Xiaomi Mi 9 vs Huawei P30 Pro: un finale non così scontato
Il nuovo top di gamma Huawei e la stella di Xiaomi sono due tra i dispositivi più interessanti del momento, anche se per ragioni diverse. P30 Pro ha un comparto fotografico impareggiabile, Mi 9 ha forse il miglior rapporto qualità/prezzo di sempre. Quale dei due smartphone dovreste acquistare?
Una sfida a colpi di arcobaleni
Se c'è qualcosa che i produttori di smartphone stanno (finalmente) capendo è che gli smartphone colorati e sgargianti attirano l'attenzione e di conseguenza i clienti. Huawei e Honor hanno dato il via all'attuale tendenza delle colorazioni a gradiente e dai riflessi particolari dati dai vari strati di laminazione del vetro sulla scocca.
Xiaomi ha seguito una strada simile ed è quindi possibile avere Mi 9 in colorazione Lavender Violet oppure Ocean Blue, entrambi con dei bellissimi riflessi arcobaleno. P30 Pro, d'altro canto, è disponibile nelle uniche colorazioni Breathing Crystal, Amber Sunrise e Aurora. Entrambi sono disponibili anche in nero per chi desidera uno smartphone meno scintillante e più discreto.
Molte similitudini e altrettante differenze
Se guardati superficialmente, i due smartphone si assomigliano molto. Entrambi sono costruiti da un sandwich di vetro e metallo, con una scocca dai bordi curvi, un modulo dotato di tre fotocamere posizionato nello stesso angolo ed un piccolo notch a goccia. Tuttavia se osservati da più vicino le differenze tra Mi 9 e P30 Pro sono sostanziali.
Per prima cosa parliamo dei materiali. Nonostante siano simili, in mano il P30 Pro sembra estremamente più solido. Probabilmente per via del peso maggiore (192g contro 173g) in mano restituisce una sensazione di sicurezza e resistenza. Non conosciamo il tipo di vetro utilizzato da Huawei sui suoi smartphone, posso dirvi però che Mi 9 utilizza Gorilla Glass 5 sul retro, GG6 sul display e, a differenza del flagship Huawei, su Mi 9 non vedo ancora nessun piccolo graffio. A buon intenditore poche parole...
P30 Pro è anche certificato IP68, certificazione che manca su Mi 9.
Ruotando lo smartphone è possibile notare come il P30 Pro abbia scelto di utilizzare un elegante pannello dai bordi curvi, simile a quello già visto su Mate 20 Pro e alcuni smartphone Galaxy di Samsung. Mi 9 è stato realizzato con un approccio più classico e un pannello completamente piatto. Entrambi utilizzano un display dalla tecnologia OLED ed entrambi hanno una risoluzione FullHD+, tuttavia il pannello di P30 Pro è di una qualità decisamente superiore.
Il Mi 9 non ha un brutto display ma in un confronto diretto si nota come la luminosità non sia comparabile e i colori siano più vivi e brillanti sul flagship Huawei. Nonostante ciò entrambi sono certificati per la riproduzione di contenuti HDR e supportano i DRM Widevine L1 (Netflix, Amazon Prime Video e altri, in alta qualità).
Entrambi gli schermi, nella parte alta, hanno un notch contenente solo la fotocamera frontale. Mi 9 permette di variare la forma del notch a goccia tramite software ed un aggiornamento è in arrivo per permettere di nascondere la tacca completamente. Il P30 Pro ha un notch dalle linee meno armoniose, tuttavia il sistema utilizzato da Huawei per nascondere la tacca è uno dei migliori sul mercato, a mio parere.
Sempre parlando di display, entrambi gli smartphone dispongono di un lettore di impronte integrato sotto il pannello OLED. Entrambi utilizzano la tecnologia ottica risultando più veloci ed affidabili (anche se meno sicuri) del lettore montato sui Galaxy S10 anche se allo stesso tempo non sono veloci come un classico lettore di impronte digitali capacitivo.
Ricarica e batterie: non c'è gara
Xiaomi Mi 9 arriva a casa vostra con un caricabatterie incluso da 18W (Quick Charge 3.0) ma supporta la ricarica rapida fino a 27W (QC 4+). P30 Pro si ricarica in un lampo, alla velocità di 40W. Entrambi gli smartphone supportano la ricarica wireless "veloce", con il flagship Huawei che si ferma a 15W mentre il Mi 9 è l'unico dispositivo sul mercato a sfruttare, per ora, una ricarica wireless a 20W.
Tuttavia le vere differenze si vedono nella vita di tutti i giorni. P30 Pro ha una cella ai polimeri di litio da 4200mAh mentre Mi 9 si ferma a 3300mAh. Questi 900mAh di differenza si sentono e molto. Certo, con Mi 9 è tranquillamente possibile arrivare al termine di una giornata anche abbastanza impegnativa grazie all'ottima ottimizzazione software di Xiaomi ma P30 Pro è proprio su un altro pianeta.
Per il dispositivo Huawei, due giorni lontani dal caricatore sono possibili senza nemmeno provarci (solitamente termino la mia giornata con ancora circa il 60-65% di carica residua) e, in caso di necessità, in meno di un'ora si recupera sufficiente energia per una nuova giornata. Con P30 Pro perderete l'abitudine di collegare ogni sera lo smartphone in ricarica, il che è un'ottima notizia.
Kirin o Snapdragon? Ecco le differenze tecniche tra Mi 9 e P30 Pro
Mi 9 è uno degli smartphone più veloci al mondo grazie al suo SoC Qualcomm Snapdragon 855 e ai suoi 6 o 8GB di RAM, non a caso AnTuTu l'ha incoronato come re degli smartphone ad aprile 2019. Come sappiamo, tuttavia, i benchmark non dicono tutta la verità.
Xiaomi Mi 9 vs. Huawei P30 Pro – Specifiche tecniche
Xiaomi Mi 9 | Huawei P30 Pro |
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Il P30 Pro di Huawei utilizza un SoC prodotto in casa da HiSilicon, il Kirin 980, e sempre 6 o 8GB di RAM. Tecnicamente e sulla carta il chip Huawei dimostra una potenza inferiore al chip Qualcomm, tuttavia nell'utilizzo nella vita vera lo smartphone sembra molto più veloce e fluido di Mi 9. Questo è dovuto (ma non solo) all'utilizzo di un nuovo file system per la memoria interna in grado di migliorare ulteriormente la reattività generale. Inoltre, siccome è Huawei stessa a produrre SoC e software (più o meno come fa Apple), l'azienda capitanata da Richard Yu ha un controllo migliore sulle prestazioni finali dei propri dispositivi.
Le performance sono più stabili e si notano meno cali di frame utilizzando il P30 Pro, anche se davvero si tratta di differenze minuscole e impercettibili per chi non ha a disposizione entrambi gli smartphone per un confronto diretto.
Huawei ha incluso una porta USB 3.1 (o forse dovrei dire USB 3.2 Gen1) su P30 Pro mentre Mi 9 rimane fermo alla versione 2.0. Questo fa un'enorme differenza nel trasferimento di file via cavo ed è un problema con Mi 9 che non dispone nemmeno di uno slot di espansione della memoria a differenza di P30 Pro che sfrutta le schede NM.
Una macedonia di fotocamere
Ce n'è per tutti i gusti! Entrambi gli smartphone, nella parte posteriore, hanno tre fotocamere. Entrambi hanno un obiettivo grandangolare ottimo per i paesaggi ma Mi 9 ha una lente più "ampia" con 13mm di lunghezza focale contro 16mm.
Entrambi hanno un teleobiettivo ma quello dello smartphone Xiaomi si ferma a 54mm di lunghezza focale (zoom ottico 2x) mentre il nuovo sistema a periscopio di Huawei arriva a 5x di zoom ottico (125mm) e 10x di zoom ibrido. Grazie all'ottima stabilizzazione ottica di P30 Pro è possibile arrivare ad uno zoom digitale pari a 50x.
Mi 9 come fotocamera principale utilizza un sensore da 48MP prodotto da Sony mentre Huawei utilizza un sensore da 40MP. Come già discusso più volte, i megapixel non sono tutto e Huawei si porta a casa la vittoria rivoluzionando la fotografia su smartphone, sostituendo i pixel verdi nella matrice Bayer con dei pixel gialli in grado di catturare più luce.
Huawei vince il confronto fotografico praticamente in ogni scena, di giorno o al buio, nei ritratti (grazie all'inclusione di un sensore ToF) e in modalità notte. Detto questo, voglio nuovamente sottolineare comunque come Mi 9 scatti bellissime foto e sia adatto alla maggior parte degli utenti, semplicemente non riesce a raggiungere i risultati di P30 Pro. Guardate quanto zoom, è assurdo!
Mi 9 o P30 Pro? Una conclusione che vi spiazzerà
Il nuovo flagship Huawei splende in praticamente ogni aspetto. L'unica caratteristica che potrebbe trattenere qualcuno dall'acquisto è la presenza di una versione modificata di Android chiamata EMUI, ad ogni modo su Mi 9 troviamo la MIUI di Xiaomi. Nessuno dei due smartphone utilizza dunque una versione stock di Android ma in questo caso è un bene. Entrambi i telefoni dispongono di funzionalità esclusive e utili grazie al software personalizzato e curato dai due brand, come ad esempio una dark mode a livello di sistema.
Tuttavia ci può essere un solo vincitore in un confronto diretto, giusto? Si, ma veramente no...
Xiaomi Mi 9 è il campione del rapporto qualità prezzo. Caratteristiche simili per un prezzo che non sfiora nemmeno la soglia dei 500 euro? Inimmaginabile al giorno d'oggi. Se il vostro budget si ferma attorno a questa cifra non esiste smartphone in grado di battere il flagship Xiaomi, nonostante non sia esente da difetti.
Al contrario, se il budget non è un grosso problema, P30 Pro esce dal confronto a testa altissima. Non solo costa meno di altri concorrenti quali S10+ e iPhone XS (che ricordo essere i principali rivali di Huawei) ma per il prezzo vi permette di portarvi a casa forse il più completo smartphone Android disponibile sul mercato.
Voi quale smartphone preferite e perché? Fatecelo sapere nei commenti!
Sul display non sono d'accordo, visti entrambi da vicino e reputo migliore quello del Mi9.
Ovviamente Xiaomi Mi9.
Il rapporto qualità prezzo è il migliore sul mercato, al prezzo del p30 si comprano 2 Mi9!!!! Impressionante!
Xiaomi ormai non ha rivali, è da anni ormai che seguo questo brand, se poi si vuole spendere mezzo stipendio per uno smartphone fate pure, io preferisco spendere la metà e l'altra metà in fiestaaaaaa!!!!