OnePlus 6 recensione: smartphone di fascia alta senza troppe sorprese
OnePlus è sinonimo di smartphone di prima classe e di una comunità fedele e onesta. Il OnePlus 6 è in grado di soddisfare le aspettative della community nei confronti di uno smartphone di fascia alta attirando nuovi fan? Dopo il nostro primo test hands-on abbiamo introdotto le sezioni dedicate a display, prestazioni e navigazione tramite gesti per capire meglio cosa è in grado di fare il OnePlus 6.
Non amate le più classiche colorazioni in bianco e nero? Cosa ne pensate del rosso? Dal 10 luglio potrete acquistare il OnePlus 6 anche in rosso. Tutti i dettagli nella sezione Uscita e prezzo.
Pro
- Buon e grande display
- Prestazioni molto buone
- Tecnologia di ricarica rapida
- Sistema operativo veloce
Contro
- Qualità della fotocamera solo media
- Nessuna certificazione IP
- Altoparlante mono
OnePlus 6 – Uscita e prezzo
OnePlus ha raggiunto diversi record l'anno scorso. In India la quota di mercato di OnePlus dovrebbe raggiungere il 48% mentre le entrate dello scorso anno sono salite a 1,4 miliardi di dollari. Numeri impressionanti considerando che i 700 milioni di dollari del 2016 nel 2017 sono raddoppiati.
Per quanto impressionanti siano i numeri, il futuro diventa più difficile per OnePlus. Un nuovo top di gamma e, probabilmente, una sua versione T a distanza di qualche mese. Se OnePlus vuole continuare la sua rapida crescita nel 2018 il OnePlus 6 deve unirsi alla community e allo stesso tempo convincere nuovi fan. Ma la concorrenza non sta ferma con le mani in mano, in particolare Honor, con il suo Honor 10 che arriva ora anche nei negozi, ha tutti i mezzi per catturare l'attenzione dei fan OnePlus.
A partire dal 22 maggio OnePlus 6 è disponibile all'acquisto sul sito del produttore e su Amazon. La variante con 6GB e 64GB costa 519 euro, la variante dotata di 8/128GB ne costa 569 euro mentre quella più capiente con 8/256 GB offre un'etichetta di 619 euro.
Il OnePlus 6 è disponibile Mirror Black, Midnight Black e in Silk White. Secondo OnePlus, questa colorazione è ottenuta mediante l'uso di polvere ad effetto perlato. Dal 10 luglio il OnePlus 6 arriva anche nella colorazione rossa con la configurazione di 8GB di RAM e 128GB di memoria interna al prezzo di 569 euro.
Uno smartphone monotono
Ora che la serie 6 di OnePlus è saltata sul treno degli smartphone con retro in vetro, è stato necessario pensare a qualcosa di speciale per la variante nera opaca. Corrosione è la parola chiave per ottenere la finitura opaca. Durante il nostro test non abbiamo messo ad un dispositivo finale quindi i piccoli dettagli relativi all'assemblaggio potrebbero essere leggermente diversi rispetto a quelli delle unità messe in vendita. Nel complesso il OnePlus 6 è un dispositivo ben realizzato.
I fedeli fan di OnePlus dovranno abituarsi allo slider dedicato alle notifiche spostato dal lato sinistro a quello destro. OnePlus ha anche cambiato la disposizione della doppia fotocamera sul retro, collocata nuovamente al centro e in linea con il sensore di impronte digitali. Sfortunatamente OnePlus non è riuscita a livellare fotocamera e scocca.
In termini di design, OnePlus segue la tendenza del 2018 e riveste lo smartphone di vetro.
Buon display con controllo adattivo della luminosità da migliorare
OnePlus è stato in grado di installare un display più grande in un corpo dalle dimensioni simili a quelle di OnePlus 5T. Il OnePlus 6 integra n pannello AMOLED Full Optic da 6,28 pollici. La risoluzione aumenta con l'aumentare della diagonale del display: 1080x2280 pixel con 402 ppi risultanti.
I numeri non sono da capogiro, anche l'Honor 10 offre di più, ma nella vita di tutti i giorni non vedrete le differenze. Il discusso notch può essere nascosto dalle impostazioni. Pete Lau aveva pianificato il rilascio di questa feature successivamente al lancio, attraverso un aggiornamento software ma ve la ritroverete disponibile fin da subito: chi odia il notch potrebbe non apprezzare la decisione del brand.
Come se la cava il display nel nostro test dedicato? Riesce a convincere? La risposta è sì. Anche se il nostro dispositivo di misurazione mostra che lo schermo del OnePlus 6 tende al colore blu, si tratta di un dettaglio che non limita in alcun modo l'esperienza utente.
Potrete optare per quattro diverse calibrazioni dello schermo tutte disponibili nelle impostazioni dedicate allo schermo e, in aggiunta, potrete creare una modalità personalizzata secondo il vostro gusto. È possibile utilizzare il cursore per regolare le impostazioni dei colori freddi e caldi.
L'enorme display con densità di pixel relativamente bassa è perfettamente ok.
Il display del OnePlus 6 propone una luminosità massima di 465 nits. Nei primi giorni di utilizzo del dispositivo, ho trovato la luminosità adattiva piuttosto fastidiosa: tendeva ad abbassare troppo la luminosità, per i mie gusti almeno. Già dopo il primo giorno, il controllo adattativo si è disattivato permettendomi di impostare manualmente la luminosità. Speriamo che OnePlus fornisca un migliore controllo adattivo della luminosità con i prossimi aggiornamenti software.
Ottimo riconoscimento del volto, lento il controllo con i gesti
Face Unlock e il controllo tramite gesti non sono propriamente nuovi in casa OnePlus. Nelle versioni beta di OxygenOS per OnePlus 5 e 5T entrambe le opzioni sono già disponibili e possono essere utilizzate senza dover passare al nuovo OnePlus 6.
Mentre il riconoscimento del volto è davvero uno strumento utile nell'utilizzo quotidiano del dispositivo, il controllo tramite gesti con OxygenOS nella versione 5.1.3 non lo è. Trovo interessante che Google voglia implementarlo anche su Android P: invece di un tasto di navigazione virtuale basta uno swipe per attivare il gestore delle attività, andare indietro o visualizzare la schermata home. OnePlus ha esaminato i gesti di iOS su iPhone X ed ha cercato di adottarli.
Con un gesto dal basso verso l'alto, è possibile tornare alla schermata iniziale senza molti problemi mentre dal basso a destra o dal basso a sinistra verso l'alto, si torna indietro.
Il controllo tramite gesti è anche una questine di abitudine: il mio collega Basti lo utilizza con il software beta per OnePlus 5T e non vuole più farne a meno ma per ora con il OnePlus 6 in diverse situazioni mi sono ritrovato a lanciare le azioni sbagliate. Troppo spesso durante i primi giorni con il OnePlus 6 ho attivato la funzione Indietro mentre scorrevo la schermata su siti web o WhatsApp. Occorre tempo e pazienza per farci l'abitudine. In alternativa, è comunque optare per i consueti tasti di navigazione.
Riconoscimento del volto rapido
Veloce e snello ma con alcune funzioni interessanti
OnePlus è lodato per il suo leggerissimo OxygenOS, molto vicino ad Android Stock. In molte impostazioni, tuttavia, si nota come OnePlus sia dotato di utili funzioni speciali. I fan di OnePlus sicuramente lo sapranno già: piccole funzioni extra come il tema scuro per le impostazioni, Shelf (anche se io non la utilizzo), gesture che possono essere utilizzate come scorciatoie per app e funzioni.
Poiché la tacca occupa uno spazio nella barra di stato, è necessario limitare il numero di simboli nelle impostazioni sotto la voce dedicata.
La modalità lettura è interessante per gli amanti dei libri su smartphone. Se si attiva questa modalità di visualizzazione tramite i quick toggles, il display diventa monocromatico emulando più o meno il comportamento di un lettore eBook.
La rimozione della modalità di gioco dalle impostazioni rapide in Oxygen OS è illogica. Con l'aiuto di questa funzione, i giocatori smartphone dovrebbero essere in grado di giocare indisturbati. Ora la modalità di gioco è nascosta nelle impostazioni avanzate e non c'è modo di attivare questa modalità manualmente tramite la barra di avvio rapido.
Oxygen OS è comunque veloce, fluido e offre funzioni che Stock Android non possiede.
Furba OnePlus!
Quando si parla di tecnologia gli utenti OnePlus sono abituati ad avere un hardware all'avanguardia. Il OnePlus 6 non fa eccezione. Snapdragon 845 firmato Qualcomm affiancato da 6 o 8GB di memoria RAM costituita da moduli LPDDR4X e memoria interna UFS 2.1 (64, 128 e 256GB sono le varianti a disposizione).
Non c'è quindi da meravigliarsi se il OnePlus 6 è uno degli smartphone più veloci del momento. Dare un'occhiata ai test eseguiti su Sony Xperia XZ2, Xiaomi Mi MIX 2S e LG G7 può essere utile perché il OnePlus 6 è equipaggiato in modo simile, le differenze principali risiedono nella memoria e nella dimensione e risoluzione dello schermo.
OnePlus 6 nei test benchmark
OnePlus 6 | Huawei P20 Pro | Samsung Galaxy S9+ | Sony Xperia XZ2 | |
---|---|---|---|---|
Geekbench CPU Single core |
2448 | 1920 | 3771 | 2412 |
Geekbench CPU Multicore |
8970 | 6780 | 8923 | 8420 |
3D Mark Sling Shot ES 3.1 |
4073 | 2972 | 3257 | 4679 |
3D Mark Sling Shot Vulkan |
3275 | 3162 | 2903 | 3734 |
3D Mark Sling Shot ES 3.0 |
5583 | 3346 | 3910 | 6140 |
3D Mark Ice Storm Unlimited ES 2.0 |
62113 | 30602 | 38302 | 63589 |
PassMark Memory (RAM) |
12465 | 14087 | 24164 | 12418 |
PassMark Disk (Storage) |
73927 | 64144 | 67765 | 73.08 |
Nell'utilizzo quotidiano non si nota alcuna differenza nelle prestazioni offerte dagli smartphone nella tabella di riferimento. La RAM aggiuntiva del OnePlus 6 viene utilizzate per la presenza di un numero maggiore di applicazioni attive in background. Più importante è la questione della velocità massima di trasferimento dei dati per upstream e downstream. Il OnePlus 6 supporta una velocità massima di 1Gbps. LTE Cat 16 è supportato per il download mentre troviamo LTE Cat 13 per l'upload.
Il OnePlus è veloce se il vostro provider di rete supporta questi numeri, ma c'è un dettaglio interessante che si può notare mettendo a confronto il OnePlus 6 con gli altri dispositivi. Tutti questi smartphone offrono una velocità di download fino a 1,2 Gbps grazie al supporto LTE Cat 18.
La velocità di cui avete bisogno
Non il migliore della categoria
Con OnePlus 6, gli audiofili con un debole per le cuffie cablate possono respirare un sospiro di sollievo: il connettore jack da 3,5 mm è disponibile anche nell'ultimo OnePlus 6. Forse questo è uno degli ultimi smartphone OnePlus dotati di porta analogica. Perché? OnePlus ha spostato molto l'attenzione alle nuove cuffie Bullets Wireless durante la presentazione del suo sesto smartphone. Si potrebbe quasi pensare che l'obiettivo sia quello di spingere nella direzione delle cuffie Bluetooth in modo che la connessione jack da 3,5 mm possa essere rimossa con OnePlus 6T o, al più tardi, con OnePlus 7.
Per quanto riguarda l'audio, OnePlus 6 offre solo funzioni standard. Per lo meno c'è un jack da 3,5 mm.
Altrimenti non c'è nulla di spettacolare da segnalare in termini di audio. Come molti smartphone con altoparlanti mono, il suono non è inebriante e può essere facilmente bloccato con le mani utilizzando lo smartphone in orizzontale.
Le chiamate VoLTE e WiFi possono tecnicamente funzionare su OnePlus 6, ma purtroppo gli operatori di rete non sembrano disposti a rilasciare le due funzioni per gli smartphone OnePlus. Abbiamo già inviato richieste in tal senso ai gestori di rete, ma non abbiamo ancora ricevuto alcuna spiegazione in merito. Vi informeremo non appena riceveremo ulteriori informazioni.
Una fotocamera con potenziale
In termini di comparto fotografico il OnePlus 6 è equipaggiato meglio del suo predecessore. Come il mio collega Luca ha provocatoriamente descritto nel test della fotocamera dell'OPPO R15 Pro, OnePlus ha impiantato la stessa fotocamera sul suo ultimo dispositivo.
La collaborazione dei sensori Sony IMX519 e IMX376K non è nulla di nuovo. In che misura OnePlus abbia ottimizzato il software sarà possibile scoprirlo solo dopo avere testato in modo approfondito l'OPPO R15.
Nel complesso, siamo stati in grado di verificare che il OnePlus 6 possiede un'ottima fotocamera che si trova solo all'inizio del suo processo di maturazione. Con i prossimi aggiornamenti software, uno o due miglioramenti nella qualità di foto e video saranno sicuramente evidenti.
- La fotocamera di OnePlus 6 scatta foto e video di qualità e migliora con ogni aggiornamento software
La fotocamera di OnePlus 6 scatta foto e video di qualità e migliora con ogni aggiornamento software
Buon compagno di viaggio con tecnologia di ricarica rapida
La batteria da 3300 mAh fornisce abbastanza energia per riuscire a superare uno o, se utilizzata con parsimonia, anche due giorni. Con poco meno di 5 ore e 30 minuti di schermo acceso, OnePlus può essere utilizzato intensamente. La tecnologia di ricarica rapida di OnePlus è ancora estremamente veloce. In 30 minuti la batteria passa dallo 0 al 60% e in meno di 90 minuti è completamente carica.
Non una batteria meravigliosa, ma un maestro della ricarica rapida.
Perché passare al vetro sul retro quando non lo si utilizza per installare la ricarica wireless? OnePlus probabilmente starà attendendo che una tecnologia di ricarica rapida senza fili che corrisponde anche allo slogan "La velocità di cui hai bisogno" sia pronta per la produzione in serie nel Gruppo BBK.
OnePlus 6 – Specifiche tecniche
Tutto al posto giusto
Se state cercando uno smartphone Android veloce che non vi deluda dal punto di vista delle prestazioni, che offra una buona durata della batteria e, in caso contrario, che si ricarichi velocemente, allora OnePlus 6 è sicuramente lo smartphone perfetto. Purtroppo, se avete bisogno della migliore fotocamera per smartphone con la più alta qualità di foto e video, allora OnePlus 6 non è il dispositivo giusto per voi
Vedetela in questo modo, OnePlus si rivolge alla propria community con la serie numero sei, comunità che ha bisogno di uno degli smartphone più veloci sul mercato e che rispondano allo slogan "The Speed you Need" (La velocità di cui avete bisogno). Non fraintendetemi, potete acquistare il OnePlus 6 senza esitare e non vi deluderà. Il dispositivo è migliorato rispetto alle versioni precedenti, ma non si può affermare che OnePlus 6 rappresenti un enorme passo avanti in termini di qualità e funzionalità. Non è colpa del costruttore, ma semplicemente del fatto che la concorrenza ha chiaramente recuperato terreno negli ultimi mesi e che le prestazioni pure nel 2018 non hanno più la stessa trazione dei tempi di un OnePlus One.
Muito bom telefone, ecran, carga rapida, bateria, camera e muita velocidade
La pecca più grave, nel breve 'hands-on', è il non informare della presenza della stabilizzazione ottica per questo OP6, caratteristica che mancava dal OP3T e che è assente pure sull'OPPO citato nell'articolo. Inoltre la batteria è erroneamente indicata da 3000 mAh, ma sarà da 3300 mAh.
Ho appena finito di leggere questa prima "hands-on" di One Plus 6.
Nell'articolo non si fa riferimento alcuno ad un che di innovativo e/o straordinario, ma stiamo, in ogni caso, parlando di un device tra i migliori al mondo con il suo Snapdragon 845; che poi io scelga Samsung, lei Huawei e tu LG non cambia nulla, questo OnePlus 6 è una gran bella cosa che, per giunta, ha un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Quindi tutto possiamo dire di questo telefono, in bene o in male (sì, perché qualche difettuccio dovrà pur averlo, no?), ma, per piacere, evitiamo di definirlo "noioso".
Sono certo che, rimestando tra i ricordi delle lezioni di italiano, riusciremmo a trovare un altro aggettivo meglio esplicativo
;)