Honor 9 recensione: un P10 più bello ed economico
L’Honor 8 è stato presentato il 28 agosto dello scorso anno e dieci mesi dopo Honor è tornato con il suo successore, l’Honor 9. Annunciato in Cina il 12 giugno, è stato presentato il 27 giugno a Berlino al pubblico internazionale. Con un design che salta subito all’occhio, un hardware ereditato dal Huawei P10 ed un prezzo di lancio di 449 euro l’Honor 9 è lo smartphone dal miglior rapporto qualità/prezzo?
Se state pensando di comprarlo non fatevi sfuggire l'offerta cashnack: 30 euro di sconto sul top di gamma Honor, ma solo per un periodo di tempo limitato. Tutti i dettagli nella sezione Uscita e prezzo.
Pro
- Design
- Prestazioni nell'uso quotidiano
- Rapporto qualità/prezzo
Contro
- Hardware e feature ereditate dai dispositivi già sul mercato
- Manca lo stabilizzatore ottico d'immagine
Honor 9 – Uscita e prezzo
Ufficializzato durante un evento internazionale tenutosi martedì 27 giugno presso il Max-Schmeling-Halle di Berlino, l’Honor 9 può essere acquistato online su Vmall. Il prezzo di listino è di 449 euro.
Di tanto in tanto il brand propone il suo elegante smartphone a prezzo scontato. Dal 3 al 23 novembre è possibile sfruttare la nuova offerta cashback che consente di acquistare un Honor 9 online o in negozio e richiedere il rimborso di 30 euro iscrivendovi a questo sito entro lo scadere dell'iniziativa. Vi basterà compilare il form inserendo il codice seriale dell'Honor 9 acquistato per ricevere il rimborso di 30 euro. Potrete acquistare l'Honor 9 sia in un negozio fisico che online ma sono esclusi dall'iniziativa i dispositivi acquistati su Hihonor e Amazon.
L’Honor 9 è arrivato in Italia in colorazione Shapphire blue e Glacier Grey. Se però non amate queste due colorazioni potrete rifarvi sulla variante Midnight Black, classica e versatile. Le tre varianti sono disponibili in un unico modello costituito da 4GB di RAM e 64GB di memoria interna.
Il prezzo di listino dell' Honor 9 è di 449 euro
Prendendo in considerazione il prezzo, si può guardare al OnePlus 5 nella versione dotata di 6GB e 64GB di memoria interna come ad un diretto concorrente dell’Honor 9 mentre, in termini di specifiche tecniche, lo si può paragonare più facilmente al Huawei P10 rilasciato ad un prezzo di 679,90 euro ma ora disponibile online per circa 480 euro.
Honor 9 – Design e assemblaggio
Devo essere sincera: non appena ho tirato fuori lo smartphone dalla scatola ho avuto l’impressione di avere a che fare con il Samsung Galaxy S8. Questo perché il dispositivo era avvolto da una pellicola frontale nera che copriva il display facendolo sembrare privo di bordi.
In realtà lo schermo dell’Honor 9 non ha nulla a che vedere con l’Infinity Display del brand sudcoreano: non è curvo ed è circondato lateralmente da sottili bordi dello stesso colore del resto del corpo del dispositivo, grigio ghiacciaio in questo caso.
La scocca liscia e dal look pulito, ricoperta di vetro 3D, ha un certo fascino anche se ricorda quella dei Galaxy
Ma ad assomigliare ancora di più alla linea Galaxy, all'S7 in particolare, è il pannello posteriore dello smartphone. La scocca liscia e dal look pulito, ricoperta di vetro 3D, ha un certo fascino. Le linee curve a destra e sinistra, che mi hanno ricordato anche quelle dello Xiaomi Mi 6, gli conferiscono un’ottima ergonomia oltre che una certa eleganza.
Gli effetti della luce sul modello grigio da me testato sono davvero piacevoli ed il brand del resto aveva già giocato su questo aspetto anche con l’Honor 8. L’Honor 9 misura 147,3 x 70,9 x 7,5 mm e pesa 155 grammi, 2 in più rispetto al suo predecessore e 10 in più rispetto al P10.
Nell’angolo in alto a sinistra della scocca troviamo la sezione dedicata al comparto fotografico: i due obiettivi circolari non sporgono minimamente ed anche facendoci scorrere sopra il dito non si percepisce alcun dislivello. Accanto troviamo il flash dual LED e l’autofocus laser e la scritta DUAL LENS hybrid zoom. Anche l’Honor 9 sfrutta un port USB di Tipo C collocato in basso tra il mini jack per le cuffie e lo speaker mono.
Il lettore d’impronte digitali, che funge anche da tasto di navigazione, si trova sul pannello frontale
Come il Huawei P10 anche l’Honor 9 ospita il lettore d’impronte digitali, che funge anche da tasto di navigazione, sul pannello frontale. In alto trova spazio il sensore della fotocamera principale, sensore di movimento e lo speaker dedicato alle chiamate.
I tasti fisici sono collocati lungo il bordo destro dello smartphone e, a differenza del P10, quello di accensione non offre un design zigrinato per poterlo riconoscere con più facilità ma, in realtà, si tratta di un dettaglio non indispensabile. Nel bordo sinistro trova spazio l’alloggio per nanoSIM e microSD o per due SIM card qualora vogliate sfruttare il Dual-SIM.
Tenerlo tra le mani è un piacere: facile da gestire con una mano, offre una buona presa e non scivola via (se posato su una superficie liscia ha però meno attrito rispetto all'Honor 8). Le finiture sono ben curate ed il look generale dello smartphone è molto simile a quello del Galaxy S7. La scocca attira facilmente le impronte digitali ma con l’Honor 9 il brand ha deciso di ascoltare le precedenti lamentele degli utenti dotando il display di un rivestimento oleorepellente. Proprio per questo non troverete alcuna pellicola applicata allo schermo quando lo tirerete fuori dalla scatola.
Credo che l'Honor 9 sia lo smartphone più bello realizzato fino ad ora dal brand ma quando si parla di design, si sà, è una questione di gusti. L'assemblaggio in ogni caso è impeccabile!
Dentro la confezione d’acquisto, oltre allo smartphone, troverete anche il pin per estrarre il carrello della SIM, una cover trasparente in plastica, un paio di auricolari ed il caricatore Quick Charge accompagnato dal cavo.
Honor 9 – Display
L’Honor 9 monta uno schermo IPS LCD di 5,15 pollici con risoluzione in Full HD e 428 ppi ricoperto di vetro 2.5D. Il rapporto corpo-schermo è del 70%. Anche Honor, come OnePlus con il OP5, ha deciso di non passare al QHD. Un peccato? Solo per gli amanti della VR direi perché il Full HD è più che sufficiente su uno smartphone.
Tra le opzioni dello schermo Honor ha introdotto una nuova voce chiamata Aumenta leggibilità sotto il sole
Affiancando lo schermo dell’Honor 9 a quello del Huawei P10 con luminosità impostata al massimo e temperatura di colore predefinita è possibile notare come nell’Honor 9 i colori risultino leggermente più caldi. Attraverso il menu delle impostazioni è comunque possibile personalizzare la temperatura di colore a proprio piacimento.
Tra le opzioni dello schermo Honor ha introdotto una nuova voce chiamata Aumenta leggibilità sotto il sole: il sole berlinese non mi ha aiutata a testare al meglio questa feature che, una volta attivata, mi è sembrata avere migliorato leggermente la visibilità sotto la luce diretta senza però far miracoli. Riconfermata la protezione occhi per le letture notturne.
Il display offre un rivestimento oleorepellente
Nel complesso gli angoli di visione sono buoni e con la luminosità impostata al 60% potrete godere di qualsiasi contenuto senza incidere troppo sul consumo energetico. Accedendo a Impostazioni>Accessibilità è possibile invertire i colori (bianco su sfondo nero).
Honor 9 – Software
Senza sorprese a girare sull’Honor 9 è Android 7.0 Nougat affiancato da EMUI 5.1 con tutte le funzioni che troviamo già sul P10 e sul Mate 9. L’unità da noi testata offre le patch di sicurezza del mese di maggio.
Curiosando nel menu delle impostazioni (Avanzate>Trasferimento dati) sono stata felice di trovare integrata Phone Clone per trasferire i dati dal vecchio smartphone in modo intuitivo e rapido. Si tratta di una feature già presente anche sull'Honor 8/Honor 8 Pro e come ho già scritto in questo articolo, Phone Clone (ed App gemella) è a mio parere un servizio che tutti i brand dovrebbero offrire mentre attendiamo che Google stesso implementi un sistema di backup più completo.
Lo spostamento del lettore d'impronte digitali frontalmente ha implicato l'abbandono di alcune chicche come la possibilità di scattare foto e video
Dal menu delle impostazioni potrete decidere se utilizzare il tasto home come tasto di navigazione singolo o se attivare i tasti capacitivi retroilluminati così come attivare il cassetto delle app.
Lo spostamento del lettore d'impronte digitali frontalmente ha implicato l'abbandono di alcune chicche come la possibilità di scattare foto e video, ad esempio. Personalmente quando Huawei ha fatto la stessa cosa sul P10 ho pensato fosse un peccato ma utilizzando lo smartphone mi sono subito abituata al nuovo posizionamento. Il tasto anche sull'Honor 9 risponde in modo rapido anche se ho impiegato qualche secondo in più per registrare la mia impronta sul dispositivo.
Di 64GB di memoria interna disponibili sull’Honor 9 da me testato, 47,53GB erano effettivamente disponibili all’uso. Tra le app preinstallate Instagram, TripAdvisor, Booking, eBay, Results (per lo sport), i servizi Google, la cartella Games ed alcuni servizi del brand come Vmall ad esempio. I servizi preinstallati, tuttavia, dipendono dal mercato di destinazione.
Il software durante il mio test ha girato senza problemi. Anche Google Assistant e Google Now, in inglese, hanno riconosciuto i miei comandi. In generale, come abbiamo già visto sui nuovi arrivati di casa Huawei, il software è decisamente più maturo rispetto al passato ed offre diverse opzioni di personalizzazione che si adattano ai diversi gusti degli utenti. Gli amanti di Android stock sono probabilmente quelli che ameranno meno lo stile di EMUI. Presente l’NFC ed il lettore ad infrarossi; manca invece la radio.
Honor 9 – Prestazioni
L’Honor 9 incorpora un processore Kirin 960 octa-core (4 nuclei Cortex-A73 a 2,4 GHz e 4 nuclei Cortex-A53 a 1,8 GHz), lo stesso presente anche su P10. Presente la GPU Mali G71-MP8 dotata quindi di 8 unità di elaborazione. Anche memoria RAM e interna sono gli stessi 4 e 64GB (eMMc 5.1) espandibili via microSD fino a 256GB.
Cosa significa tutto ciò nell’uso quotidiano? Passare da un’app all’altra è un’operazione fluida, così come il multitasking. Le app si aprono in modo rapido e anche durante lunghe sessioni di gioco non ho riscontrato rallentamenti. La scocca si è surriscaldata mentre giocavo a Sonic ma niente di preoccupante. Sempre giocando a Sonic il gioco è andato in crash in due situazioni diverse: lo stesso problema non si è però verificato con Real Racing 3 e Crossy Road, credo quindi si sia trattato di un bug del titolo di Sega.
Di seguito i risultati benchmark a confronto con quelli di Huawei P10 e OnePlus 5 anche se è da notare che i risultati dell'ultimo flagship OnePlus riportati nella tabella sotto fanno riferimento al modello dotato di 8GB di RAM e 128GB di memoria interna che appartiene quindi ad un'altra fascia di prezzo (559 euro per questo modello).
Honor 9 nei test benchmark
Honor 9 | OnePlus 5 | Huawei P10 | |
---|---|---|---|
3DMark SlingShot ES 3.1 | 2011 | 3341 | 2033 |
3DMark SlingShot ES 3.0 | 2907 |
4337 | 2627 |
3DMark Ice Storm Unlimited | 29132 | 39419 | 28128 |
Geekbench Single Core | 1858 | 1944 | 1913 |
Geekbench Multi Core | 6446 | 6666 |
6032 |
PCMark Work Performance | 6155 | 6545 | 6194 |
PCMark Storage | 9019 |
5044 | - |
I valori SAR dell'Honor 9 sono: 1,26W/kg per la testa, 1,26 W/kg per il corpo.
Honor 9 – Audio
Anche l’Honor 9 offre un unico speaker posizionato in basso a sinistra. L'unità audio è stata realizzata in collaborazione con Monster. Mentre si gioca può talvolta essere coperto con la mano ma le sue prestazioni sono buone. Il volume massimo è alto e mettendolo a confronto con il P10 nella riproduzione di TNT degli AC/DC il suono mi è sembrato più chiaro e pulito. Non avendo a disposizione uno strumento per misurarne i dati si tratta solo di percezioni personali che possono variare da orecchio ad orecchio.
Durante le chiamate il suono è chiaro ed il microfono sfrutta la cancellazione attiva del rumore.
Nella scatola che abbiamo ricevuto in redazione non erano inclusi gli auricolari ma tranquilli, li troverete nella confezione di acquisto. Per il mio test ho utilizzato le cuffiette ibride del brand. Dotati di comandi a distanza e microfono sono comodi per ascoltare musica e per chiamare quando si hanno le mani occupate ma gli auricolari tendevano a scivolarmi via dalle orecchie. Anche in questo caso dipende però dal singolo orecchio e dalle proprie preferenze: in generale preferisco affidarmi alle cuffie over the ear.
Honor 9 – Fotocamera
L’Honor 9 dispone di una doppia fotocamera principale costituita da un sensore di 20MP monocromo e di uno RGB di 12MP con apertura di f/2.2. Le due lenti catturano le informazioni che vengono combinate in un unico e più dettagliato scatto. Presente l’autofocus a detenzione di fase, zoom ibrido 2x (ovvero digitale che sfrutta i due sensori per aggiungere informazioni sulla luminosità dell'immagine) e flash dual-LED dual tone.
Manca la sponsorizzazione di Leica e lo stabilizzatore ottico d'immagine. Per i selfie sfrutta invece un obiettivo di 8MP con apertura di f/2.0. Con l'Honor 9 potrete girare video in 4K ed in Full HD a 60fps.
L’app della fotocamera si apre in un attimo e è navigabile come sul P10: swipe a destra per le impostazioni ed a sinistra per accedere alle modalità. Sull'Honor 9 potrete sfruttare la modalità Pro per i video, presente anche sull'Honor 8, che permette quindi di modificare manualmente alcuni parametri (come autofocus ed esposizione).
Tra le novità la modalità Panoramica 3D (attraverso l’app social sviluppata da Fyuse) e Creazione 3D, presente in realtà sull'Honor 8 Pro ma non sul modello standard. Quest’ultima vi permette di creare un avatar in 3D personalizzabile e trasformabile in GIF ma, per farlo, tenete la mano ferma. Queste feature evidenziano come Honor punti ai nativi digitali ed a tutti quegli utenti che utilizzano al massimo i servizi multimediali senza perdersi i nuovi trend.
Per sfruttare lo zoom basta premere sulla scritta 1,0x a lato del display. Per il resto troverete filtri, modalità ritratto ed effetto bokeh già utilizzati su Honor 8 o Huawei P10. Anche la fotocamera frontale mette a disposizione la modalità Panorama, Video, Panoramica 3D oltre ai filtri ed al Time-lapse.
Gli scatti quando le condizioni di luce sono buone risultano chiari e dettagliati con colori vicini a quelli reali. La notte, quando la luce cala, è necessario tenere la mano immobile o affidarsi ad un treppiede per evitare scatti mossi.
- Galleria fotografica dell'Honor 9
Anche il nostro esperto Stefan Mollenhoff ha messo mano alla fotocamera dell'Honor 9 ed ecco la sua opinione a riguardo:
"Quando le condizioni di luce sono buone l'Honor 9 offre dei buoni scatti ricchi di dettagli. L'esposizione è abbastanza equilibrata ma la gamma dinamica del sensore è piuttosto bassa, un problema ricorrente sugli smartphone. I flagship del momento risolvono il problema integrando una modalità HDR automatica che scatta diverse immagini con esposizioni diverse combinandole in un'unica foto con una gamma dinamica estesa. L'Honor 9 offre la modalità HDR ma deve essere attivata dal menu. Rispetto agli smartphone di fascia alta l'Honor 9 offre delle prestazioni inferiori in ambienti ad alto contrasto.
Di giorno i dettagli sono ben definiti, le immagini sono vicine a quelle reali. In ambienti poco luminosi il bilanciamento del bianco automatico risulta caldo e, in ambienti scuri, tende leggermente al verde. Ma è normale in uno smartphone. L'Honor 9 aumenta l'ISO in ambienti poco luminosi ed il rumore si nota nei colori, in particolare sul tono della pelle che perdono di profondità. La riduzione del rumore funziona bene: le immagini mantengono una buona quantità di colori e dettagli senza fare emergere il rumore.
A causa dell'assenza dello stabilizzatore ottico d'immagine, l'Honor 9 quando le condizioni di luminosità non sono buone, deve puntare su un otturatore rapido. Il tempo più lento registrato è di 1/15 secondi (per darvi un riferimento, l'S8 ha riportato 1/4 secondo.
L'effetto bokeh ammorbidisce lo sfondo e fornisce dei buoni risultati anche se non impeccabili nei ritratti. Si notano alcune imperfezioni. La fotocamera dell'Honor 9 offre poi lo zoom 2x lossless che porta la risoluzione a 20MP. La differenza di questo zoom nel risultato finale non è così lontano dalle normali immagini non zoomate ingrandite del 200% su Photoshop. Lo stesso vale per il confronto tra le immagini scattate con 12 e 20MP. La foto con risoluzione inferiore mostra in realtà più dettagli.
La fotocamera frontale di 8MP fa un buon lavoro con i colori e con l'esposizione nei ritratti. Anche nei selfie manca l'HDR automatico il che comporta una sfocatura del cielo negli scatti in esterna. Per concludere lo smartphone è in grado di regalare ottime foto in scene ad basso contrasto, fa fatica in ambienti poco luminosi e ad alto contrasto. Ho l'impressione che gli smartphone di fascia alta presenti sul mercato siano un passo avanti rispetto ad Honor".
Honor 9 – Batteria
L’Honor 9 ospita una batteria di 3200 mAh ricaricabile attraverso la vecchia tecnologia Quick Charge di Huawei che utilizza 2A e 9 Volt. Rispetto alla generazione precedente troviamo quindi 200 mah in più. Ho messo in carica lo smartphone alle 10:22 con il 12% ed alle 12:22 ha raggiunto il 98%. Non aspettatevi miracoli in termini di autonomia: a fine serata avrete bisogno di metterlo in carica.
Nei test benchmark, con WIFI disattivato, SIM inserita e luminosità al 50%, ha riportato un risultato di 6 ore e 58 minuti
Ho utilizzato lo smartphone come al mio solito con luminosità impostata al 50% per whatsappare, scattare foto, controllare le email, navigare sul web, riprodurre qualche video su YouTube e giocare a Sonic ed Asphalt 8 e prima di andare a dormire segnava inorno al 15% di autonomia residua.
Nei test benchmark, con WIFI disattivato, SIM inserita e luminosità al 50%, ha riportato un risultato di 6 ore e 58 minuti, posizionandosi sotto Honor 8 Pro e Huawei P10. Dal menu delle impostazioni è possibile attivare le modalità di risparmio energetico standard e Ultra.
Honor 9 – Specifiche tecniche
Giudizio complessivo
L'Honor 9 è uno smartphone bello da guardare e piacevole da tenere in mano. Il brand ha fatto un ottimo nel design anche se non è certo unico nel suo genere: la somiglianza con i Galaxy di Samsung salta subito all'occhio. L'hardware viene ereditato in parte dal Huawei P10 quindi, anche in termini di prestazioni, potete stare tranquilli. EMUI 5.1 e Nougat poi hanno già dato prova su altri dispositivi della casa di girare insieme senza problemi, offrendo varie opzioni di personalizzazione per adattarsi a diversi palati.
Il prezzo di 449 euro rende l'Honor 9 uno smartphone davvero interessante che lo metterà a confronto direttamente con il suo cugino, il Huawei P10 oltre che con il OnePlus 5. Personalmente comprerei l'Honor 9: anche dal lato multimediale, con le diverse feature integrate dalla fotocamera, è in grado di far fronte alle esigenze degli utenti più smanettoni grazie alla modalità Pro disponibile sia per le foto che per i video. L'unica pecca di questo smartphone è che mette insieme feature e design già visti ma, purtroppo ,si tratta di un problema che ci ritroviamo ad affrontare con quasi tutti i nuovi dispositivi sul mercato.
Buongiorno Jessica,
una domanda circa la batteria. Non mi è chiaro il dato di 6:58 che riporti. Quante ore di schermo attivo hai totalizzato grossomodo in una giornata media (poi sappiamo tutti che dipende da come lo si usa in quella giornata)? Chiedo perché le recensioni on line non concordano del tutto al riguardo, c'è chi arriva circa 5 ore e chi a 4... dovendolo usare per lavoro fa la differenza. Inoltre hai avuto modo di testarlo con 2 sim? Grazie mille.
Le app già installate come Instagram si possono eliminare ??
Alcune app come facebook, instagram e qualche gioco si possono eliminare, altre come le app di Google possono solo essere disattivate
per quanto io apprezzi particolarmente l'interfaccia emui, con lo stesso prezzo della versione a 6gb prenderei un oneplus 5 da 8gb (cmq inutili) e per una cifra leggermente maggiore il oneplus da 6gb invece che Honor 9 da 4gb. Anche perché lo stesso oneplus, piano piano sta affinando sempre di più, la qualità dei suoi prodotti.