24 ore in compagnia della One UI su Samsung Galaxy S9+
Durante la Samsung Developer Conference di quest’anno, la società sudcoreana ha annunciato un'interfaccia utente completamente nuova per i suoi dispositivi. La One UI (questo il nome) ha lo scopo di semplificare il software e, allo stesso tempo, rendere tutto più visivamente accattivante. Abbiamo potuto provare la prima Beta messa a disposizione da Samsung sul nostro Galaxy S9+ e siamo pronti a darvi le nostre prime impressioni dopo 24 ore di utilizzo.
Restyling in pieno stile Google
Sono davvero rimasto colpito da questa nuova interfaccia: non mi sarei mai aspettato da Samsung un restyling visivo così simile al Material Design di Google. Sono presenti le classiche rotondità dei menu, sfondo bianco per le varie schede e accenti blu luminosi. Vi giuro, in un primo momento mi è sembrato di navigare all'interno del firmware stock di Android 9 Pie, soprattutto quando la nuova barra delle notifiche ha fatto la sua prima apparizione con i suoi quick toggle.
Samsung ha anche dato una rinfrescata ad alcune icone delle sue app, una scelta che sinceramente non mi ha fatto molto piacere. Non tanto perché non ne avessero bisogno, ma semplicemente perché avrebbero potuto scegliere delle icone migliori. L'unica cosa che Samsung non ha modificato è l’app drawer che, ancora oggi, continua a scorrere orizzontalmente e non verticalmente come i dispositivi Android stock.
Finalmente la Dark Mode!
Una delle features che da possessore di smartphone Samsung aspettavo da (troppo) tempo: la Dark Mode. La modalità notte si estende a tutta l’interfaccia utente e alle app di sistema (messaggi, impostazioni, quick toggle e persino Bixby) ed è semplicemente fantastica! L’utilizzo della Dark Mode sul display AMOLED permetterà sicuramente di risparmiare batteria e dona alla UI un look che adoro.
Tutto a portata di pollice
Come ha spiegato durante la sua conferenza, Samsung ha voluto necessariamente riprogettare il software in relazione alle dimensioni dei dispositivi, spostando i punti di maggiore azione nella parte inferiore dello schermo, mentre quelli dedicati alla sola visualizzazione in quella superiore.
Per esempio, scorrendo tutta la barra delle notifiche noterete che la metà superiore dello schermo mostra soltanto data e ora, mentre la parte inferiore incorpora tutti i toggle rapidi. Questo non solo rende i pulsanti a portata di pollice, ma anche ogni interfaccia molto più pulita.
È possibile notare la stessa cosa in ogni menu o sottomenu delle impostazioni: lo schermo si divide praticamente in due con un enorme spazio riservato al titolo del menu in cui ci troviamo, mentre la parte inferiore è dedicata alle varie scelte di menu che è possibile scorrere per estenderle tutte.
Nuove gesture a cui abituarsi
Un altro cambiamento degno di nota sono i nuovi pulsanti della barra di navigazione: al pulsante home è stata donata un po’ più di rotondità, mentre quello dedicato al multitasking è ora rappresentato da tre linee verticali. Se non amate utilizzare questi pulsanti, Samsung ha anche incluso la possibilità di farvi navigare all'interno dell’interfaccia tramite delle gesture.
Non si tratta di quelle scelte da Google sui suoi dispositivi Pixel, ma sono state progettate da Samsung stessa. Fondamentalmente, la pressione dei pulsanti di navigazione viene sostituita da uno scorrimento verticale dalla parte inferiore dello schermo. L'idea non è niente male e, come tutte le gesture, bisogna semplicemente farci l'abitudine. L’unica cosa che non mi è piaciuta è il fatto che la gesture dedicata al tasto indietro non fornisca alcun feedback aptico, ma è possibile che l’azienda ci penserà a tempo debito.
Tornando al discorso multitasking, anche qui possiamo trovare un design completamente rinnovato. Le app recenti appaiono ora in schede che è possibile scorrere in orizzontale. Per passare ad un app, basta fare uno swipe verso il basso, mentre nel senso contrario si chiuderà forzatamente.
Piccole novità apprezzabili
Infine, tra le altre nuove caratteristiche della One UI degne di nota troviamo:
- l’Always On Display non rimane sempre attivo, ma basterà toccare una volta lo schermo o prendere in mano lo smartphone per richiamarlo. Inoltre, ora mostra anche le informazioni sulla ricarica ed è possibile trovare nuovi stili per poterlo personalizzare a piacimento.
- la One UI supporta il formato HEIF per le immagini
- la tastiera Samsung possiede l’opzione “tastiera mobile” con cui è possibile spostarla in qualunque posizione dello schermo e cambierà il colore in base al colore dell'app utilizzata.
- nell'app fotocamera è presente la funzione “ottimizzazione scena” che riconosce ciò che stiamo fotografando e regola automaticamente le impostazioni della scena.
- anche Bixby Home mostra un nuovo design, ma a livello di funzionalità niente di nuovo.
La Beta della Samsung One UI è attualmente disponibile per Galaxy S9 e S9+ in Germania, Stati Uniti e Corea del Sud. Se avete la possibilità di provarla, vogliamo ricordarvi che si tratta della primissima Beta, il che significa che alcune app potrebbero non funzionare e crashare da un momento all’altro. Lo stesso vale per l’intero sistema operativo.
Installerete subito la nuova One UI sul vostro dispositivo o riuscirete ad aspettare il lancio ufficiale da parte di Samsung?