Così è nato il Razer Phone (a spiegarcelo è Eric Lin)
Con il Razer Phone il produttore entra nel competitivo mercato degli smartphone che non è più nelle mani di Samsung, Apple, Huawei, LG e Co. ma anche in quelle di brand emergenti come OnePlus e Honor. Dopo l'evento di lancio tenutosi a Londra, abbiamo avuto modo di intervistare Eric Lin, Product Marketing Manager di Razer, per parlare del primo smartphone Razer.
Abbiamo davvero di un produttore di smartphone? Non proprio, ma nel caso di Razer potrebbe ancora funzionare. Questo perché al contrario di alti produttori Razer conosce bene le esigenze dei propri utenti. I gamer hanno bisogno di uno smartphone potente dotato di uno schermo capace di raggiungere un elevato numero di fotogrammi al secondi e, ovviamente, di un'ottima esperienza audio.
Razer sa ciò che i suoi utenti desiderano... e quindi? Durante l'evento di lancio del Razer Phone abbiamo chiacchierato con Eric Lin, Product Marketing Manager del brand, circa l'evoluzione dello smartphone per i gamer. Eric ha precedentemente lavorato per Nextbit e, per questo motivo, non ha avuto problemi nel parlarci del connubio tra i due brand e del come le feature cloud del Nextbit Robit non siano arrivate sul Razer Phone.
Durante l'intervista Eric ci ha fornito qualche dettaglio sulla nascita del Razer Phone. Razer e Nextbit hanno lavorato insieme per diversi mesi ed è grazie all'appoggio di Nextbit che Razer ha dato vita allo smartphone a cui già da tempo stava pensando.
Il fatto che gli impiegati dell'azienda siano dei veri gamer ha comportato che essi stessi potessero testare i dispositivi e le funzioni durante lo sviluppo. Ed è stato proprio questo a garantire che le necessità dei giocatori fossero prese in considerazione a dovere.
Di seguito trovate l'intervista ad Eric Lin in inglese:
Cosa ne pensate dello Razer Phone? Vi definite dei gamer e se sì, quali giochi vi tengono impegnati al momento?
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