RED ci mostra come sarà fatto il display olografico di Hydrogen One
Quando sentiamo nominare il nome RED possono venirci in mente due cose: la versione rossa dell'iPhone di Apple rilasciata per una raccolta fondi di beneficenza oppure, se siamo appassionati del settore cinematografico, uno dei brand più famosi di videocamere modulari professionali. La seconda ha ufficializzato qualche mese fa il suo ingresso nel mondo degli smartphone con un prodotto che si preannuncia davvero particolare.
Quando RED ha annunciato il suo smartphone non ha dato molte informazioni, il suo approccio si è basato completamente sulla fiducia che gli utenti professionisti hanno del marchio in questione. Sapevamo che sarebbe stato uno smartphone con sistema Android, con espansione modulare esattamente come le videocamere del produttore e con un particolare schermo olografico in grado di proiettare immagini 3D senza l'uso di occhiali appositi.
Ovviamente si sapeva anche il prezzo del pre-ordine ovvero ben 1195$ per la versione in alluminio e 1595$ per la versione in titanio, con spedizione indicata come Q1 2018.
Abbastanza per convincere qualcuno ad effettuare il preordine in preda all'hype del momento ma non troppo da convincere la maggioranza degli utenti che potrebbero essere interessati. Troppi progetti così pretenziosi hanno avuto solitamente risvolti negativi con rimborsi difficili e prodotti non conssegnati. Da un'azienda come RED ci aspettiamo comunque tutto ciò non accada.
Ecco quindi che ci viene in aiuto il famoso YouTuber Marques Brownlee (alias MKBHD) che è stato invitato dall'azienda stessa a controllare lo stato dei lavori e ha avuto modo di mettere le mani su alcuni prototipi dello smartphone che a suo parere sono stupefacenti.
A suo parere lo smartphone sembra davvero solido e soprattutto innovativo con il suo sistema a moduli che si integrerà con l'ecosistema cinematografico RED. Da uno smartphone del genere ci aspettiamo soprattutto un modulo fotografico di tutto rispetto ma non abbiamo ancora informazioni a riguardo.
Ciò che però ha attirato di più l'attenzione degli utenti è la funzione olografica del display che fino ad oggi è rimasta pressoché sconosciuta e oggetto di speculazioni. Il YouTuber non ha potuto mostrarci immagini del display ma le sue parole sono incoraggianti: "Sono davvero impressionato!" ha affermato e c'è da dire che per impressionare il ragazzo ciò che ha visto dev'essere davvero eccezionale. Aggiungendo che il display "Non è ancora perfetto" a causa di bleeding sul display e un po' di incertezze nella riproduzione dei contenuti, Marques ci fa anche rimettere i piedi per terra confermando che lo sviluppo è ancora lontano dall'essere concluso.
La novità di oggi è l'annuncio da parte di RED della sua partnership con la start-up Leia che produrrà effettivamente questi display. Questo ci da un'idea di ciò che il display dovrebbe essere una volta completato grazie a un video concept di qualche anno fa.
Ovviamente non si tratta del prodotto finale ma sul sito di Leia potrete comunque farvi un'idea su come questa tecnologia funzioni. In pratica viene aggiunto uno strato extra al normale pannello LCD e il produttore dei pannelli non ha bisogno di modificare ulteriori parti come i driver del pannello. Questa tecnologia dovrebbe anche avere un impatto minimo sulla durata della batteria. Non sappiamo se vedremo mai dal vivo questo smartphone ma siamo sicuri che sarà una vera rivoluzione per il mercato premium.
D'altro canto se qualcuno è disposto a pagare 1000 euro per un Galaxy Note 8 perché non pagarne 1200 per uno smartphone modulare dal display olografico e compatibile con tutto l'hardware e i file multimediali professionali di RED?
Cosa ne pensate? Sarà in grado RED di riportare in auge gli schermi 3D sui dispositivi mobili?
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