Family Link: Google controllerà anche i vostri figli
Google è diventato famoso grazie al proprio motore di ricerca e si è poi affermato con i numerosi servizi e app che vengono considerati tutt'oggi dei punti di riferimento da molti utenti. Divenuto uno dei giganti nel mondo della tecnologia, Google lavora su numerosi progetti che toccano un po' tutti gli ambiti. L'ultima novità è questa: un servizio di parental control (controllo dei genitori) al passo coi tempi.
Dal motore di ricerca ai (troppi) servizi di comunicazione, passando per il settore sanitario e tanti altri punti focali: Google amplia di volta in volta il proprio raggio di azione e lo fa sempre in maniera notevole. Non illudetevi perché non vi parlerò di tecnologie degne di un film di fantascienza ma di un sistema di parental control molto originale che prende il nome di Family Link.
Family Link: un'app per il parental control
Sotto il nome di Family Link, questa applicazione Android (e unicamente Android, a quanto pare) non ha solo lo scopo di controllare quello che l'utente fa sul proprio dispositivo Android, ma permette anche di dare uno sguardo a tutti gli apparecchi familiari su cui l'applicazione è installata. In pratica, i genitori possono vedere quello che fanno i loro figli sui loro smartphone o tablet: quali applicazioni utilizzano? Quanto tempo ci passano su? Quale app possono installare?
Google inoltre propone altri servizi interessanti come l'analisi delle statistiche settimanali o mensili, oppure le funzioni meno orientate alla "sorveglianza" e più alla "responsabilità genitoriale", come per esempio lo spegnimento del tablet ad orari ben precisi (tipo alle ore 14 quando è ora di andare a fare i compiti o alle ore 21/22 quando si deve andare a a nanna).
Perché creare un'applicazione di parental control?
Senza concentrarci troppo sui dettagli diciamo semplicemente che oggigiorno la tecnologia è accessibile a tutti, o più precisamente a tutti quelli che hanno i mezzi per procurarsela. È quindi sempre più frequente vedere i bambini utilizzare smartphone e/o tablet ma bisogna tenere in conto che il mondo virtuale è una vera e propria giungla per i non esperti (incontri spiacevoli in rete, sorprese con le fatture, ecc.), e quindi è sicuramente meglio dare uno sguardo a quello che fanno i nostri pargoli. Al posto di stargli col fiato sul collo, è meglio utilizzare un sistema di parental control per assicurarsi che tutto fili per il verso giusto.
Ne esistono già molti sul mercato (e in quseto articolo ne avevamo già parlato) e pertanto anche Google ha deciso di sviluppare il proprio. È possibile che questo nuovo sistema venga integrato di default sui device Android, mettendo così i bastoni fra le ruote ai competitor. Questo sistema di gestione multi-piattaforma sembra infatti avere un grande potenziale. Inoltre, poiché quest'app è una novità del mercato, sarà probabilmente sottoposta a numerosi miglioramenti futuri.
Attualmente l'accesso all'applicazione è limitato: Family Link è riservata agli utenti che vivono negli Stati Uniti ed è necessario ricevere un invito per utilizzarla.
Ma se dovesse arrivare anche in Italia pensate che sia giusto usare un metodo del genere?
non vedo l'ora che arrivi. Sto usando FamilyTime.io e non funziona bene.