3 trucchi (più 2) per dei ritratti eccezionali con la modalità bokeh
Soggetto nitido e sfondo sfocato: anche se si può ancora discutere sulla qualità della sua implementazione, gli smartphone imitano l'effetto bokeh delle fotocamere reflex digitali con trucchi tecnologici sempre migliori. Vi proponiamo tre consigli per sfruttare appieno la modalità bokeh del vostro smartphone.
Tutti gli effetti bokeh digitali sono sempre basati sul fatto che il primo piano vengano distinti in modo chiaro dallo smartphone. Ciò permette di sfocare lo sfondo, mentre il soggetto in primo piano rimane nitido. Ét voilà, il risultato è una foto come quella che si può ottenere con una reflex... forse! Per avvicinarvi ad un risultato simile, non fatevi sfuggire queste dritte.
1. La giusta distanza dal soggetto e dallo sfondo
La prima cosa da fare è attivare la sfocatura dello sfondo o la modalità bokeh sullo smartphone. Trovate la voce dedicata sullo schermo del mirino dell'app fotocamera o tra le varie modalità elencate nel menu. Se non trovi la funzione bokeh, potrebbe nascondersi nella cosiddetta modalità ritratto.
Per far sì che sfondo e soggetto vengano distinti, aumentate la distanza tra il soggetto e lo sfondo; la distanza ideale è superiore ai due metri.
Per i ritratti è importante concentrarsi anche sulla distanza tra fotografo e soggetto che dovrebbe aggirarsi tra i 50 centimetri ed i due metri. Per smartphone come il Samsung Galaxy Note 8 o l'iPhone 8 Plus risultata tutto più semplice grazie alla fotocamera aggiuntiva per la modalità ritratto.
2. Alcuni ostacoli inaspettati: occhiali, lenti, bicchieri in vetro..
Anche se gli effetti bokeh digitali si migliorano, vi sono ancora delle insidie piuttosto comuni. Gli oggetti trasparenti sono una di queste. Che siano occhiali o bicchieri da cocktail, di solito gli smartphone li classificano come occhiali. La sfocatura non viene applicata al contenuto che stiamo osservando attraverso il vetro e che dovrebbe essere sfocato.
È meglio evitare di porre oggetti trasparenti in primo piano accanto al soggetto della foto. Fate inoltre attenzione che gli occhiali del soggetto che state fotografando siano davanti al suo viso e non sporgano sullo sfondo (come nell'esempio sotto con il collega Eric).
Un'altra grande sfida per la sfocatura selettiva di molti smartphone sono le linee che vanno dal primo piano allo sfondo. Con una sfocatura ottica "vera", apparirebbero semplicemente sfocati con l'aumentare della distanza. Tuttavia, la maggior parte delle app fotocamera distinguono solo pochissimi livelli di profondità nell'immagine. Ciò comporta che tali linee vengano improvvisamente sfocate. Fateci attenzione quindi.
Ultimo ma non meno importante, testate la potenza della modalità bokeh del vostro smartphone ed esploratene i limiti. Alcuni smartphone, ad esempio, hanno problemi con i dettagli su sfondi colorati o con i capelli che spuntano fuori dalla testa. Cercate di fare attenzione a questi dettagli prima dello scatto per migliorarne il risultato.
3. Lo sfondo giusto
Ora non vi resta che concentrarvi sullo sfondo giusto. Non vale la pena utilizzare la modalità bokeh se dietro al soggetto trovate un muro grigio.
Al contrario sfondi con punti luce sono particolarmente adatti. Una serie di luci, ad esempio, o le finestre illuminate dagli edifici distanti vengono trasformate dalla sfocatura in punti luminosi. Un altro esempio è il sole, che traspare attraverso un albero. Andate alla ricerca dello sfondo giusto per dare ottenere il meglio dall'effetto bokeh.
Bonus 1: fate attenzione a luce e ombra
Per i vostri ritratti fate attenzione alla luce che illumina il soggetto del vostro scatto e affidatevi a fonti di luce soffusa. La luce morbida crea ombre morbide creando una luce più adatta allo scatto. Entrano quindi in causa fonti di luce su larga scala come una finestra con luce indiretta o un muro bianco che riflette la luce del sole. I fotografi usano scatole morbide e simili per trasformare il flash puntiforme in una sorgente luminosa di grandi dimensioni.
Ora posizionate il soggetto in modo che la luce provenga dal lato da un'angolatura di circa 45 gradi. Il soggetto sembrerà più plastico nella foto, come se la luce provenga direttamente dalla parte anteriore. Per un effetto più drammatico, indirizzate la luce dal lato. Sperimentate e confrontate le immagini tra loro.
Bonus 2: inquadratura
Se si scatta un ritratto è sconsigliabile posizionare il soggetto al centro dell'immagine ma piuttosto leggermente sul lato. Se l'immagine dovesse apparire un po troppo "drammatica", utilizzate la regola dei terzi. La foto viene divisa da due linee verticali e due linee orizzontali risultando in nove rettangoli uguali.
Pronti a scattare?
Una fotocamera in piena regola offre dei risultati migliori ma anche gli smartphone possono regalare dei buoni scatti. Ora vorremo sapere da voi quali trucchi utilizzate per i vostri ritratti immortalati con la fotocamera del vostro smartphone. Condivideteli con noi in un commento!
Contenuti editoriali consigliati
Con il vostro consenso, qui vengono caricati contenuti esterni.
Facendo clic sul pulsante qui sopra, l'utente accetta che vengano visualizzati contenuti esterni. I dati personali possono essere trasmessi a fornitori terzi. Per ulteriori informazioni al riguardo, consultare il nostro sito Informativa sulla privacy.