Confronto fotografico: G4 e G5 si sfidano ad armi pari?
Li abbiamo già visti sul ring, ma i due campioni LG non si arrendono e si sfidano nuovamente, questa volta in una disciplina diversa: la fotografia. Abbiamo già ammirato gli scatti dettagliati offerti dal G4 e siamo rimasti positivamente colpiti da quelli della generazione successiva, ma ancora non li abbiamo confrontati da vicino. Scopriamo insieme cosa nascondono le fotocamere di LG G5 ed LG G4 e quale dei due riesce a garantire immagini migliori!
Fotocamere e specifiche tecniche su carta
La pratica è sempre molto più interessante della teoria, ma vale la pena dare un'occhiata veloce alle specifiche tecniche offerte dalle due fotocamere, anzi, dalle cinque fotocamere integrate su LG G4 ed LG G5.
Partiamo dalla vecchia generazione, quella che nel 2015 ha stupito tutti con scatti nitidi, luminosi e dettagliati. Sulla scocca il G4 monta un obiettivo di 16MP con apertura di f/1.8, accompagnato da stabilizzatore d'immagine, autofocus laser e flash LED. Sul pannello anteriore, mimetizzata sul bordo superiore del display, sta invece la fotocamera per selfie di 8MP con apertura di f/2.2.
Il nuovo arrivato invece, ha fatto subito colpo con una doppia fotocamera posteriore i cui obiettivi, uno di 16MP e f/1.8 ed uno di 8MP con f/2.4, si intercambiano a seconda dello zoom sfruttato nello scatto. La fotocamera da 16MP sfrutta lo stesso sensore del G4, mentre quella da 8MP mette a disposizione una lente grandangolare per ottenere una maggiore profondità di campo negli scatti. Per garantire immagini nitide il brand ha inoltre messo a dispositizone uno stabilizzatore ottico a tre assi ed un flash LED. Per quanto riguarda invece la fotocamera frontale troviamo anche sul G5 8MP, ma accompagnati da un'apertura di f/2.0 che dovrebbe catturare una maggiore quantità di luce.
Confronto fotocamera LG G5 vs LG G4
LG G5 | LG G4 | |
---|---|---|
Risoluzione (retro) | 16 MP / 8MP | 16 MP |
Risoluzione (front) | 8 MP | 8 MP |
Apertura (retro) | f/1.8 / f/2.4 | f/1.8 |
Apertura (front) | f/2.0 | f/2.2 |
Dimensione pixel | 1,12 μm | 1,12 μm |
Attenzione: la maggior parte delle immagini mostrate qui sotto sono state scattate in modalità automatica ed alla massima risoluzione, che per entrambi i dispositivi sfrutta il formato 16:9 con 16MP di risoluzione. In ogni caso, per farle entrare nell'articolo, le immagini sono state ridimensionate.
Gli scatti in condizioni di luce favorevoli
Non so lì da voi, ma qui a Berlino purtroppo l'estate tarda ad arrivare e la primavera si nasconde impaurita dietro ad uno strato di nubi minacciose. Per scatti in condizioni di luce favorevoli intendiamo dunque giornate caratterizzate da un cielo bianco piuttosto che blu, o comunque a chiazze.
Come accennato qui sopra, per quanto riguarda la massima risoluzione i due smartphone mettono a disposizione lo stesso obiettivo, accompagnato persino dalla stessa apertura, specifiche tecniche che dovrebbero tradursi in scatti identici. Osservando le foto qui sotto invece, si nota subito una migliore lavorazione post-scatto effettuata dall'ultimo arrivato di casa LG.
Il G5 infatti tende a mostrare colori più intensi e constrasti netti, laddove il G4 cerca di rendere il panorama più luminoso sfruttando quella che sembra una patina opaca che ricopre l'intera immagine. Gli scatti qui sotto sono la prova che non sempre le specifiche tecniche sono una garanzia.
Ma diamo un'occhiata anche al cielo di Berlino e a come i due smartphone reagiscono alla luce del sole e riproducono le zone di ombra. Le differenze tra i due scatti mostrati qui sotto sono minime, ma si nota subito una leggera tonalità rossastra nella foto scattata dal G4. Questa immagine, rispetto a quella del G5, risulta leggermente più luminosa nelle zone più scure, ma sembra sempre mostrare una sorta di patina opaca che rende tutto più sbiadito.
La fotocamera frontale come se la cava invece? 8MP per entrambi i terminali, ma un'apertura leggermente migliore per il G5: quest'ultimo dovrebbe regalare scatti più luminosi, giusto? Sì e no. In realtà, osservando le foto qui sotto si nota subito una notevole quantità di luce in più nella seconda, ovvero quella scattata con il G4. Questo perchè, come anche per la fotocamera principale, il software tende automaticamente a sovraesporre la foto. Il viso risulta più illuminato, ma i dettagli sullo sfondo spariscono quasi del tutto.
Il G5 invece, nonostante il mio viso venga colpito dalla stessa quantità di luce, modera le tonalità ed offre un risultato più realistico, mostrando chiaramente il cielo nuvoloso sullo sfondo, i palazzi, il verde degli alberi, e rendendo meno nette le ombre sotto i miei occhi.
Lo zoom
Proviamo invece a zoomare al massimo sulle immagini visualizzate nel mirino per vedere quanto fedelmente gli obiettivi riescono a riprodurle. Ancora una volta potrete ammirare lo scatto effettuato dal G5 seguito da quello del G4 e notarne le piccole differenze. L'immagine effettuata dal nuovo arrivato rivela colori più scuri e zone sfumate sullo sfondo che cancellano quasi completamente i dettagli dei palazzi.
Il G4 invece, ancora una volta illumina il panorama post scatto, ma non ne intacca i dettagli che rimangono piuttosto nitidi anche sullo sfondo. Il rumore fotografico sembra essere decisamente meno invadente nella seconda foto. In entrambi i casi è stato difficile inquadrare lo scorcio desiderato dati i tempi di reazione rallentati dallo zoom.
Gli scatti all'interno o in notturna
Facile ottenere immagini perfette in pieno giorno, ma riusciranno i nostri eroi a riprodurre fedelmente i colori anche in spazi chiusi ed illuminati da luce artificiale o di notte? In questo caso il G5 batte il suo predecessore perchè riesce a ridurre al minimo il giallo della luce e riprodurre in modo più reale l'oggetto inquadrato, dando anche un tocco di vivacità in più ai colori.
L'orgoglioso giocatore di calcio balilla ritratto qui sotto risulta più nitido e definito nella prima immagine, rappresentato più fedelmente per quanto riguarda colori e contrasti dal G5. Il G4, ancora una volta tenta di rendere il tutto più luminoso, risultando in uno scatto dai colori slavati.
Quante volte avete scattato selfie prima di uscire di casa per mostrare il vostro outfit, il trucco appena fatto o semplicemente le occhiaie per provare la vostra stanchezza e rifiutarvi di uscire? Troppe, ed è per questo che non potevo non mettere alla prova ancora una volta le fotocamere frontali, questa volta la sera, dentro casa.
In maniera ancora più evidente, il G5 riesce di nuovo a garantire un'immagine più realistica, eliminando la tonalità giallina data dalla luce artificiale del mio corridoio. Il G4 rivela uno scatto poco attraente, seppure forse dai contrasti più netti.
Bonus: l'biettivo grandangolare del G5
Effettuando un reverse pinch sull'anteprima mostrata dal G5, e dunque ritirando del tutto lo zoom, noterete una sorta di blocco momentaneo del display, roba di frazioni di secondo, che segna il passaggio dalla fotocamera di 16MP a quella grandangolare di 8MP. Il G4 non mette a disposizione un secondo obiettivo in grado di offrire immagini più ampie, ma non potevo non mostrarvi i risultati offerti da questa novità introdotta dal brand.
La prima cosa da controllare quando si sfrutta questo sensore grandangolare è che il nostro dito non compaia in alto a sinistra sul display, rovinando la foto del panorama. Basta far sporgere leggermente il polpastrello per notare una strana macchia scura sullo schermo. Ricordatevi inoltre che questo sensore di 8MP tenderà a distorcere leggermente le immagini sui lati e mostrare un effeto ad oblò, comune a tutti gli obiettivi grandangolari, che aumenta man mano che la profondità di campo diminuisce.
Ma basta con le chiacchiere, è arrivato il momento di dare un'occhaita agli scatti offerti da questa novità LG:
Nonostante la risoluzione più bassa, questo sensore mostra risultati impeccabili in condizioni di luce favorevole, riproducendo in modo realistico i colori e dando la giusta luminosità anche alle zone in ombra. Per quanto riguarda invece le foto scattate all'interno, in ambienti illuminati da luce artificiale, si può notare un leggero rumore fotografico nelle zone più in ombra, ma considerando che si tratta di un'obiettivo grandangolare studiato per riprodurre al meglio ampi panorami, non si tratta di un problema poi così grave.
Impostazioni e modalità di scatto
Ora che avete ammirato i diversi scatti effettuati in modalità manuale da LG G5 ed LG G4, è arrivato il momento di dare un'occhiata al software della fotocamera, a tutte le impostazioni che mette a disposizione ed alle diverse modalità di scatto offerte.
All'apparenza i due software sono praticamente identici ed oltre al tasto di scatto ed all'icona che permette di passare alla videocamera in basso, mostrano in alto 5 diverse icone dalle quali si può accedere a, da sinistra verso destra: Impostazioni, modalità di scatto, fotocamera frontale, flash, tipologia di scatto.
Impostazioni
Il G5, rispetto al suo predecessore, offre tra le impostazioni una voce dedicata allo stabilizzatore ottico e la possibilità di impostare diversi effetti di film. Per il resto si ritrova l'opzione griglia, quella dedicata ai comandi vocali che rende lo scatto dei selfi più facile, l'autoscatto, la modalità HDR ed il formato delle foto.
Modalità
Non mancano modalità Automatica, Panorama e Slomotion, ma sul nuovo arrivato della gamma sono state integrate anche la modalità Snap per unire brevi video clip, e Mulitview per sfruttare tutte e tre gli obiettivi contemporaneamente, pop out per risaltare il primo piano con i 16MP di obiettivo e sfumare i contorni con gli 8MP.
Tipologia di scatto
Per "tipologia di scatto" intendo il menu caratterizzato dai tre puntini che si trova in alto a destra e che permette passare dalla modalità Semplice a quella Automatica o Manuale. Per quest'ultima modalità dovrei scrivere un articolo separato, testarne le diverse impostazioni e mostrarvi ulteriori scatti. Siccome non voglio tediarvi, mi limiterò a dire che da questa modalità è possibile modificare manualmente diversi paramentri quali: la velocità di scatto, la sensibilità alla luce, il bilanciamento del bianco, la messa a fuoco o bloccare l'esposizione tramite il tasto AE-L.
Le uniche differenze tra i due modelli stanno nelle impostazioni ISO e nella velocità di scatto. Il G5 permette infatti di arrivare fino a 3200 di ISO e 1/3200 di secondo per gli scatti, mentre il G4 fino a 2700 di ISO e 1/6000 di secondo, garantendo scatti più nitidi e luminosi e dando la possibilità al fotografo di adattare la fotocamera al meglio a seconda delle condizioni di luce.
Chi vince la sfida?
È raro vedere vincere la vecchia generazione sulla nuova in una sfida a colpi di rullino virtuale, soprattutto in un periodo come questo in cui i brand fanno a gara a chi ce l'ha più performante, l'obiettivo intendo. Il lungo duello tra LG G4 ad LG G5 non fa eccezione ed anche in questo caso è l'ultimo arrivato ad avere la meglio. Nonostante come obiettivo principale entrambi i terminali sfruttino le stesse specifiche tecniche, l'ottimizzazione software fatta dal brand garantisce risultati migliori nell'ultima generazione.
Il G4 rimane uno degli smartphone migliori per quanto riguarda il comparto fotografico, ma anche in condizioni perfette tende a mostrare una sorta di patina opaca sulle immagini. Probabilmente studiata per dare un tocco di luminosità in più agli scatti, questa lavorazione post-scatto tende a sbiadire i colori e diminuire i constrasti, dettaglio che si nota ancora di più confrontando le immagini con quelle scattate dal G5, nitide, dail colori intensi e ben bilanciate.
Il G5 poi mantiene tutte le funzioni interessanti della generazione precedente, tra queste soprattutto una modalità manuale potenziata, ma offre in più anche un secondo obiettivo grandangolare che, seppure con una minore risoluzione, permette di scattare immagini più ampie ed altrettanto luminose.
Direi che ho scritto abbastanza, ora tocca a voi dare un'occhiata agli scatti e farmi sapere cosa ne pensate. Siete d'accordo? Avete notato qualcosa che invece a me è sfuggito? Commentate!
Grazie per l'ottimo articolo !!
per le macro probabilmente meglio G5, per il resto sta gran differenza non si vede. PS installando un pack tramite recovery si possono integrare nel reparto fotografico del G4 le innovazioni (in termini di funzioni!) della fotocamera del G5
ottimo articolo
Confronto interessante! LG G5 purtroppo non mi fa impazzire più di tanto, ma i miglioramenti generali si iniziano ad intravedere.