OnePlus 7 Pro vs Samsung Galaxy S10+: un duello quasi alla pari
OnePlus 7 Pro è uno dei migliori smartphone di questo 2019 appena cominciato. Il nuovo dispositivo del produttore cinese mira a dare del filo da torcere ai suoi maggiori concorrenti, soprattutto Samsung che con il suo Galaxy S10+ potrebbe trovarsi in seria difficoltà di fronte all’arrivo di OnePlus 7 Pro.
Il display Samsung di OnePlus ha una marcia in più
Quest’anno, OnePlus gioca la carta del display senza notch e “ruba” (per così dire) a Samsung la particolarità Edge. Infatti, sia OnePlus 7 Pro che Galaxy S10+ vantano un display curvo su entrambi i lati, ma quello della società cinese, oltre ad essere fisicamente più grande, raggiunge anche un rapporto schermo/corpo più elevato data l’assenza di notch o fori, quest’ultima una caratteristica del Galaxy S10+ che ne possiede ben due.
Un’altra particolarità condivisa da entrambi gli schermi è la certificazione HDR10+, ma OnePlus 7 Pro gode di una caratteristica che Samsung non possiede e che è possibile trovare soprattutto negli smartphone da gaming, ovvero una frequenza di aggiornamento di 90Hz che, naturalmente, non potrà essere sfruttata ovunque, ma solo dalle app in grado di supportarla.
Come abbiamo detto anticipatamente, OnePlus quest’anno è riuscita finalmente ad eliminare il notch utilizzando una soluzione assai gradita da molti fan, ovvero posizionando la fotocamera frontale all’interno di un meccanismo che compare automaticamente dal bordo superiore dello smartphone. Al contrario, come abbiamo potuto ammirare dalla fine del mese di febbraio, i possessori di Galaxy S10+ dovranno convivere con la cosiddetta “pillola” nella parte superiore destra del display.
Un duello hardware alla pari
Dal punto di vista hardware, OnePlus 7 Pro e Galaxy S10+ possono sfidarsi in un duello praticamente alla pari. Entrambi infatti montano l’ultimo SoC di punta disponibile sul mercato, lo Snapdragon 855 di Qualcomm, o la controparte europea di Samsung, l’Exynos 9820, supportato da 8GB di RAM e uno storage interno a partire da 128GB. Tuttavia, il dispositivo OnePlus gode di maggiore velocità di lettura e scrittura grazie all’adozione delle nuove memorie di tipo UFS 3.0.
A parte questo, entrambi gli smartphone sono molto simili sotto il cofano, ma vale la pena notare che il Galaxy S10+ può vantare una resistenza all'acqua certificata IP68, la ricarica wireless (tra cui la funzionalità inversa), un jack audio per le cuffie da 3,5 mm e uno slot microSD per espandere la memoria, tutte caratteristiche di cui OnePlus ci ha ormai abituati a fare a meno.
Sul lato batteria, invece, OnePlus 7 Pro vanta una modulo da 4000 mAh, un bel vantaggio rispetto ai 3700 mAh della generazione precedente, ma che risulta in leggero svantaggio, almeno dal punto di vista della capacità, rispetto alla batteria da 4100 mAh del Galaxy S10+. Tuttavia, ci aspettiamo come al solito che OnePlus possa surclassare la concorrenza con la sua ottimizzazione software in grado di garantire un’autonomia di due giorni.
Infine, OnePlus 7 Pro supporta la tecnologia di ricarica Warp Charge da 30W del produttore cinese, mentre Galaxy S10+ può ricaricarsi ad una potenza massima di 18W. Questo è certamente un punto a favore per OnePlus.
Fotocamere che promettono bene
Quest’anno, Samsung ha mostrato ottimi risultati dal punto di vista fotografico grazie al supporto dell’AI, un software per l’elaborazione delle immagini migliorato e l’aggiunta di un nuovo sensore ultra grandangolare che ha reso tutto il comparto più versatile e divertente rispetto agli scorsi anni.
La configurazione scelta da Samsung quest’anno è la seguente:
- sensore principale da 12MP Dual Pixel con OIS e apertura variabile
- sensore ultra grandangolare da 16MP con angolo di visione fino a 123 gradi
- teleobiettivo con capacità di zoom ottico 2x
Nascoste all'interno dei fori del pannello frontale è invece possibile trovare due ulteriori fotocamere, una da 10MP (f/1.8) e l’altra da 8MP (f/2.2) che però si dedica principalmente al rilevamento della profondità di campo.
OnePlus, d’altra parte, si affida ad un comparto fotografico completamente rinnovato e mira a correggere gli errori del passato. Infatti, un aspetto che i fan del marchio hanno sempre lamentato è proprio la qualità delle immagini, soprattutto in condizioni di luce scarsa, un problema sorto dalla poca attenzione attenzione al software e che molti hanno risolto installando l’app fotocamera di Google.
Tuttavia, quest’anno OnePlus 7 Pro gode delle incredibili capacità del sensore Sony IMX586 da 48MP, accompagnato da un obiettivo ultra grandangolare da 16MP con campo visivo fino a 117 gradi e, infine, un teleobiettivo da 8MP che riesce a raggiungere uno zoom ottico 3x. La fotocamera anteriore, che comparirà a comando dell’utente, vanta un sensore Sony IMX471 da 16MP.
Ci aspettiamo, dunque, di vedere dei risultati al pari (o migliori) dei dispositivi concorrenti che utilizzano lo stesso sensore, tra cui Xiaomi, OPPO e Honor.
OnePlus regna ancora una volta grazie al prezzo
Arriviamo alla fine di questo confronto con uno degli argomenti che sicuramente sta più a cuore agli acquirenti: il prezzo. Infatti, da questo punto di vista c’è una bella differenza e, come sempre, Galaxy S10+ è il dispositivo più costoso dei due con il suo prezzo di listino che parte da 1029 euro per la variante 8/128GB e che arriva fino a 1639 euro per l’estrema versione da 12GB di RAM e 1TB di storage.
D’altra parte, OnePlus 7 Pro potrà essere acquistato a partire dal 21 maggio nelle seguenti configurazioni e colorazioni:
- 6/128GB, Mirror Gray a 709 euro
- 8/256GB, Mirror Gray o Nebula Blue a 759 euro
- 12/256GB Nebula Blue a 829 euro
Gli amanti della colorazione Almond dovranno invece aspettare al mese di giugno per poterla acquistare nella variante 8/256GB al prezzo di 759 euro.
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