iOS 12 vs Android P: fermi allo stesso punto
La stessa situazione accade ogni anno: Apple introduce un nuovo iOS e adotta alcune funzionalità di Android. Le nuove funzionalità Apple, a loro volta, arriveranno nella prossima versione di Android. Recentemente è stato di nuovo il turno di Apple e questa volta la fotocopiatrice si è davvero impegnata: iOS 12 e Android P si assomigliano nonostante siano completamente diversi.
Le voci erano fondate: Apple si è presa una pausa con iOS 12 concentrandosi sull'ottimizzazione del sistema. Si era ipotizzato che anche Apple avesse dovuto risolvere dei fastidiosi bug. Questo probabilmente è successo sotto il cofano di iOS, ma una notizia simile non è adatta ad un annuncio ufficiale ad un evento Apple: sono necessarie notizie positive, soprattutto perché, secondo l'azienda, il 95% dei clienti dovrebbe essere soddisfatto di iOS. Da notare come Craig Federighi sia pesantemente offeso, il 5 per cento non è soddisfatto.
Apple ha dimostrato i vantaggi che può avere un sistema chiuso di hardware e software: l'aggiornamento iOS apporta modifiche al controllo della frequenza della CPU per garantire maggiori prestazioni durante l'avvio delle applicazioni o in altre situazioni che richiedono un'intensa attività di calcolo. Gli utenti Android possono solo sognare una cosa simile. Sul sistema di Google i produttori dovrebbero perfezionare i regolatori delle CPU, che non sono del tutto privi di problemi, date le caratteristiche dei chip Snapdragon & Co.
Anche l'integrazione completa di hardware e software è in cima alla lista dei desideri di Google. Probabilmente ci vorrà ancora qualche anno prima che questo progetto raggiunga il livello di Apple.
Chi copia chi?
Apple si è impegnata a fondo durante il keynote WWDC per presentare le funzionalità già note agli utenti Android.
La più evidente? Le notifiche raggruppate: sono già disponibili su Android da diverse versioni e Google ha migliorato questa funzionalità negli ultimi anni. Ora tocca ad Apple, finalmente: Le notifiche su iOS sono notoriamente un disastro. Apple è in ritardo di anni rispetto alla concorrenza Android. Fino ad ora.
Padroneggiare il caos nelle notizie non è un compito facile. Peggio ancora, gli utenti trascorrono troppo tempo su app come Facebook, Instagram o WhatsApp. In futuro, Apple fornirà ai suoi utenti strumenti potenti per controllare le proprie statistiche di utilizzo. Quante notifiche ricevete ogni giorno? Quanto tempo trascorrete su Facebook? Android in versione P può fare tutte queste cose ovviamente. Google si è anche recentemente impegnata interamente per il benessere digitale, in modo che gli utenti non muoiano sotto lo stress degli smartphone. Probabilmente Apple sarà al primo posto sul mercato con queste caratteristiche, perché le ultime versioni di Android spesso hanno una velocità di distribuzione pessima.
Nuovi terreni di sfida
Nel campo delle piattaforme di realtà aumentata, la battaglia è ARCore vs ARKit. Dal lato delle funzionalità, Google ha aggiunto e annunciato per prima le funzionalità multiplayer. Apple ha recuperato e offre ancora una migliore qualità di tracciamento dell'ambiente.
Anche Google ha portato una rifinitura nel prodotto in Android P. Non sono state mostrate nuove funzioni impressionanti all'evento dell'azienda di Mountain View. Naturalmente è stato presentato il nuovo sistema di navigazione per mezzo di gesti, che ovviamente non è ancora maturo. Tuttavia, non è chiaro se Google stia compiendo il passo obbligatorio con Android P: nell'anteprima per sviluppatori, il nuovo sistema deve essere attivato manualmente.
Android vs iOS: tregua non significa fine della guerra
Sì, lo stallo è la corretta previsione che dobbiamo fare in vista delle nuove versioni di Android e iOS di quest'anno. Entrambe le piattaforme hanno una sola funzionalità veramente avanzata (notifiche raggruppate e la nuova navigazione). La messa a punto è necessaria ovunque. È improbabile che la situazione cambi nei prossimi anni introducendo nuovi design o nuove funzioni.
Non si parli della fine della guerra. La gara tra Google e Apple si terrà in futuro in altri campi: Siri vs Google Assistant dovrebbe diventare il principale campo di battaglia. Tecnologie come l'AR e le prossime piattaforme informatiche saranno senza dubbio argomenti importanti dei prossimi keynote.
Dietro le quinte c'è anche un'altra battaglia in corso: i clienti sono solo fonti di dati per maggiori profitti o l'azienda in questione si finanzia in modo diverso? Gli scandali sulla protezione dei dati che hanno coinvolto Facebook potrebbero aver dato inaspettatamente una mano piuttosto buona a Apple.
Voi da che parte state? Per quale motivo avete scelto una delle due aziende?
La mia preferenza cade sempre su Android , nonostante abbia provato molti iphone sono tornato sempre su Android perché il sistema rispecchia secondo me la mia personalità e la libertà è ciò che Android sa darmi nonostante rispetto ad Apple abbia ancora dei limiti che negli ultimi si sono molto assottigliate, quindi nonostante le mie sbandate per Apple il matrimonio è con Android