Apple e Samsung sotto accusa in Italia per obsolescenza programmata
Apple ha iniziato l'anno con il piede sbagliato e questo ormai è un dato di fatto. Sembrerebbe però che stia trascinando con se anche un altro colosso della telefonia, almeno in Italia. Samsung sarebbe infatti sotto accusa dell'AGCM assieme alla compagna di sventure Apple con l'accusa di obsolescenza programmata.
L'azienda californiana non se la passa di certo bene. Dopo essere stata accusata (ed aver confermato) di rallentare alcuni iPhone dotati di batteria degradata e dopo le esplosioni di alcuni modelli di iPhone (di cui una avvenuta in prossimità di Udine), l'azienda si è trovata sotto accusa dell'autorità francese contro l'obsolescenza programmata.
Noi italiani non vogliamo essere di certo da meno ed ecco quindi l'Agenzia Garante della Concorrenza e del Mercato prendere provvedimenti con l'azienda di Cupertino. La vera notizia qui è che il garante sembra aver aperto un'indagine anche sulla principale concorrente di Apple ovvero Samsung.
Entrambe le aziende sono accusate di pratiche commerciali scorrette violando gli articoli 20, 21, 22 e 24 del Codice del Consumo. Il Nucleo Speciale Antitrust e il Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche della Guardia di Finanza hanno già iniziato le loro indagini ispezionando le sedi italiane sia di Samsung che di Apple.
Abbiamo già cercato di contattare i diretti interessati e non mancheremo di certo di riportarvi le dichiarazioni ufficiali delle due aziende, sempre che ne rilascino.
Sinceramente penso che il rallentamento di un dispositivo elettronico negli anni, dovuto agli aggiornamenti software, sia una normale evoluzione della vita di un prodotto. Tale prodotto non sarà di certo in grado di eseguire tutte le funzioni dei prodotti nuovi alla stessa velocità, in più l'effetto rallentamento a volte è dato in relazione ai nuovi prodotti. Con questo voglio dire che a volte non è il prodotto vecchio ad essere rallentato ma ci sembra più lento rispetto al nuovo prodotto fiammante dotato di hardware nuovo.
Come sappiamo questo non è stato il caso di Apple che ha ammesso pubblicamente di aver rallentato gli iPhone dalla batteria degradata per salvaguardare l'esperienza utente ed evitare spegnimenti improvvisi. Vedremo quali saranno le decisioni del Garante riguardo il futuro di entrambe le aziende e soprattutto quali provvedimenti verranno presi in merito nel caso le due aziende vengano trovate colpevoli.
Voi cosa ne pensate? Vi siete mai accorti di rallentamenti percepibili dopo un aggiornamento software?