Asus ZenFone Max Pro M2 recensione: autonomia sempre al top
Nonostante ci troviamo nel 2019, molti smartphone continuano a deluderci con la loro autonomia. Tuttavia, con questo ZenFone Max Pro M2, Asus si rivolge ad un pubblico alla ricerca di un dispositivo in grado di offrire un'ottima durata della batteria a prezzi accessibili. Dopo alcune settimane passate insieme, è arrivato il momento di raccontarvi come si comporta nella nostra recensione completa.
Pro
- Ottima autonomia
- Buone prestazioni
- Rapporto qualità-prezzo
- Finalmente pochi bloatware
Contro
- Fotocamera
- Porta micro-USB
Un prezzo basso
Il prezzo è uno dei maggiori vantaggi di questo dispositivo. Se non disponete di un budget così alto da poter acquistare un Huawei Mate 20 Pro o un P30 Pro, lo ZenFone Max Pro M2 è sicuramente un dispositivo che potrebbe interessarvi grazie al suo prezzo di listino di 299,99 euro. Per questa cifra potrete ottenere uno smartphone dual SIM con 64GB di memoria interna espandibile tramite schede microSD e 6GB di RAM.
Un design classico
Esteticamente, ZenFone Max Pro M2 non brilla per la sua originalità e mostra un look abbastanza classico . Il pannello frontale mostra un notch e una cornice inferiore piuttosto pronunciata. Il pannello posteriore si distingue per la presenza di un modulo a doppia fotocamera e un sensore di impronte digitali tradizionale, la cui efficienza è sempre superiore a quella della nuova tecnologia integrata nello schermo.
In termini di maneggevolezza, Zenfone Max Pro M2 soddisfa. Le sue curve e il suo spessore facilitano la presa, nonostante la presenza di una batteria da ben 5000 mAh.
Un display che mi ha sorpreso
ZenFone Max Pro M2 possiede un display IPS con una diagonale di 6,26 pollici, una risoluzione Full-HD (1080x2280 pixel) e un rapporto di aspetto di 19:9. Il pannello utilizzato da Asus è una delle belle sorprese di questo dispositivo.
La definizione Full-HD migliora l'autonomia del terminale
La luminosità è eccellente, così come i contrasti e Zenfone Max Pro M2 offre un'ottima leggibilità anche all'esterno, con dei colori che a volte tendono a scivolare verso il blu, ma niente di grave. È sempre possibile modificare questo effetto nelle impostazioni del display, ma sappiamo per certo che anche il miglior pannello IPS non riuscirà mai a tenere resta alla tecnologia AMOLED.
Android Pie ancora non si vede
Nonostante Asus abbia promesso l'arrivo di
Android Pie lo scorso gennaio, Zenfone Max Pro M2 non ha ancora ricevuto l'aggiornamento.
Dovrete quindi accontentarvi di Android Oreo con patch di sicurezza di febbraio. A parte questo, sul lato software Asus ha chiaramente fatto un buon lavoro, ascoltando gli innumerevoli feedback degli utenti. L'interfaccia è stata semplificata e abbiamo notato una notevole minore presenza di bloatware.
È infatti possibile trovare solo alcune applicazioni utili, come la radio o il registratore vocale e, naturalmente, le app dei social più utilizzati, come Facebook, Messenger e Instagram. Purtroppo, proprio come abbiamo già visto fare ad altri produttori, è impossibile disinstallarle ma possono solo essere disabilitate.
Potenza sufficiente per l'uso quotidiano
Sotto il cofano, questo Zenfone Max Pro M2 dispone di un processore Qualcomm Snapdragon 660 accoppiato con 6GB di RAM e 64GB di memoria interna espandibile tramite schede microSD.
Anche se non è in grado di competere con i flagship, questo smartphone offre tutta la potenza necessaria per l'uso quotidiano: risulta sempre fluido e risponde rapidamente al multitasking. Le applicazioni si aprono e chiudono in modo relativamente veloce e il lettore di impronte digitali è velocissimo.
Per 300 euro, Zenfone Max Pro M2 è perfettamente coerente con le sue ambizioni.
la GPU Adreno 512 mostra qualche difficoltà nei giochi più impegnativi, soprattutto se si spinge la grafica ad un livello molto alto. Ad esempio, è meno potente di un Honor 8X, ma a parte questo, Zenfone Max Pro M2 riuscirà comunque a deliziare la sua nicchia di utenti.
ZenFone Max Max Pro M2: benchmark a confronto
ZenFone Max Pro M2 | Huawei Mate 20 Lite | Honor 8X | |
---|---|---|---|
3DMark Sling Shot ES 3.1 | 1217 | 953 | 952 |
3DMark Sling Shot Vulkan | 1159 | 1021 | 1122 |
3DMark Sling Shot ES 3.0 | 1820 | 1442 | 1446 |
3DMark Ice Storm Unlimited ES 2.0 | 23377 | 20309 | 21350 |
Una fotocamera da brividi
ZenFone Max Pro M2 possiede una doppia fotocamera posteriore da 13 megapixel + 5 megapixel . Lo diciamo subito, è una piccola delusione. Non si tratta di una situazione catastrofica e i risultati sono accettabili, ma speravo in qualcosa in più, visto che la concorrenza è particolarmente agguerrita in questa fascia di prezzo.
In buone condizioni di luce, la qualità risulta essere corretta. I dettagli sono abbastanza visibili e la riproduzione dei colori è generalmente buona, nonostante la loro tendenza a deviare verso il rosso. Nonostante una veloce messa a fuoco, questo smartphone tende talvolta a cancellare alcuni elementi dall'immagine.
In condizioni di scarsa illuminazione, i risultati sono decisamente peggiori. Le foto sono carenti di nitidezza e mostrano tantissimo rumore.
Lo stesso vale per la qualità video. È possibile registrare fino alla risoluzione 4K a 30 fps ma il risultato è tutt'altro che buono, dunque meglio optare per Full-HD.
Il terminale è inoltre dotato di una fotocamera frontale da 13 megapixel con apertura f/2.0 che si comporta decisamente meglio. Infine, Asus ha anche aggiunto la modalità ritratto, l'ennesima prova che questo smartphone cerca di essere il più versatile possibile.
Un campione di autonomia
Questo smartphone contiene una batteria non rimovibile da 5000 mAh e, come suggerito all'inizio, gli permette di essere un campione di durata. Si potrà infatti godere facilmente di due giorni di autonomia con un uso moderato. Tuttavia, anche in caso di uso estremamente pesante, sarà possible terminare la giornata senza alcun tipo di problema.
Tuttavia, quando si tratta di ricaricare il dispositivo è necessaria tanta pazienza. Asus ha infatti optato per una porta micro USB e un caricabatterie da 10W. Di conseguenza, Zenfone Max Pro M2 necessita di più di due ore per ricaricarsi completamente.
Asus Zenfone Max Pro M2 – Specifiche tecniche
Convince i meno esigenti
Con questo ZenFone Max Pro M2, Asus ha vinto la sua sfida: offrire uno smartphone dall'ottima autonomia ad un prezzo moderato. Questo smartphone è eccezionale nella durata della batteria e riesce anche ad offrire prestazioni ottimali, il tutto in un formato abbastanza contenuto e piacevole da usare.
Aggiungete poi un prezzo di 299,99 euro e capirete perché questo smartphone è in grado di attrarre una buona fetta di pubblico.