Possedete sia Google Home che Amazon Echo? Siete persone molto particolari!
Un nuovo studio condotto sui consumatori statunitensi indica che gli utenti che acquistano smart speaker rimangono fedeli ad un solo marchio. Secondo Parks Associate, il 97% dei consumatori dà sempre fiducia alla stessa marca e non decide mai di cambiare produttore. È strano, dunque, combinare Google Assistant con Amazon Alexa?
Di questi tempi non è difficile trovare almeno uno smart speaker nelle case degli americani. Questi dispositivi, come la famiglia Echo di Amazon o i Google Home del motore di ricerca, hanno aumentato significativamente le loro vendite nell'ultimo anno. Ciò che fino ad ora non era noto è la fedeltà degli utenti. Infatti, secondo uno studio pubblicato da Parks Associate, solo 3 utenti su 100 cambiano produttore o combinano dispositivi di marche diverse.
A volte l'installazione di questi dispositivi può essere lunga ed estenuante, a maggior ragione se si cerca di installare più altoparlanti collegati tra loro. Inoltre, potrebbero anche non funzionare bene con un altro assistente vocale. Questo può essere il motivo per cui, se avete acquistato un Google Home Mini e desiderate estendere la vostra famiglia di altoparlanti intelligenti, sarebbe meglio pensare all'acquisto di un Google Home piuttosto che un un Echo Plus.
Amazon batte Google
Lo studio afferma anche che i dispositivi Echo si trovano in due case su tre di chi possiede uno smart speaker, mentre solo un terzo possiede un dispositivo Google Home. Tuttavia, esprimono anche il fatto che sempre più utenti hanno voglia di acquistare questo tipo di gadget tecnologici.
"I proprietari di smart speaker stanno adottando sempre più dispositivi nelle stanze della loro casa", ha dichiarato Hanich di Parks Associates. "I produttori di tali dispositivi possono approfittare di questa tendenza per offrire ai consumatori ulteriori acquisti extra".
Quanti smart speaker possedete in casa? Fanno tutti parte dello stesso marchio?