Google introduce nuove funzionalità dedicate ai non udenti
L'Organizzazione Mondiale della Sanità stima che attualmente ci sono circa 466 milioni di persone non udenti o con problemi di udito in tutto il mondo e prevede che il numero salirà a 900 milioni entro il 2050. Ecco perché Google ha deciso di introdurre due nuove funzioni di accessibilità su Android, progettate per consentire la comunicazione degli utenti audiolesi.
Live Transcribe, come suggerisce il nome, trascrive un discorso dettato in tempo reale. Questo permette agli utenti sordi di avere conversazioni bidirezionali anche con coloro che non parlano la lingua dei segni. Alimentata da Google Cloud, la funzione supporta più di 70 lingue e può essere avviata toccando l'icona di accessibilità nella barra delle applicazioni.
Come avrete intuito, Live Transcribe sfrutta l'AI, nonché l'immenso lavoro che l'azienda ha svolto in precedenza sul riconoscimento vocale automatico (ASR) che è possibile trovare all'interno delle didascalie automatiche di YouTube e altro ancora. La tecnologia ha visto importanti miglioramenti negli ultimi anni. Tuttavia, finora la trascrizione continua automatizzata ha richiesto un accesso piuttosto costoso. Google vuole cambiare questa situazione:
Abbiamo implementato un rivelatore vocale basato su una rete neurale, costruito sulla base del nostro AudioSet. Questa rete è un modello simile ad un'immagine che rileva la voce e gestisce automaticamente le connessioni di rete al motore ASR del cloud, riducendo al minimo l'utilizzo dei dati per lunghi periodi di utilizzo.
Live Transcribe è attualmente disponibile in una versione Beta limitata per alcuni possessori di dispositivi Google Pixel.
Sound Amplifier, invece, è già disponibile per tutti. Annunciata diverso tempo fa durante il Google I/O 2018, questa funzione è stata progettata per filtrare i rumori di fondo indesiderati senza rendere più pronunciati i suoni più forti. Sound Amplifier funziona solo utilizzando le cuffie e può essere scaricata su Google Play.
Cosa ne pensate degli sforzi di Google in questo campo?
Fonte: Google