Stati Uniti, Amazon sta già rilasciando l'aggiornamento software necessario.
L'assistente vocale di Amazon ottiene una nuova fonte per lo streaming di musica. Apple Music può ora essere usato con Alexa invece di Spotify, Amazon Music, Deezer e tutti gli altri. Apple compie così un ulteriore passo avanti verso la sua posizione di leader mondiale nella fornitura di streaming musicale.
Gli assistenti digitali come Google Assistant, Amazon Alexa o Siri di Apple potrebbero essere i re delle festività natalizie. Andiamo ad analizzare pregi e difetti di questi favolosi gadget dalle infinite possibilità.
Alexa qui, Alexa là: l'assistente di Amazon vuole sempre sentire il suo nome, ma ora basta. Una delle nuove caratteristiche di Alexa è la modalità "attenzione" che le permetterà di reagire in modo più naturale.
Il mercato della casa intelligente ha visto una crescita importante negli ultimi due anni e si prevede che continui a crescere in futuro. Alcuni esperti la vedono come la prossima grande piattaforma, ma il fatto che ogni produttore rilasci i propri hub e più l'hardware necessario, rischia di renderla troppo frammentata.
Ben il 75% dei possessori di smart speaker utilizza molteplici volte al giorno il proprio dispositivo per... ascoltare musica in streaming. Già, gli utenti non sanno ancora sfruttare a pieno il proprio Google Home o Amazon Echo e non si ritengono pienamente soddisfatti.
La tecnologia che rende la propria casa intelligente non si è mai sviluppata così tanto come al giorno d’oggi. Basti pensare che, soltanto nel 2018, il mercato della smart home produce utili per 23,5 milioni di dollari. Ma allora perché non costruire più case smart?
I dispositivi smart home non sono ancora abbastanza intelligenti. Secondo uno studio del MIT, questi accessori stanno per raggiungere il prossimo livello di intelligenza e riusciranno a mappare ogni angolo del nostro appartamento e capire se siamo in casa o meno.
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