Ecco tutte le risposte alle domande su Galaxy Fold
Il caporedattore di XDADevelopers, Mishaal Rahman, è riuscito ad entrare in contatto con uno dei beta tester del Galaxy Fold, il primo smartphone pieghevole di Samsung. Pur non avendo potuto fornire alcuna immagine dispositivo (probabilmente per non farsi riconoscere), la fonte ha risposto ad una serie di domande grazie alle quali ora sappiamo qualcosa di più concreto sull'argomento.
Il Galaxy Fold di Samsung potrebbe non essere accessibile a molti utenti, ma questo non significa che non ci sia alcun interesse verso questo dispositivo. Il primo smartphone pieghevole del produttore sudcoreano ha finalmente un prezzo e una data di lancio ufficiale per l'Europa, ma sembra che alcune unità abbiano già trovato la loro strada verso alcuni fortunati utenti che avranno il duro compito di testare il Galaxy Fold prima dell'arrivo sul mercato.
Esperienza d'uso e qualità della cerniera
Una cosa che sicuramente molti vogliono sapere è se i due pannelli del Galaxy Fold si toccheranno quando il dispositivo viene chiuso, mostrando una fessura in prossimità della cerniera. La risposta è no, quando il dispositivo viene ripiegato, c'è dello spazio tra un pezzo di telaio e l'altro.
Un'altra importante caratteristica di questo smartphone è la transizione tra il display esterno più piccolo e quello interno più grande. Secondo la fonte, c'è ancora un bel po' di ritardo nel passaggio tra schermi. A volte, il Galaxy Fold impiegherebbe anche qualche secondo prima di ridimensionare l'immagine e il formato al display più grande. In sintesi, l'esperienza non è così fluida come quella vista durante la presentazione, ma è un aspetto migliorabile via software.
Il Galaxy Fold è chiaramente destinato ad essere utilizzato completamente aperto o completamente chiuso in una sola modalità. Anche quando è aperto, se viene ruotato non accade nulla. Nessun passaggio, dunque, da portrait a landscape.
Per quanto riguarda la cerniera, la fonte dichiara che è talmente robusta da non consentire allo schermo di andare oltre l'angolazione di 180 gradi una volta aperto. Questo porta ad un'altra domanda che in molti si chiedono: la piega si vede? E quanto? L'anonimo possessore ha riferito che si vede ed è anche possibile sentirla con le dita durante l'utilizzo del dispositivo, ma con una luminosità del display più alta è più difficile notarla.
Prestazioni
Oltre al ritardo mostrato quando si passa da uno schermo all'altro, il Galaxy Fold avrebbe qualche altro piccolo problema legato ad un software non ancora maturo, ma tutto sommato le prestazioni complessive sono paragonabili a quelle del Galaxy S10. A differenza di quest'ultimo però, non ci sarà alcuna variante Exynos in questo caso, poiché il Galaxy Fold arriverà con il SoC Snapdragon 855 di Qualcomm. Il pieghevole di Samsung è inoltre dotato delle nuovissime memorie UFS 3.0 e i benchmark hanno mostrato un aumento del 50% delle velocità di lettura rispetto al Galaxy S10.
Come previsto, il display piccolo può essere utilizzato come un normale smartphone e non vi sarà alcuna limitazione oltre alla dimensione. Probabilmente nessuno vorrà giocare su uno schermo così piccolo, ma in ogni caso sappiate che è possibile.
Durata della batteria
La durata della batteria è forse una delle domande chiave, in quanto il Galaxy Fold non possiede un modulo proporzionalmente più grande rispetto all'enorme display interno (4380 mAh). Dopo aver passato un po' di tempo con il dispositivo, la fonte afferma che l'autonomia è ottima. Ovviamente, l'esperienza dipenderà in gran parte dal tipo di utilizzo. È chiaro poi che utilizzando di più lo schermo esterno si otterrà un'autonomia maggiore.
Questo è tutto ciò che sappiamo finora, ma sicuramente riceveremo moltissimi nuovi dettagli nelle prossime settimane. Ricordiamo che i preordini del Galaxy Fold si apriranno il prossimo 26 aprile e arriverà ufficialmente nei negozi il 3 maggio ad un prezzo certamente superiore ai 2000 euro.
Fonte: Phone Arena