Lettore d'impronte digitali: come cambia l'esperienza utente dal P9 al P10?
Qualche anno fa non avremmo immaginato una così rapida diffusione dei lettori d'impronte digitali negli smartphone, ora feature quasi scontata perfino sui dispositivi di fascia media. Per alcuni potrebbe non essere una feature coì importante eppure in tanti sono rimasti scontenti della decisione di Huawei di ricollocarlo sul pannello frontale del P10. Ma come cambia l'esperienza utente rispetto al P9? Ecco le mie impressioni.
Dal lettore d'impronte digitali posteriore del Huawei P9...
Lo smartphone che da quasi un anno mi porto sempre dietro, in tasca o in borsa, è un Huawei P9 che come sapete integra il lettore d'impronte digitali sulla scocca. Prima di passare al P9 mi sono affidata a quello del Galaxy S5 che non si poteva certo definire performante, soprattutto se paragonato a quelli implementati di recente da Samsung stessa e da altri brand.
I sensori integrati da Huawei si sono distinti per la rapidità di risposta e per la possibilità di essere utilizzati per funzioni aggiuntive oltre al semplice blocco/sblocco dello smartphone
Fin dall'inizio ho trovato molto comodo il lettore del P9 posizionato sul pannello posteriore che permette di sbloccare il dispositivo ma anche di scattare selfie, rispondere alle chiamate, bloccare la sveglia o sfogliare le foto della Galleria in modo intuitivo. La procedura di configurazione richiede poco tempo. L'unico inconveniente che ho riscontrato con il lettore d'impronte del P9, oltre al fatto che quando lo smartphone è posato sulla scrivania per sbloccarlo occorre sollevarlo o utilizzare il codice di sblocco, è che con le dita leggermente bagnate non funziona.
Ed è stata proprio Huawei a sollevare "il polverone" del lettore d'impronte digitali dopo averlo spostato dalla scocca del P9 al pannello frontale nel P10 e nel P10 Plus, proprio come sul Galaxy S7 o sull'iPhone 7. I sensori integrati dal brand cinese sui propri dispositivi di fascia alta si sono fino ad ora distinti per la rapidità di risposta e per la possibilità di essere utilizzati per funzioni aggiuntive oltre al semplice blocco/sblocco dello smartphone ma quando Huawei ha annunciato questo cambio di rotta, sono stati in tanti a storcere il naso (io compresa).
... a quello frontale del Huawei P10
Una volta iniziato ad usare il P10 più volte mi sono ritrovata a posare l'indice sulla scocca alla ricerca del sensore senza trovare nulla... pura abitudine. E cambiare le proprie abitudini non è così piacevole, soprattutto per quei gesti che giornalmente facciamo automaticamente, senza pensare. Un po' imbronciata ho preso dimistichezza con il sensore che funge anche da tasto home consentendo di navigare tra home e impostazioni nonostante non sia un tasto fisico.
Il lettore d'impronte digitali del P10 è intutitivo, veloce e comodo da usare quanto quello del P9
Devo dire che ho dovuto presto mettere da parte i miei dubbi circa la sua funzionalità. Il lettore d'impronte digitali del P10, qualora ve lo stiate chiedendo, è intutitivo, veloce e comodo da usare quanto quello del P9. Anche la sua configurazione richiede pochi minuti. Il riposizionamento del sensore sul pannello frontale non toglie nulla a questa feature, ve lo garantisco, a meno che utilizzarlo per scattare dei selfie sia per voi una priorità. In quel caso beh, la situazione si complica ed il P10 potrebbe scivolarvi facilmente dalla mano. Ho inoltre notato che rispetto al P9, sul P10 talvolta il sensore risponde anche se vi si posa il dito umido.
Se siete quindi preoccupati per il posizionamento del lettore d'impronte sul P10 state tranquilli, non ne rimarrete delusi, riuscirete a sloccare il dispositivo in modo rapido e preciso.
A parità di prestazioni, è l'uso che fate del dispositivo e non la posizione del sensore di per sé a fare la differenza: se siete soliti tenere lo smartphone in tasca il P9 con il sensore posizionato sulla scocca rende più immediato lo sblocco, ma se trascorrete 8 ore in ufficio con lo smartphone sulla scrivania allora il sensore sul pannello frontale del P10 vi faciliterà l'accesso ai contenuti. Per il resto si tratta solo di abitudine: passare dal lettore d'impronte digitali del P9 a quello del P10 non sarà così traumatico come potreste pensare. Per me almeno, è stato così.
Voi cosa ne pensate della scelta di Huawei di spostare il lettore d'impronte digitali sul pannello frontale?