Stanchi di Android? Passate a Sailfish OS!
Mai sentito parlare di Sailfish OS? Eppure se improvvisamente, in preda ad una crisi di nervi causata dai bug di Android Lollipop, doveste decidere di cambiare sistema operativo, è proprio a questo grande sconosciuto che vi conviene rivolgere la vostra attenzione. Altrettanto open source, Sailfish OS mette a disposizione un sistema fluido, semplice e leggero, di una rapidità davvero sorprendente. Increduli? Continuate a leggere!
Cominciamo tornando indietro nel tempo. Sailfish OS ha più esperienza alle spalle di quanta possiate immaginare. Era l'anno 2011 e Nokia era in fase di negoziazione con Microsoft, per lavorare a quelli che sarebbero poi diventati i dispositivi Windows Phone.
Solo pochi anni prima la serie N di Nokia rapprensentava il picco massimo raggiunto dalla tecnologia mobile, ciliegina sulla torta il Nokia N9 lanciato proprio nel 2011. Quest'ultimo era il primo smartphone della casa a non sfoggiare Symbian, il famoso sistema operativo della casa finlandese. Al suo posto il terminale girava un software basato su Linux, proprio come per Android, che portava il nome di MeeGo, studiato per dispositivi touch completamente privi di tasti fisici.
Con l'accordo stipulato tra Microsoft e Nokia, gli sviluppatori di MeeGo sono stati costretti a continuare lo sviluppo del software per conto proprio. Da qui, sempre nel 2011 e sempre in Finlandia, nacque Jolla, l'impresa che ha sviluppato Sailfish OS. Grazie a Jolla ed alla community Mer il frutto del duro lavoro degli sviluppatori è stato uno smartphone dotato di Sailfish OS uscito sul mercato nel 2013.
Nel 2015 Sailfish OS è passato alla versione 2.0 e con esso è stato rilasciato anche un tablet nato dai finanziamenti di una campagna di croudfunding. Siamo ora nel 2016, anno in cui il brand indiano omonimo ha rivelato, in occasione del MWC di Barcellona, uno smartphone dotato di Sailfish OS, chiamato Intex Aqua Fish.
Non vi interessa la storia di Sailfish OS? Tranquilli, questo preambolo era per dirvi che ho testato questo sistema operativo per un paio di mesi e vi riporto qui sotto le mie ottime impressioni.
Fluidità, leggerezza e multitasking
Sono state la rapidità e la fluidità di Sailfish OS a colpirmi fin da subito. Naturalmente non è esente da qualche difetto, ma si tratta di un software leggerissimo e bastano i primi 20 secondi di utilizzo a rendersene conto. Il sistema può essere gestito quasi interamente con un pollice ed i movimenti delle schermate vanno alla stessa velocità del dito che le sposta.
Si possono notare dei piccoli rallentamenti all'apertura di alcune app più pesanti, ma la maggior parte dei servizi che ho sfruttato si sono aperti rapidamente e senza esitare. Tenete a mente che su Sailfish OS la schermata principale fa anche da sezione dedicata alle app aperte di recente. Al primo utilizzo vi troverete di fronte ad una pagina vuota, che mostra in alto l'ora, la percentuale di carica e le icone dedicate alla connesisone, ma man mano che lancerete le vostre app, le vedrete comparire sul display una dopo l'altra.
Per selezionare le vostre app non dovrete fare altro che effettuare uno swipe dal basso verso l'alto e selezionarle da questo app drawer alternativo. Grazie ad un'animazione intelligente, prima dell'apertura dell'app, vedrete comparire l'anteprima dell'app tra i servizi attivi in background sulla schermata principale. Una volta attive in background, le app si apriranno con una rapidità impressionante ad ogni vostro tocco.
Tutto il necessario a portata di swipe
Avete notato qualcosa di strano dalle immagini qui sopra? Proprio così, Sailfish non mostra alcun tasto di navigazione e questo perchè il sistema è navigabile in soli tre swipe. Basta attivare il display, sbloccarlo con uno swipe e trascinare la schermata principale verso destra o sinistra per accedere alle notifiche. Con uno swipe dal basso verso l'alto si accede alle app installate, come già accennato, mentre trascinando verso il basso lo schermo si può accedere a diversi temi personalizzabili. Bastano tre movimenti per raggiungere tutte le funzioni del vostro smartphone!
Selezione dei menu con un solo tocco
Inizialmente mi sono sentito spaesato, avevo l'impressione che mancassero all'appello tasti e funzioni fondamentali all'utilizzo, ma sono bastati pochi minuti per abituarmi al sistema e padroneggiarlo. La maggior parte delle funzioni sono nascoste. In Android è sempre presente il menu delle impostazioni caratterizzato dai tre puntini, ma su Sailfish non troverete nulla di simile.
Per scoprire funzioni aggiuntive all'interno di un'app non bisogna fare altro che toccare il centro del display e trascinarlo verso il basso. Dall'applicazione di Jolla, ad esempio, selezionando il servizio desiderato, non vedrete da nessuna parta la voce Installa. Semplicemente trascinando la schermata verso il basso potrete visualizzare l'opzione ed avviare il download. Potrete accedere a diversi menu sia spostando la schermata verso il basso che verso l'alto. Il sistema è molto intuitivo e vi abituerete presto a questo tipo di movimenti.
Temi adatti ad ogni momento della giornata
La personalizzazione non è il piatto forte di Sailfish, un'assenza che viene compensata da un design elegante ed innovativo. Non potrete neanche cambiare wallpaper, ma grazie a ben 11 diversi temi potrete configurare al meglio la vostra esperienza software.
Con uno swipe dall'alto verso il basso dalla schermata principale potrete accedere ad una serie di stanze, ognuna caratterizzata da un diverso sfondo e da colori e background abbinati. Per quanto riguarda invece i toni di notifica ed i diversi suoni potrete dare libero sfogo alla vostra immaginazione.
Applicazioni native e servizi Android
Sailfish OS è supportato da una grande comunità che sviluppa applicazioni dedicate. Jolla mette inoltre a disposizione una piattaforma di sviluppo e gli strumenti di base che permettono il giusto funzionamento dello smartphone. Il catalogo è piuttosto fornito e mostra applicazioni dedicate ai principali servizi internet. Potrete trovare app popolari tra cui anche Telegram, ad esempio.
Sfortunatamente WhatsApp non offre alcuna applicazione nativa per questo sistema operativo, ma un'alternativa c'è. Nell'app store di Jolla esiste un servizio chiamato Android Support in grado di generare una Dalvik Virtual Machine per sfruttare il codice Java. Grazie a questo strumento potrete tranquillamente installare app Android su Sailfish OS.
Purtroppo per il mio Nexus 5 l'app in grado di riprodurre da Dalvik non era disponibile e dunque non ho potuto testarla, ma negli smartphone Jolla questa opzione funziona senza problemi. Inoltre, va considerato che ci sono alcune applicazioni Android che non sfruttano questa particolare Dalvik.
Insomma, a mio avviso, l'alternativa migliore ad Android è Sailfish OS, ma voi invece cosa ne pensate?
Come faccio ad installarlo sul mio Xperia Z? E soprattutto per quali dispositivi è disponibile?
Sul play store si trova?
Scusate se non c'entra niente ma se flasho la rom di S7 su J5 quante probabilità ho che giri un minimo fluido?
nessuna
Se è un porting gira altrimenti rovineresti solo il telefono
@ikari settantadue non esagerare flashere una rom non compatibile causa solo un bootloop risolvibile da recovery oppure da odin/fastboot...
E' possibile provarlo su un Galaxy S3?
no... non potete chiedermi di tradire android
Pensavo di essere su AndroidPIT ma un astuto malware mi ha fatto aprire SailFishPIT... mah...
Sistema operativo molto bello e intuitivo.
Il problema e che android è perfetto.😄(non chiedetemi come ho messo l'emoticon dal PC)