Samsung: bella la TV in 8K ma è il dipartimento mobile a doversi reinventare
Samsung ha riunito al City Cube dell'IFA la stampa internazionale per festeggiare il suo ingresso nel mondo della risoluzione in 4K presentando il televisore QLED 8K Q900R. Un passo importante per Samsung Electronics ma, nel mentre, la divisione mobile dovrà impegnarsi a rinnovare i propri dispositivi o il 2019 sarà un anno difficile.
Samsung Electronics salpa nel mondo dell'8K
Le nuove TV Samsung QLED 8K con 8K AI Upscaling rientrano nella vision a lungo termine del produttore sudcoreano: diventare leader del settore 8K offrendo display con una risoluzione il più accurata e realistica possibile.
“Abbiamo lavorato instancabilmente nel corso degli anni per realizzare continue innovazioni a livello di settore in termini di qualità d’immagine e l’introduzione del nostro televisore QLED 8K con tecnologia 8K AI Upscaling è un elemento essenziale per gli schermi del futuro”, ha dichiarato Jongsuk Chu, Senior Vice President Visual Display di Samsung Electronics. “Siamo entusiasti di presentare il modello Q900R ai consumatori, che avranno la possibilità di sperimentare il massimo livello di brillantezza dei colori, ma anche chiarezza e qualità del suono nei nostri nuovi modelli con supporto 8K.”
Una TV che guarda al futuro, quello di una casa completamente connessa. La nuova TV riconosce i diversi dispositivi di intrattenimento connessi e ottimizza automaticamente l'esperienza di visualizzazione. E poi c'è SmartThings, che cerca di rendere più smart la TV Q900R.
IoT al centro di tutto
Ottimizzare gli spazi in casa e la quotidianità, questo secondo Samsung ciò di cui tutti noi abbiamo bisogno. Ed è in questo settore che Samsung parla di Intelligenza Artificiale ed entra in scena Bixby, che cerca di migliorarsi rendendosi più utile. Peccato che ancora non parli l'italiano, un limite non da poco per il nostro mercato. Ed inizio a domandarmi se lo parlerà mai...
Rimane comunque Bixby il punto d'incontro tra l'ampio catalogo del brand e il fulcro della strategia a lungo termine del brand: smartphone, smartwatch, frigoriferi intelligenti, tutti uniti dall'assistente vocale. L'idea è buona ma continua a non convincermi, non è abbastanza matura e con Assistant ed il numero crescente di partner che hanno il piacere di collaborare con Google, Bixby non avrà vita facile.
Open your mind to innovation, è questo lo slogan di Samsung Electronics.
La divisione mobile deve mettersi sotto
Samsung non è più il protagonista dell'IFA, come lo è stato per anni, facendo salire sul palcoscenico berlinese la linea Note o un nuovo indossabile. Il Note 9 ha ormai ottenuto il suo evento dedicato che ha mostrato ancora una volta la capacità del brand di realizzare un dispositivo completo ma forse non abbastanza speciale per convincere a tirare fuori 1029 euro. La concorrenza riesce a fare lo stesso, anche senza S-Pen, per meno.
Samsung dovrebbe rinnovare i suoi dispositivi, trovare una soluzione differente perché le tanto amate linee Galaxy S e Note non sono più i dispositivi più interessanti ed entusiasmanti sul mercato. Samsung è ancora il leader nel mercato degli smartphone, ed i suoi dispositivi sono di qualità sia chiaro, ma potrebbe essere scalzata dal podio. Huawei è sempre più agguerrita, Xiaomi ha conquistato il quarto posto nella classifica internazione e con nuovi dispositivi come Honor 10, Pocophone F1, Xiaomi Mi 8 c'è da pedalare.
E' vero che gli smartphone non sono più entusiasmanti, il mercato è saturo ma tutti continuiamo ad averne uno in tasca, ad acquistarne di nuovi ed è proprio dallo smartphone che controlliamo sempre più le nostre vite. Continueremo ad acquistarne di nuovi ancora per un po' e considerando i nuovi attori in scena, per spendere 1000 euro per un Galaxy dovrà esserci un valido motivo.
Pensate Samsung verrà presto spodesta dal primo posto nel mercato degli smartphone?
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