Alexa, riproduci la mia playlist da Apple Music

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© nextpit

Negli Stati Uniti è ora possibile aggiungere Apple Music ad Alexa grazie alle skill. Il servizio di streaming musicale sta conquistando così una nuova piattaforma, avendo già sostituito Spotify come più popolare fornitore di musica on demand. Qual è il prossimo passo?

Dopo Siri, Alexa è ora il secondo assistente vocale in grado di gestire Apple Music: gli americani possono già trovare e impostare la skill di Siri nell'app dedicata all'assistente Amazon. Grazie a questo, gli speaker smart Echo potranno riprodurre anche il catalogo musicale dell'azienda di Cupertino.

Finora Alexa poteva essere collegata solo con Amazon Music, Deezer, Spotify, TuneIn o Audible. Per fare un confronto l'HomePod di Apple si collega solo a Apple Music mentre Google Assistant supporta Google Play Music, Spotify, YouTube Music, Pandora (solo USA) o Deezer.

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I dispositivi Google Home supportano solo alcuni servizi di streaming con controllo vocale. / © NextPit

Tuttavia i dispositivi con Google Assistant ricevono stream audio anche attraverso il protocollo Google Cast, in questo modo è possibile sfruttare un numero notevolmente maggiore di servizi tramite WLAN. Anche Sonos fa circa lo stesso con la differenza che Apple Music è disponibile ufficialmente. Il supporto a Google Cast è stato finora negato da Apple.

Apple sta quindi facendo solo un piccolo passo avanti con il supporto ad Alexa, per di più in un solo mercato. Resta da vedere quando l'assistente di Amazon sarà in grado di parlare con il servizio di streaming musicale di Apple in Europa.

Abbiamo fatto richiesta ai portavoce responsabili dell'azienda di Bezos per maggiori informazioni. Fino ad una loro eventuale risposta è possibile cercare regolarmente all'interno dell'applicazione Alexa la skill appropriata.

Scriveteci nei commenti nel caso trovaste il supporto ad Apple Music prima di noi!

Via: Cnet

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Eric Ferrari-Herrmann

Eric Ferrari-Herrmann
Editore

Eric è parte del team di AndroidPIT dal 2014 e si occupa di scrivere articoli per la versione tedesca del sito. Dopo un lento avvio con il Sony Xperia P, ha ben pensato di fare l’upgrade ad un Nexus 4 e grazie all’aiuto di Nico ha mosso i suoi primi passi nel mondo delle custom ROM. Ora che si definisce quasi un esperto, continua imperterrito ad armeggiare nel mondo del modding. Un’altra sua grande passione è il sushi.

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