L'anima della tecnologia: i chip per smartphone con intelligenza artificiale
L'avrete notato ovunque ormai: uno smartphone deve possedere il "timbro AI" per essere al passo coi tempi. A tale scopo, una della componenti più importanti è il processore. Esistono già diversi chip per smartphone con intelligenza artificiale integrata. Andiamo a scoprire quali sono e come si differenziano.
Scorciatoie:
Attuali
Apple A12 Bionic
Nuovi iPhone, nuovi processori e nel 2018 con una porzione extra di Intelligenza Artificiale. L'Apple A12 Bionic contiene la seconda versione dell'Apple Neural Engine, che ora vanta otto core in grado di eseguire 5 trilioni di operazioni al secondo. Apple utilizza l'AI non solo per la fotocamera, ma anche per lo sblocco tramite il viso e le attività di realtà aumentata.
- Nuclei di calcolo: 2x Vortex, 4x Tempest
- Frequenza di clock: max. 2,49 GHz
- GPU: quadcore
- NPU: octacore
Hisilicon Kirin 980
Il produttore di chip Hisilicon appartiene a Huawei, la quale ha presentato il primo processore a 7 nanometri dotato di doppia NPU (Neural Processing Unit) all'IFA di Berlino nel mese di settembre. Questa unità di apprendimento macchina è in grado di analizzare 4500 immagini al minuto e quindi aiuta enormemente nel riconoscimento degli oggetti tramite la fotocamera, che ora funziona anche in tempo reale per i video.
- Nuclei di calcolo: 4x Cortex A55, 4x Cortex A76
- Frequenza di clock: max. 2,6 GHz
- GPU: Mali-G76
- NPU: dualcore
Prossimi processori
Samsung Exynos 9820
Con l'Exynos 9820, Samsung presenterà anche un chip con tecnologia AI all'inizio del 2019, probabilmente come il Kirin 980 con una doppia NPU. Come apparirà esattamente e quali dati chiave avrà questo processore non è ancora noto. A beneficiare dell'AI, tra le altre cose, sarà l'assistente virtuale Bixby.
Qualcomm Snapdragon 855
Qualcomm, leader del mercato dei processori per smartphone, non ha ancora un processore con una propria NPU da offrire, tant'è che i chip Snapdragon utilizzano la GPU per le attività AI. Tuttavia, questo si traduce in meno efficienza, dunque aspettiamoci uno Snapdragon 855 che disponga di una propria unità di calcolo per l'apprendimento automatico.
Modelli precedenti
Apple A11 Bionic
Con il passaggio dal sensore di impronte digitali al solo FaceID nell'iPhone X, Apple ha optato per la prima volta per un processore per smartphone con intelligenza artificiale, l'A11 Bionic. Ciò si è reso necessario, tra l'altro, a causa del riconoscimento facciale, che doveva funzionare in modo estremamente rapido e affidabile e senza connessione a Internet. Il Neural Engine dell'A11 Bionic è grande quanto diversi core della CPU.
- Nuclei di calcolo: 2x Monsoon, 4x Mistral
- Frequenza di clock: max. 2,39 GHz
- GPU: Triple core
- NPU: singole core
Hisilicon Kirin 970
Ultimo, ma non meno importante: il pioniere dei chip per smartphone, il Kirin 970. Huawei è stato il primo produttore ad installare un chip con una propria NPU per l'apprendimento automatico con il processore di Hisilicon. Non è una cattiva idea, dal momento che dispositivi come il Huawei Mate 10 Pro hanno beneficiato massicciamente della nuova potenza di calcolo, soprattutto per quanto riguarda la fotocamera.
- Nuclei di calcolo: 4x Cortex A53, 4x Cortex A73
- Frequenza di clock: max. 2,36 GHz
- GPU: Mali-G12
- NPU: single core
Qual è la vostra idea riguardo l'intelligenza artificiale? È davvero utile o si tratta solo di una manovra di marketing?
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