10 possibili usi della realtà virtuale (VR)
La realtà virtuale potrebbe essere assimilata a un sogno ad occhi aperti: per essere catapultati in un mondo parallelo non c'è più bisogno di cadere in un sonno profondo. La VR, infatti, può dare spazio a voglie astruse, progetti che avevamo in mente da tempo, desideri improvvisi. Oggi questa nuova tecnologia viene associata principalmente ai giochi ma questo è, e soprattutto sarà, solo uno dei diversi ambiti in cui sarà usata la VR.
Medicina
Nell'ambito medicale gli usi della VR possono essere molteplici. Con questa si può ad esempio curare la depressione o l'ansia, esponendo gradualmente il paziente alla situazione che genera il panico, accrescendo così la sicurezza nei confronti della sua fobia. Oppure far sentire a casa i bambini ricoverati in ospedale, riproducendo la loro cameretta o ancora incoraggiare al movimento i pazienti con disabilità. E rimanendo in tema bambini una delle ultime novità riguarda un team di ricercatori brasiliani circa la possibilità di far conoscere in anticipo alle coppie di genitori i loro figli, quando ancora si trovano nell’utero della madre. Accanto ad una normale scansione tridimensionale il software è stato pensato per essere accoppiato anche a un visore che vi farà immergere appieno nel mondo del nascituro.
Di seguito vi proponiamo un video promosso da una società impegnata nell'Health Care che ha creato un software in grado di simulare le operazioni da far fare agli studenti (saltate al minuto 00:30 per godervi subito la parte migliore):
Difesa
L'uso di visori per l'addestramento militare non è una novità ma con l'arrivo della VR le potenzialità in questo ambito sono aumentate di gran lunga. Un'azienda coreana, la DoDAAM, ha ad esempio usato questa tecnologia per il paracadutismo: il candidato è imbragato e indossa un visore VR. Con questo riesce ad avere una visione soggettiva del lancio riuscendo a dirigere i propri movimenti nello spazio virtuale chiaramente non rischiando nulla. DoDAAM ha inoltre creato un software che trasforma Oculus Rift in un binocolo usato nelle postazioni dei cecchini per individuare la posizione del bersaglio e comunicarlo al tiratore.
Un altro esempio è un'azienda britannica, la Plextex, che nel corso degli anni si è specializzata in una specifica tecnologia a sensori in grado di identificare i problemi medici di un soldato sul campo di battaglia, consentendo così di risparmiare vite umane oltre che denaro per le casse del governo. O ancora in Russia è stato creato Svarog, un elmetto con integrato un visore VR grazie al quale è possibile controllare un drone semplicemente girando la testa e guardando il bersaglio.
Con questo video avrete una panoramica migliore degli ambienti di battaglia che si possono ricreare (minuto 1:15 per andare dritti al punto):
Architettura
L’enorme vantaggio della realtà virtuale in ambito architettonico è che attraverso un visore VR è possibile immergersi nei progetti creati. Con un disegno in 2D o anche in 3D è impossible percepire le proporzioni e le dimensioni in maniera realistica. Come affermato anche da Jon Brouchoud, fondatore dell'Arch Virtual: "Probabilmente negli studi ci sarà una stanza dedicata alla realtà virtuale, per indossare un casco e muoversi nei progetti degli edifici, e magari utilizzare nuovi strumenti interattivi (come i guanti per manipolare gli oggetti immateriali, ndr): è persino difficile immaginare cosa accadrà quando la prospettiva sarà ribaltata e l’architetto potrà disegnare un edificio mentre si trova immerso al suo interno".
Di seguito un video in cui viene utilizzato HTC Vive da parte di un interior designer:
Arte
Se adesso muoviamo un dito sullo schermo per creare la nostra arte estemporanea e digitale, un domani sarà più comune creare delle opere d'arte tridimensionali, imponenti e se vogliamo anche infinite. Le barriere fisiche saranno infatti azzerate e la possibilità di spaziare con l'immaginazione sarà elevata al massimo. Google ha, in questo ambito, tirato fuori un'app dedicata, Tilt Brush acquistabile per circa 30 euro, che riproduce un pennello virtuale per disegnare in 3D. Nel video di seguito capirete meglio di che si tratta:
Social network
Il 6 ottobre 2016, Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook, ha pubblicato un selfie in cui un suo avatar, in versione cartone animato, regge in mano un tablet virtuale all'interno del quale appare la moglie, Priscilla Chan. Il giorno successivo Zuckerberg, presentando Oculus Rift durante una conferenza degli sviluppatori a San Jose, parlava in diretta con gli avatar di due suoi colleghi. Il concetto è quello dell'interazione con le persone, o meglio con gli avatar delle persone, attraverso piattaforme social come Facebook.
Quanto tempo ci vorrà prima che le relazioni con le persone saranno vissute più nella realtà virtuale che nella vita reale?
Educazione
Arrivati a scuola gli studenti, in un futuro non così lontano, potrebbero non stare più seduti sui banchi guardando una lavagna o un proiettore. Al contrario, per capire la preistoria, potrebbero indossare dei visori VR ritrovandosi in mezzo a un branco di dinosauri, oppure studiare l'impero romano accanto a Giulio Cesare mentre combatte i Galli, o salpare con Cristoforo Colombo alla scoperta dell'America o ancora studiare il corpo umano entrandoci dentro, come fossero dei globuli rossi (saltate al minuto 1:40).
Business
Immaginatevi di trovarvi in una stanza vuota, spoglia. L'unica cosa che avete sono un tablet e un paio di visori VR. Li indossate e voilà, accanto a voi compaiono i vostri colleghi e insieme a loro c'è anche il CEO della società che però si trova per un viaggio di lavoro a Londra. Poi c'è il capo marketing che si trova fisicamente a Dubai ma, allo stesso tempo, sta bevendo un caffé proprio vicino a voi che vi trovate a Berlino. Benvenuti in un ufficio in VR (in cui il fatto di non avere il dono dell'ubiquità non è più una scusa possibile).
Per capire meglio di cosa si sta parlando ecco un video in cui casa e ufficio si trovano tra le stesse mura:
Informazione
Il New York Times, per raccontare la corsa alle elezioni presidenziali quando in campo c'erano Hillary Clinton, Donald Trump, Bernie Sanders e John Kasich, utilizzò dei video a 360° in cui i quattro candidati presentavano le loro proposte. Il pubblico poteva spaziare, entrare nello spazio fisico della discussione, vederli da vicino. Dior per presentare la collezione primavera-estate 2017 ha usato, come fatto anche nel 2016, un video a 360° portanto gli utenti all'interno di una passerella ricoperta di prato verde. Il mondo dell'informazione ci farà entrare, immergere, coinvolgere nel notizie del giorno, che siano discussioni parlamentari, sfilate di moda o evoluzioni di una guerra.
Quando guardate il video non scordatevi di muovervi all'interno di esso con il mouse!
Sport
Anche qui non ci saranno più inquadrature o punti di vista. Non ci sarà gol, smash o bracciata che non potrete seguire da qualsiasi angolazione. Come anche smorfie, imprecazioni e retroscena. Insomma tutti vedono tutto all'interno di una partita di calcio, di una maratona o di una gara di curling. Vivrete lo sport in una nuova dimensione.
Ma non saranno solo gli spettatori a godere della VR. Questa, per esempio, è molto usata durante le sessioni di allenamento del football americano. Il quarterback sa esattamente come muoversi perché ha potuto provare ogni mossa centinaia di volte senza rischiare di farsi male ad ogni impatto. Vi ricordate quando le vuvuzelas ai mondiali del 2010 in Sudafrica fecero impazzire i giocatori? Se questi si fossero allenati in VR con la riproduzione di quel suono, magari, ci avrebbero fatto l'abitudine!
Viaggi
Forse gli amanti dei viaggi, quelli che in fin dei conti amano sporcarsi di fango o ritrovarsi zuppi a causa di una pioggia torrenziale, potrebbero non amare quest'uso della VR. E seppure anche io mi classifichi tra chi ama vivere questo genere di esperienze realmente, devo ammettere che sono incuriosita all'idea di esplorare luoghi che so non visiterò a breve.
È dal lontano 2001, anno della comparsa di Google Earth, che abbiamo la possibilità guardare il mondo dal divano di casa in versione 3D. Ma da qualche tempo possiamo andare oltre. Indossando un visore VR potrete navigare intorno al mondo come foste degli astronauti, ammirare dall’alto il deserto di Atacama o ancora il Colosseo. Ammettelo anche voi, l'idea vi stuzzica!