Dal bozzolo Samsung è uscita un'orrenda falena, altro che farfalla...
Samsung ha svelato sul palco del suo evento Unpacked i nuovi Galaxy S10. La nuova famiglia di flagship raggiungerà il primo smartphone flessibile dell'azienda coreana chiamato Galaxy Fold che li ha preceduti sul palco. Samsung ha utilizzato come immagine promozionale per lo smartphone una bellissima farfalla anche se a mio parere dal bozzolo incubatore della società è uscito una orrenda falena.
Non fraintendetemi: le falene sono animali interessanti, esattamente com'è interessante questo Galaxy Fold. Il primo dispositivo di Samsung ad utilizzare il display pieghevole Infinity Flex ha tutte le caratteristiche per essere un buon primo tentativo in questa nuova categoria di smartphone, tuttavia c'è un dettaglio non proprio trascurabile che mi ha fatto sobbalzare...
A cosa serve un display pieghevole?
Non ne ho idea. E credo che neanche le aziende che stanno presentando questi dispositivi ne abbiano una. Sarò sincero con voi, a parte avere la possibilità di utilizzare uno schermo più grande e trasformare lo smartphone in un tablet, al momento non ne vedo una grande utilità.
Ad ogni modo, la tecnologia è giovane e i casi d'uso migliori verranno esplorati nel tempo. Confido in questo modo di vedere questi prodotti. C'è bisogno di un "primo" dispositivo pieghevole se vogliamo vedere la categoria migliorare e diffondersi.
Una cosa è certa: nessuno vuole un tablet con un notch
Una delle ragioni per la quale si può pensare venga adottata questa soluzione che utilizza un display da smartphone all'esterno e un display pieghevole all'interno del dispositivo, è per donare agli utenti una maggiore superficie su cui godere dei propri contenuti multimediali. L'affermazione "avere più spazio utilizzabile per i contenuti" non va però molto d'accordo con l'esistenza di un notch.
Non storcete il naso, Samsung non è impazzita e non ha inserito un notch nel display principale dello smartphone. Non l'ha fatto fino ad ora quindi perché dovrebbe? Ha fatto ben di peggio, date un'occhiata a questa immagine:
L'azienda ha deciso bene di rovinare (sì, sono duro ma Samsung se lo merita) un prodotto che poteva rivoluzionare (o per lo meno stuzzicare) l'industria con... beh... quell'enorme tacca che vedete nell'immagine qui in alto. Ci sono 3 possibili "facce" dello smartphone in cui era possibile inserire queste fotocamere: perché diamine rovinare il display dalla diagonale maggiore, quello che si suppone le persone utilizzeranno per leggere libri, guardare video e, perché no, anche giocare con quella mostruosità?
Come magari alcuni di voi sapranno non sono un accanito detrattore del notch, adoro il mio Pixel 3 XL e ho persino scritto un articolo sull'argomento "tacca mostruosa". Tuttavia trovo le soluzioni di Royole e dei precursori degli smartphone pieghevoli molto più adatte all'uso di tutti i giorni. Chi vuole utilizzare un tablet per i selfie? Nessuno, ecco perché Axon M di ZTE ha le fotocamere nella parte esterna.
Trovo che Samsung abbia perso una grossa occasione, quella di presentare il primo smartphone pieghevole in grado di diventare mainstream per lo meno nella fascia di acquirenti che vogliono uno smartphone premium e sono disposti a pagarlo caro.
Voi cosa ne pensate di questo Samsung Galaxy Fold? Rivoluzione o scaffale?
Sulla tacca si potrà discutere all'infinito. Sul senso di un dispositivo pieghevole l'utenza interessata potrebbe essere la stessa che compra il Note (in teoria Business). Se gli davano pure la Spen erano a posto. E poi lo schermo pieghevole è figlio dell'attuale trend di schermi sempre più grandi fino ad aver in tasca smartphone dalle dimensioni esagerate.