Samsung dà finalmente retta ai suoi utenti (ma LG li sorprende)!

Se avete già dato un'occhiata alle nostre recensioni saprete già che sia l'S7 che l'S7 Edge non hanno rivoluzionato il proprio look, ma l'hanno semplicemente aggiornato. Da un lato era proprio questo che mi aspettavo dal brand sudcoreano: delle piccole novità, quasi impercettibili che, affiancate a delle specifiche tecniche migliorate, potessero giustificare la nuova etichetta salata.

Stavolta però la storia si è sviluppata in modo differente, o meglio, parzialmente differente. Sia il Galaxy S7 che la sua variante Edge offrono nuovamente un corpo realizzato in alluminio e Gorilla Glass 4 come le generazioni precedenti, anche se i bordi sulla scocca sono curvi in stile Note 5, l'obiettivo meno sporgente della fotocamera principale ed il doppio tasto per la regolazione del volume rendono i duei dispositivi più ergonomici e comodi da maneggiare (Galaxy S7 in particolar modo).

Ma non è tutto, perchè Samsung stavolta, dopo la valanga di lamentele arrivate dagli utenti con l'uscita di S6 e S6 Edge, ha deciso di fare ciò che tutti i brand dovrebbero fare: dare retta ai propri utenti e realizzare uno smartphone che vada incontro alle loro esigenze, piuttosto che seguire le proprie manie di grandezza. Ed è proprio per questo motivo che l'S7 e l'S7 Edge sembrano avere tutto ciò che cerco in uno smartphone: design elegante e funzionalità.

Come non menzionare l'acclamato ritorno della memoria espandibile fino a 200GB via microSD? Scomparso nelle generazioni precedenti, l'alloggio per la scheda SD viene reintrodotto lungo il bordo superiore del dispositivo. Tra le altre richieste accolte dal brand troviamo la certificazione IP68, che rende i dispositivi resistenti ad acqua e polvere, una batteria più potente dotata di ricarica rapida che, affiancata a Doze, dovrebbe garantirci una maggiore autonomia, e delle funzioni extra come Always On o il Game Launcher che permetterà ai gamers di rendere più interessante ed interattiva la propria esperienza di gioco (supportata inoltre dal processore Exynos 8890 octa-core e dai 4GB di RAM integrati).

Con l'S7 Edge diventa più semplice accedere ai contenuti in modo più completo grazie alle due colonne edge ed alla possibilità di visualizzare i contenuti al centro dello schermo. Perfino la fotocamera, già quasi perfetta sulla generazione precedente, promette una qualità degli scatti superiore grazie alla tecnologia dual-pixel. Non abbiamo ancora testato i due nuovi arrivati in modo approfondito quindi dobbiamo ancora verificare che fotocamera, batteria e processore Exynos 8890 riescano effettivamente a regalarci le prestazioni promesse ma, sulla carta, l'impegno del brand nei confronti dei propri utenti è a mio avviso più che evidente.

Se Samsung è riuscita a perfezionare i sue già ottimi smartphone pensando alle esigenze di noi utenti, senza cercare di sorprenderci più di tanto con il design, LG ha lasciato tutti di stucco, tirando fuori dal cilindro non solo un dispositivo dal look completamente nuovo, ma proponendo qualcosa a cui nessuno prima aveva ancora pensato. Parlo del magic slot che permette di avere a disposizione una batteria estraibile senza rinunciare ad un sottile unibody metallico, aggiungendo al tutto due moduli, anch'essi pensati per gli utenti, che puntano all'esperienza multimediale: foto e musica! LG ha stupito tutti come Samsung ha fatto lo scorso anno presentando S6 e S6 Edge peccando, forse, in un'unica cosa: una batteria non particolarmente potente (di cui dobbiamo ancora testarne l'autonomia). 

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Va riconosciuto a Samsung il merito di aver ascoltato finalmente i propri utenti anche se, per rendere perfetti i suoi dispositivi, dovrà proporre una nuova generazione priva di bloatware e, magari, una batteria removibile in stile G5 o comunque capace di garantire una maggiore autonomia. Sarà questo l'obiettivo che il brand cercherà di raggiungere con il Galaxy S8? Troppo presto per dirlo, ma mi auguro che per la prossima generazione cerchi di fare ciò che LG ha fatto quest'anno: combinare innovazione e funzionalità in una nuova formula capace di lasciarci un'altra volta a bocca aperta.

Quale brand, secondo voi, è andato maggiormente incontro ai propri utenti? Quali richieste i due brand non hanno ascoltato neppure questa volta?