OnePlus 7 recensione: un lupo in abiti da pecora
Per la prima volta, OnePlus ha introdotto non uno, ma due smartphone quest'anno. Mentre altri produttori offrono da tempo i modelli Plus o Pro, il produttore cinese sta aprendo nuovi orizzonti. Come spesso si deve fare a meno di molte funzioni interessanti, tuttavia, se si opta per il normale OnePlus 7. O forse è abbastanza?
Pro
- Ottimi materiali
- Prestazioni incredibili
- Sensore di impronte digitali affidabile
- Esperienza software senza paragoni
Contro
- Ricarica wireless assente
- Nessuna certificazione IP
- Tecnologia Warp Charge assente
Il più economico della competizione
La nuova serie di smartphone del produttore cinese presentata durante l'evento del 14 maggio 2019 è composta da OnePlus 7, OnePlus 7 Pro e la variante 5G. Nonostante siano stati annunciati nello stesso momento, saranno però disponibili all'acquisto in momenti diversi. OnePlus 7 Pro sarà il primo ad arrivare sugli "scaffali", mentre dovrete aspettare fino a giugno prima di poter acquistare OnePlus 7 al prezzo di 559 euro per la variante da 6GB di RAM e 128GB di storage e 609 euro per quella da 8GB di RAM e 256GB di memoria interna.
Design ben collaudato
Il design del OnePlus 7 è abbastanza familiare e risulta quasi lo stesso del OnePlus 6T. Infatti, tenendo in mano entrambi gli smartphone, sarà difficile notare la differenza e sarà possibile notare solo alcune piccole modifiche. Il OnePlus 7 dispone infatti di una capsula auricolare molto più ampia posta al di sopra del notch a goccia per far si che possa essere utilizzata come secondo speaker e offrire così un audio stereo.
Le altre modifiche sono invece visibili sul retro. Infatti, la fotocamera sporge di più rispetto a prima e include due obiettivi e una doppio flash LED. Il posizionamento nella zona centrale superiore ha però un inconveniente: se si è abituati ad utilizzare lo smartphone appoggiato sulla scrivania, questo oscillerà. Per tutto il resto, OnePlus 7 non si differenzia dal suo predecessore.
Il vetro posteriore è bravissimo a catturare lo sporco e le impronte digitali fin da subito e, senza alcun supporto alla tecnologia di ricarica wireless, continua a rimanere un plus piuttosto superfluo. A parte questo, per fortuna OnePlus non ha abbandonato una delle mie funzionalità preferite: l'Alert Slider, che consente allo smartphone di passare alla modalità vibrazione o silenziosa rapidamente.
È un peccato, tuttavia, che OnePlus rifiuti di ottenere una certificazione IP. Sì, secondo il produttore lo smartphone è protetto proprio come tutti gli altri flagship, ma semplicemente non vuole spendere soldi per ottenere un rating.
Display molto più che sufficiente
Il principio dell'uguaglianza nel design riguarda anche il display. Tuttavia, invece di utilizzare la tecnologia Fluid-AMOLED come nella variante Pro, il OnePlus 7 è dotato dello stesso display AMOLED di OnePlus 6T in grado di funzionare ad una risoluzione FHD+ (2280x1440 pixel) e frequenza di aggiornamento di 60 Hertz.
Complessivamente, lo schermo di OnePlus 7 convince con colori vividi e buoni contrasti. Anche la luminosità e gli angoli di visione sono buoni. Inoltre, è anche possibile personalizzare la gamma cromatica nelle impostazioni, utilizzando profili già pronti o scegliendo i parametri individualmente.
A differenza della controparte Pro, OnePlus 7 non dispone di un display edge, ma un semplice pannello piatto. da parte mia, penso che sia un bene, soprattutto perché non sono un fan dei bordi curvi.
Con l'aggiornamento a Oxygen OS 9.5.4, OnePlus ha anche equipaggiato il suo smartphone di una funzionalità che evita lo sfarfallio dello schermo a bassa luminosità, il che però potrebbe portare a colori falsificati.
Sensore di impronte digitali affidabile
Come abbiamo già visto su OnePlus 6T, anche in questo caso il sensore di impronte digitali si trova sotto il display. Sebbene nessuno di questi sensori funzioni in modo soddisfacente, lo scanner del nuovo dispositivo OnePlus mi ha convinto completamente . Dopo aver memorizzato l'impronta nelle impostazioni, lo smartphone si sblocca non solo in modo rapido, ma anche affidabile.
Se non si desidera utilizzare questo sistema biometrico, è anche possibile impostare il Face Unlock, anch'esso molto veloce, ma bisogna ricordare che OnePlus non utilizza un sistema 3D, quindi non sarà l'opzione più sicura.
Naturalmente, OxygenOS fa da padrone
Anche dal punto di vista software ci sono ben poche sorprese. Come i dispositivi precedenti, anche OnePlus 7 fa girare OxygenOS, l'interfaccia utente personalizzata del produttore su base Android 9 Pie che offre rapidi aggiornamenti e un'esperienza utente al top, grazie anche all'assenza di fastidiosi bloatware.
Rispetto all'attuale versione di Android stock, qui troverete alcuni miglioramenti, tra cui la Dark Mode a livello di sistema e il controllo tramite gesture controllo gestuale che ti consente di aprire la fotocamera quando dipingi una O sullo schermo.
Aspettatevi sempre le massime prestazioni
Sotto il cofano, invece, OnePlus ha effettuato diversi cambiamenti: OnePlus 7 è il solito mostro nelle prestazioni, stavolta grazie al SoC Snapdragon 855 di Qualcomm e i tagli di memoria da 6/128GB o 8/256GB. Oltre al chip a maggiore efficienza energetica, OnePlus ha dotato il modello standard dello stesso tipo di memorie montate dalla variante Pro, ovvero le nuove UFS 3.0.
Ciò rende OnePlus 7 perfettamente equipaggiato non solo per l'uso quotidiano, ma anche per essere spinto a limite. Non esistono tentennamenti o app che si aprono in ritardo. Anche il multitasking funziona senza problemi. Il dispositivo si comporta bene anche nel benchmark.
OnePlus 7: benchmark a confronto
OnePlus 7 | Samsung Galaxy S10 | Huawei P30 Pro | |
---|---|---|---|
3D Mark Sling Shot Extreme ES 3.1 | 5511 | 4299 | 3934 |
3D Mark Sling Shot Vulkan | 4818 | 4197 | 4134 |
3D Mark Sling Shot ES 3.0 | 6987 | 4381 | 3211 |
3D Mark Ice Storm Unlimited ES 2.0 | 65855 | 54749 | 37004 |
Geekbench 4 (Single / Multi) | 3430 / 10458 | 4406 / 9998 | 3322 / 9710 |
PassMark Memory | 31858 | 19720 | 30150 |
PassMark Disk | 67702 | 75832 | 45394 |
Musica per le mie orecchie
A volte basta poco per ottenere dei cambiamenti positivi. È il caso della nuova capsula auricolare, stavolta ingrandita per poter essere utilizzata come secondo altoparlante e offrire dunque un audio stereo per ogni tipo di contenuto multimediale, tra i quali musica, giochi e video. OnePlus 7 suona chiaramente meglio del OnePlus 6T.
La fotocamera dipende ormai dal software
Il problema con gli smartphone OnePlus è sempre stata la fotocamera: non era male, ma nemmeno eccezionale. Dunque, per mantenere la sua reputazione da "flagship killer" e scontrarsi con Samsung Galaxy S10 e Huawei P30 Pro, bisognava risolvere questo piccolo particolare.
Per OnePlus 7, il produttore ha deciso di utilizzare il sensore di immagine Sony IMX586 da 48 megapixel , utilizzato ormai da tutti i produttori sui loro smartphone di punta, tra cui Honor e Xiaomi. OnePlus ha deciso poi di combinare il sensore principale con un secondo obiettivo da 5 MP, utile per l'acquisizione delle informazioni sulla profondità di campo. Purtroppo, su OnePlus 7 non troverete un teleobiettivo e nemmeno un grandangolo.
Il sensore della fotocamera non è tutto. Soprattutto con gli attuali smartphone, è il software a giocare il ruolo più importante. OnePlus ha fatto diversi errori da questo punto vista in passato, ma stavolta ha lavorato parecchio e le foto scattate lo dimostrano.
OnePlus 7 offre anche una modalità notturna, molto veloce a scattare, ma abbastanza lenta nell'elaborazione finale. I risultati sono misti: a volte le immagini vengono bene, mentre in altri casi appaiono sbiadite.
Vi sono poi dei momenti in cui scattare in modalità notturna o automatica non sembra fare alcuna differenza.
In generale, tuttavia, le foto scattate con OnePlus 7 sono comunque buone, anche se non sono in grado di competere con le impressionanti prestazioni di Pixel 3 (XL) o il re della fotografia, Huawei P30 Pro.
Per quanto riguarda i video, è possibile registrare in 1080p 30 fps, 1080p con 60 fps e 4K.
Lunga durata, come sempre
All'interno di OnePlus 7 troverete una batteria da 3700 mAh che, come al solito, sarà più che sufficiente. È infatti la stessa capacità di OnePlus 6T, avvantaggiata dal minore consumo del nuovo SoC. Tuttavia, siamo rimasti delusi di non aver trovato la tecnologia di ricarica rapida della variante Pro.
La tecnologia Warp Charge da 30W sarebbe stata la ciliegina sulla torta, ma inspiegabilmente OnePlus ha deciso di non integrarla su questo modello.
OnePlus 7 – Specifiche tecniche
Un acquisto vantaggioso
Con questo OnePlus 7, il produttore offre uno smartphone che entusiasma, decisamente buono e molto veloce. È bello vedere come OnePlus abbia deciso di utilizzare anche qui alcune importanti innovazioni del modello Pro. Non è lo smartphone perfetto, ma per un prezzo di 609 euro per il modello 8/256GB, si ottiene molto.
Purtroppo, sono ancora contrariato dal fatto che non disponga di una certificazione IP, della ricarica wireless, di una migliore fotocamera e della tecnologia di ricarica veloce Warp Charge.
Fatta eccezione per questi compromessi, se siete alla ricerca di uno smartphone Android con funzionalità e hardware al top, OnePlus 7 farà sicuramente al caso vostro.
considerando che a meno di trova zenfone 6, questo ha molto meno senso. Cmq un buonissimo device