I nuovi smartphone OnePlus: due dispositivi all'avanguardia
Con i suoi due nuovi smartphone, OnePlus si è dimostrata ancora una volta all'avanguardia. Con OnePlus 7 Pro, l'azienda cresce ancora di più pur rimanendo fedele alle proprie radici. La strategia del produttore cinese dovrebbe ripagare tutti gli sforzi di questi cinque anni.
OnePlus ha deciso di cambiare la sua strategia rispetto al passato: fino ad oggi, la società ci ha ormai abituato a vedere due smartphone all'anno, fatta eccezione per il 2015 in cui arrivo anche OnePlus X. A partire dall'arrivo del OnePlus 3, il consociato del gruppo BBK ha dato vita al modello "T" ogni sei mesi dall'uscita di ogni nuovo flagship. OnePlus si sta ora allontanando da questa strategia e ha deciso di presentare direttamente due varianti: OnePlus 7 e OnePlus 7 Pro, in linea con le scelte di tanti altri produttori di smartphone.
OnePlus offre qualcosa per ogni tipo di cliente
Ciò che ha reso OnePlus popolare in un arco di tempo relativamente breve è stato portare la tecnologia di punta ad un prezzo relativamente basso, etichettando i propri smartphone con la parola flaghip killer. Questa strategia ha funzionato molto bene, tanto che anche altri OEM hanno scelto di sfruttare questo approccio, come Xiaomi con il Pocophone F1. In controtendenza con l'aumento dei prezzi da parte dei concorrenti, OnePlus ha messo alle strette molti dei suoi concorrenti mantenendo sempre un divario di circa 300 euro dalle loro proposte.
Il OnePlus 7 Pro vanta un'ottima tecnologia, tra cui il nuovo display con frame rate a 90 Hertz. L'elevata frequenza di aggiornamento è una caratteristica che sicuramente vedremo molto presto anche sugli smartphone dei competitor, soprattutto perché presenta notevoli vantaggi. Inoltre, OnePlus ha riconosciuto i propri punti deboli dimostrati con il 6T e li ha migliorati, tra cui la fotocamera, il sensore di impronte digitali e il design.
Il fatto che OnePlus 7 risulti solo un aggiornamento del OnePlus 6T non mi disturba affatto. Anzi, il 6T è uno smartphone eccellente e con questi miglioramenti darà ancora di più il meglio di sé, soprattutto grazie al prezzo maggiorato solo di poche decine di euro. Si potrebbe chiamare "OnePlus 6TT" o "OnePlus 6T Pro" per sottolineare il fatto che questo dispositivo è più vicino a quello precedente che al OnePlus 7 Pro, ma non è così che funziona il marketing.
La fotocamera a comparsa si poteva evitare
Nonostante tutti gli elogi per le sue qualità tecniche, OnePlus non svolge comunque il suo lavoro in maniera eccellente. OnePlus 7 Pro è più grande, ingombrante e pesante, senza contare che il produttore continua a rinunciare alla certificazione IP. Secondo OnePlus è solo uno spreco di soldi, o almeno questo è ciò che insinua nel suo video pubblicitario. A parte questo, OnePlus 7 e OnePlus 7 Pro dovrebbero essere impermeabili, ma la società non è in grado di garantirlo in via ufficiale.
Ciò che mi è piaciuto di meno è la fotocamera a comparsa. Un modulo così piccolo è soggetto a potenziali rotture per via delle parti meccaniche che lo compongono. La fotocamera pop-up di OnePlus 7 Pro non mi dà un'impressione di robustezza e, inoltre, comporta la sua comparsa ogni volta che intenderemo usare il riconoscimento facciale.
A parte questo, OnePlus mi ha di nuovo convinto completamente. Un modello standard a buon mercato e una variante Pro completamente rinnovata rappresentano un'ottima strategia. Infine, non dimentichiamo la versione 5G che però purtroppo arriverà solo nel Regno Unito e in Finlandia.
Voi cosa ne pensate dei nuovi smartphone OnePlus?