HTC 10 Evo hands-on: un viaggio nel tempo
Negli Stati Uniti il nuovo smartphone HTC era stato ideato per essere distribuito esclusivamente dall'operatore telefonico Sprint. Ma, una volta prodotto, perché non distribuirlo anche in Europa? Detto fatto. L'HTC Bolt arriverà nel vecchio continente ma con un nome diverso che potrebbe confondere: HTC 10 Evo. Cosa racchiude di così sorprendente questo device? Andate avanti nella lettura di questo hands-on per scoprirlo.
- HTC 10 recensione: lo smartphone che segna un nuovo inizio
- Nexus 6P recensione: il Nexus migliore di sempre
HTC 10 Evo – Uscita e prezzo
Negli Stati Uniti l'HTC Bolt, alias HTC 10 Evo, è già disponibile negli store Sprint. Il dispositivo verrà commercializzato in Europa agli inizi di dicembre, cominciando dalla Germania, ad un prezzo suggerito di 579 euro.
Il nuovo HTC sarà disponibile in due colorazioni: nero canna di fucile (Gunmetal) e argento ghiaccio (Glacier Silver). La colorazione nera è molto più scura rispetto al grigio dell'HTC 10. Quando si tratta di colori, come sempre, è una questione di gusti.
HTC 10 Evo – Design e assemblaggio
Dopo aver tirato fuori il device dalla scatola salta subito all'occhio (e al tatto) che questo HTC sia uno smartphone di alta gamma. Il design, in diversi dettagli, è molto simile a quello del suo predecessore, l'HTC 10, ma rispetto a questo è più grande, più pensate e privo di una scocca stondata. La parte posteriore è infatti piatta e la fotocamera sporge dalla superficie solo di pochi millimetri.
Come l'HTC 10 saltava all'occhio per i bordi a diamante, il 10 Evo fa lo stesso effetto riprendendo le stesse linee. Quando l'ho preso in mano la prima volta, proprio come con il suo predecessore, ho avuto l'impressione che gli angoli fossero affilati ma questa caratteristica garantisce una presa sicura. Nonostante le dimensione extra-large del dispositivo, la presa non è male anche perché è possibile maneggiare il terminale con una sola mano.
La parte inferiore riporta invece delle novità rispetto al predecessore: l'altoparlante si sposta sul lato sinistro ma, nella pratica, non cambia nulla. Ciò che fa la differenza è invece il fatto che con l'HTC 10 Evo abbandona il jack per gli auricolari da 3,5 mm e dà il benvenuto al port USB di Tipo C. Sono sparite anche quelle parti affilate prima presenti sulla parte superiore dove trovava spazio il mini jack.
HTC 10 Evo – Display
Con uno smartphone di queste dimensioni il display è l'elemento dominante di tutto il dispositivo. Infatti la parte frontale del terminale è occupata quasi per il 70% dallo schermo che conta su una tecnologia Super LCD-3, la stessa utilizzata sull'HTC One M9. Rispetto a quest'ultimo però presenta una diagonale maggiore, di 5,5 pollici, e una più alta risoluzione, WQHD (2560 x 1440 pixel).
Rispetto al display montato sull'HTC 10 il brand taiwanese ha fatto un passo avanti passando dal Gorilla Glass 5 al Gorilla Glass 3. La versione più recente è resistente a eventuali cadute da 1,60 di altezza mentre il Gorilla Glass 3 garantiva una maggiore protezione contro i graffi.
Il pannello LCD-3 funziona bene e regala dei buoni angoli di visione. In seguito, con una recensione più dettagliata, testeremo più a fondo l'efficacia di questo display. Per quanto riguarda la resistenza alle cadute (con tutto il rispetto per questa smagliante tecnologia) ci siamo astenuti dal provare.
HTC 10 Evo – Funzioni speciali
HTC, seguendo l'esempio dell'HTC 10, offre anche sull'HTC 10 Evo la certificazione di protezione contro acqua. Al contrario di Pixel e Pixel XL che offrono la certificazione IP53, troviamo sul nuovo smartphone taiwanese la certificazione IP57. Seppure non sia totalmente immune dai problemi che potrebbero essere causati dalla polvere, con questa certificazione lo smartphone può evitare i danni più grossi. Il perché risiede nel numero 5 della sigla IP57. Il numero 7 sta invece a significare che lo smartphone può resistere per 30 minuti sotto l'acqua ad una profondità di un metro.
HTC 10 Evo – Software
L'HTC 10 Evo arriva nelle nostre mani con Android 7.0 Nougat e con l'interfaccia prodotta direttamente dal brand taiwanese, l'HTC Sense. Come già avevamo potuto vedere sul suo predecessore, questa UI è molto simile a quella stock di Android e inoltre, in questo caso, il numero dei bloatware presenti è stato ridotto al minimo. Menzione speciale va fatta all'integrazione di default della modalità notturna, feature ritirata da Android 7.0 per essere poi inserita nell'ultimissima versione 7.1 integrata sui due Pixel.
HTC 10 Evo – Prestazioni
HTC, con il 10 Evo, non ha puntato molto sul comparto hardware perché invece di montare uno degli ultimi processori ha optato per il Qualcomm Snapdragon 810 uscito lo scorso anno (il suo predecessore gira con uno Snapdragon 820). Questo processore è supportato da 3GB di RAM e 32GB di memoria interna espandibile con una microSD fino a 2TB.
Anche se l'HTC 10 si porta sulle spalle sei mesi di vita in più non si fa superare dal 10 Evo per CPU, GPU e RAM. Questo non significa perà che il nuovo arrivato non sia un buon dispositivo. Non riuscirà probabilmente a battere le prestazioni del suo predecessore ma potrebbe affiancare il Nexus 6P, molto simile nelle specifiche tecniche. Ma per esserne certi dovremo aspettare i risultati dei test di benchmark che verranno inseriti nella nostra recensione finale.
HTC 10 Evo – Audio
Spostandoci sul comparto audio abbiamo notato dei miglioramenti. Il buon vecchio mini jack è scomparso determinando così la fine dell'epoca analogica. Che l'era digitale, con le connesioni tramite USB di Tipo C e Bluetooth, abbia dunque inizio. I dispositivi venduti sul mercato europeo includono, nella scatola, anche un paio di auricolari.
Grazie alla trasmissione digitale che avviene attraverso l'inserimento degli auricolari nel port USB di Tipo C, l'HTC 10 Evo è in grado di modulare ed equalizzare l'onda sonora adattandola all'udito di ogni utente. Proprio grazie a questa digitalizzazione il nuovo HTC, rispetto al precedente, processa le informazioni tramite il suddetto microfono non facendo più affidamento al sistema di domanda/risposta. Purtroppo non possiamo dirvi se questa feature sia relamente così buona poiché abbiamo avuto a disposizione un solo giorno per testare il telefono.
Se il suono degli auricolari promette bene, quello degli altoparlanti, invece, mi ha lasciato perplesso. Il doppio speaker stereo con tecnologia BoomSound dell'HTC 10 è sparito nel nulla lasciando spazio a un altoparlante mono. Che peccato.
HTC 10 Evo – Fotocamera
Le due fotocamere dell'HTC 10 Evo sono le stesse montate sul suo predecessore. Quella principale fa affidamento su un obiettivo di 16MP ma ancora non sappiamo nulla sulla dimensione dei pixel e del sensore. Stessa cosa per la fotocamera frontale di 8MP.
Finora possiamo solo dirvi che la fotocamera posteriore dell'HTC 10 Evo ha uno stabilizzatore ottico d'immagine e una lente con un'apertura di f/2.0. La messa a fuoco è a rilevazione di fase: come nell'HTC 10 manca l'autofocus laser.
Solo con un secondo test più approfondito potremo scoprire le reali capacità delle fotocamere dell'HTC 10 Evo. Fino a quel momento non possiamo comparare la qualità di immagini e video a quella di altri device della stessa gamma.
HTC 10 Evo – Batteria
L'HTC 10 Evo conta su una batteria di 3200 mAh che può essere caricata rapidamente grazie alla tecnologia Quick Charge 2.0 di Qualcomm. HTC promette che la carica del terminale è in grado di assicurare un massimo di 23 ore di conversazione e 20 giorni in stand by con connessione 3G/4G. Solo con un'analisi più approfondita vi sapremo dire come se la caverà realmente.
Stando alle specifiche, e considerando le dimensioni del display, l'HTC 10 Evo sembra essere in vantaggio rispetto ad alcuni dispositivi concorrenti, come Nexus 6P (3450 mAh), Huawei Mate 8 (4000 mAh) Pixel XL (3450 mAh). Ma forse, nell'uso quotidiano, le cose potrebbero risultare diverse.
HTC 10 Evo – Specifiche tecniche
Giudizio iniziale
A prima vista l'HTC 10 Evo non fa un grande passo avanti rispetto al suo predecessore considerando che l'hardware è più vecchiotto e che presto Android Nougat, supportato da una versione rinnovata dell'interfaccia Sense, arriverà anche sull'HTC 10. Qual è quindi il valore aggiunto? Il display più grande, la batteria più resistente, la certificazione IP57 e la rimozione del mini jack. Se volete queste feature, dunque, l'HTC 10 Evo vi si addice.
Nelle prossime settimane pubblicheremo la recensione finale nella quale si discuterà in maniera più approfondita dei pro e dei contro di questo smartphone.
Contenuti editoriali consigliati
Con il vostro consenso, qui vengono caricati contenuti esterni.
Facendo clic sul pulsante qui sopra, l'utente accetta che vengano visualizzati contenuti esterni. I dati personali possono essere trasmessi a fornitori terzi. Per ulteriori informazioni al riguardo, consultare il nostro sito Informativa sulla privacy.