Samsung Galaxy S8 recensione: un anno dopo S9 può attendere
Avete presente come ci si sente quando si sta con qualcuno o si possiede qualcosa che sembra essere la cosa giusta? È così che mi sono sentita con il Galaxy S8 in mano. Il top di gamma del brand dello scorso anno sfoggia un design futuristico che è ancora perfettamente valido nel 2018. Tra i punti di forza il formato 18,5:9 dello schermo, le novità nell'interfaccia utente e le opzioni legate alle prestazioni. Tuttavia non tutte le scelte fatte dal brand sono ottime, come ad esempio il posizionamento del lettore d'impronte. Continuate a leggere la nostra recensione del Galaxy S8 per scoprire se i pregi superano i difetti!
Pro
- Design
- Display
- Interfaccia
- Modalità di prestazioni
Contro
- Batteria nella media
- Posizione del lettore d'impronte digitali
- Bixby
Samsung Galaxy S8 – Uscita e prezzo
Il Galaxy S8 è arrivato nei negozi fisici il 28 aprile dello scorso anno. Il prezzo di listino consigliato ammontava a 829,99 euro ma ormai il prezzo è calato a circa la metà. Lo smartphone è stato rilasciato inizialmente in tre diversi colori: Orchid Gray (grigio), Midnight Black (nero) e Artic Silver (argento).
Ma accanto a queste varianti arriveranno anche altre sfumature con nomi altrettanto altisonanti: Ice Lake Blue (azzurro), Smoked Purple Grey (grigio più scuro) e Quicksand Gold (oro). La versione Plus sarà venduta solamente nelle ultime due colorazioni. Per ora non sappiamo se questi nuovi colori saranno riservati solamente al mercato taiwanese (dove attualmente sono in vendita) o se invece saranno distribuiti anche globalmente.
Samsung Galaxy S8 – Design e assemblaggio
Come specificato sopra, avere il Galaxy S8 tra le mani dà l'idea di strignere lo smartphone giusto. La piccola differenza nelle misure rispetto alla generazione precedente è praticamente impercettibile e rispetto a Galaxy S9 praticamente la differenza è nulla.
Lo stesso vale per il display. Se Galaxy S8 dedica allo schermo l'83,6% del pannello frontale, il suo predecessore ne utilizza il 72,1% mentre la nuova generazione del 2018 si attesta attorno allo stesso valore (circa 84%). Questa differenza conta più dei 6,5 mm di lunghezza aggiuntiva che lo schermo ha rispetto a quello del Galaxy S7.
Il produttore sudcoreano ha montato un display di 5,8 pollici mantenendo le dimensioni della generazione precedente. Per fare ciò ha dovuto rimuovere il tasto home fisico dal pannello frontale discostandosi così dagli altri membri della famiglia.
Ogni volta che ho preso il telefono per controllare le notifiche sono rimasta sorpresa dal design dello schermo. Battezzato Infinity Display, dà veramente l'idea di impegnare tutto il pannello frontale del dispositivo. Al contrario dei modelli precedenti, tutte le varianti di colore optano per un pannello frontale nero che nasconde il confine tra bordi e touch screen.
Perfino i sensori, la fotocamera e l'altoparlante per le chiamate si camuffano; solo quando lo schermo viene attivato si notano i bordi sottili che contornano il pannello.
Tuttavia non tutto è perfetto. Sulla scocca troviamo il sensore d'impronte digitali posizionato accanto all'obiettivo della fotocamera. Onestamente non è un problema sbloccare lo schermo utilizzando questa feature o accedere alla barra delle notifiche facendo scorrere il dito sul sensore. Il problema è un altro.
Per sbloccare lo smartphone occorre tenerlo con entrambe le mani, il che non è sempre così comodo, oppure posizionerete il vostro dito sulla lente della fotocamera che dovrete ripulire prima di scattare una nuova foto. Considerando che la maggior parte degli utenti non pulisce le lenti prima di scattare, l'esperienza utente ne verrà affetta. Samsung però offre anche modalità di sblocco alternative.
Fortunatamente il problema è stato risolto su Galaxy S9. Comunque sia non è un problema che pregiudica l'acquisto dello smartphone, S8 è uno smartphone maneggevole ed elegante.
Per quanto riguarda i materiali utilizzati per la realizzazione dell'S8, troverete il Gorilla Glass 5 davanti e dietro e, sulla base della mia esperienza personale, davanti noterete meno impronte rispetto alla scocca. La cornice in alluminio è particolarmente sottile lungo i lati e troverete un nuovo tasto fisico integrato dedicato all'assistente virtuale Bixby.
Spesso ho posato il dito su questo tasto pensando fosse quello del volume. La cosa peggiore però è che questo tasto è inutile, per ora, per tutti gli utenti italiani visto che l'assistente digitale non supporta ancora la nostra lingua.
Il Galaxy S8 offre la certificazione IP68 che lo protegge da polvere e acqua (può essere immerso fino ad 1 metro e mezzo per non più di 30 minuti). Ciò significa che potrete utilizzarlo in acqua anche per scattare foto o registrare video ma solo rispettando i numeri specificati sopra. Gli speaker avranno comunque bisogno di un po' di tempo per asciugarsi completamente e riprodurre il suono come prima di essere immersi.
Un display all'avanguardia
Lo schermo è una delle opere degne di nota di Samsung su S8. Come LG, che ha adottato per il G6 un rapporto di 18:9 al posto del tradizionale 16:9, Samsung ha scelto per l'S8 il formato 18,5:9 ed una risoluzione di 2960x1440 pixel nota come QHD+ perché, rispetto al classico QHD, offre 400 linee di pixel in più.
Per offrire il formato 18,5:9 il Galaxy S8 monta uno schermo più lungo rispetto ai dispositivi disponibili sul mercato. Nella pratica, oltre ad integrare il nuovo standard già in uso nell'industria del cinema, permette di visualizzare più contenuti rispetto a quelli mostrati dal Galaxy S7, per esempio. Il rapporto 18,5:9 consente inoltre di utilizzare font più piccoli, sfruttare meglio gli elementi dell'interfaccia utente ed ottimizzare l'uso del multi-window.
I vantaggi sono molteplici. Trattandosi di una nuova tecnologia però, non tutte le app supportano questo formato e per la maggior parte dei giochi e dei video vedrete visualizzata una barra nera sopra e sotto (o negli angoli). Alcuni giochi con il formato 16:9 perdono qualche pixel per compensare le barre nere quando si adatta lo schermo.
Con Sky Dancer, ad esempio, scompaiono alcune informazioni legate ai tasti del menu e a causa dei bordi curvi del display l'esperienza, utilizzando lo stesso gioco, è risultata peggiore rispetto a quella sul Galaxy S6 con schermo piatto.
Ho poi notato che, al contrario dell'LG G6, il software del Galaxy S8 è meno intuitivo e richiede più tempo per offrire l'opzione del full screen con le app nonostante ne offra il supporto. Per ottimizzare la mia esperienza di gioco ho configurato le app da utilizzare con il full screen dal menu "Visualizza" perché ogni qual volta il full screen veniva attivato era necessario ricominciare il gioco dall'inizio.
Anche se Samsung rivede questa feature e rende più intuitivo il passaggio dal 16:9 al 18,5:9, se le app non supportano questa scala, l'utilizzo dello schermo con quel formato risulta compromesso. Per fortuna app come Netflix e YouTube possono essere utilizzate perfettamente con questa configurazione.
Lo schermo del Galaxy S8 sfrutta la tecnologia Super AMOLED che offre una gamma di colori molto ampia. Il pannello è molto luminoso, i colori risultano realistici ed i neri sono profondi. I bianchi tendono un po' al blu ma si tratta di un dettaglio che non interferisce con la qualità dello schermo.
Sia Galaxy S8 che S8+ offrono dei doppi bordi. Come sul G6, gli angoli dello schermo sono stondati il che offre una migliore esperienza in termini di gioco e riproduzione dei video. Alcune volte gli angoli curvi riflettono la luce minando la visualizzazione dei contenuti sullo schermo.
Per impostazioni predefinita il display del Galaxy S8 offre una risoluzione in Full HD+ (2224x1080 pixel), più ridotta rispetto al QHD+ (2960x1440 pixel). Questa feature è stata introdotta al Galaxy S7 con l'aggiornamento a Nougat e serve ad incrementare l'autonomia della batteria. Accedendo alle impostazioni del dispositivo è tuttavia possibile modificarla.
Sono una fan di questa feature. Come il suo predecessore anche l'S8 non utilizza tutti e quattro i nuclei insieme per il semplice motivo che uno smartphone non sempre deve dare il meglio di sé. Samsung permette di attivare diverse modalità di prestazioni: ottimizzata, gioco, intrattenimento e alte prestazioni. Utilizzando la scorciatoia per lo Schermo Edge è possibile selezionare une di queste modalità in modo rapido e ottimizzare lo smartphone per risparmio energetico o alte prestazioni audio e video, ad esempio.
Quando l'S8 viene impostato per girare al massimo, oltre al maggiore consumo di energia, si sente la differenza nella diversa qualità del display e nell'audio. Questa funzione non va quindi sottovalutata perché, se utilizzata nel modo corretto, migliora l'utilizzo dell'S8.
Il Galaxy S8 come un PC grazie a DeX
Il Galaxy S8 è più di uno smartphone perché può essere utilizzato come un PC grazie alla dock station DeX. Utilizzando questo dock, è possibile collegare il dispositivo, tramite USB di Tipo C, a periferiche come schermo, tastiera e mouse.
Avrete a disposizione l'interfaccia Android basata sul multi-window direttamente sul desktop. In occasione del lancio del Galaxy S8 abbiamo avuto la possibilità di testare la DeX e anche se non si è distinta per la sua velocità, è chiaro come Samsung abbia implementato a dovere la funzione multi-finestra nel software.
Bixby: l'assistente virtuale firmato Samsung
Bixby è una versione non completa di Google Assistant che non può essere utilizzata in italiano. Samsung vuole competere con Microsoft, Apple e Google con il suo assistente digitale ma avrebbe dovuto utilizzare un altro dispositivo per lanciare questa feature visto che più che migliorare l'S8 lo peggiora.
Samsung ha delle aspettative alte per Bixby. Questo consiste in un assistente vocale capace di rivoluzionare il controllo vocale del Galaxy S8. Al momento è possibile utilizzare le schede di Bixby, come quelle di Google Now, e Bixby Vision, che attraverso la fotocamera riconosce gli oggetti posti davanti all'obiettivo e fornisce ulteriori informazioni a riguardo.
È possibile utilizzare Bixby Vision (avrete bisogno di un account Samsung) che tramite la fotocamera riconosce gli oggetti collocati di fronte all'obiettivo e fornisce informazioni aggiuntive come il negozio online dove acquistare il prodotto. Se ad esempio si evidenzia un oggetto incluso nella foto scattata come ad esempio un gioiello, questa feature permette di trovare i negozi nei quali è possibile comprarlo. Per funzionare a dovere Bixby deve essere attivo nel Paese in cui vi trovate: negli Stati Uniti, ad esempio, questa funzione è associata ad Amazon.
Al momento Bixby è ancora in fase di sviluppo ed è supportato pienamente su 8/10 app native di Samsung. Gli sviluppatori di app possono accedere al SDK per adattare le app al nuovo assistente. Nel frattempo potrete utilizzare sul Galaxy S8 Google Assistant che nel frattempo è arrivato in italiano.
Software in miglioramento, ma Samsung deve sveltire gli aggiornamenti
Il Galaxy S8 esce dalla fabbrica con Android 7.0 Nougat e, anche se non è l'ultima versione del software di Google, il produttore sudcoreano ha migliorato il design della sua interfaccia utente sotto diversi aspetti. L'interfaccia utente prende il nome di Experience UX ed è la migliore versione del software che Samsung abbia fino ad ora sviluppato. Risulta pulita, fluida e ricorda il launcher dei Google Pixel.
Con la rimozione del tasto home fisico, ora abbiamo i tasti di navigazione virtuali che possono essere impostati in base alle proprie preferenze. Poiché utilizzo spesso il tasto Indietro ho preferito tenerlo sulla destra ma se preferite potrete invertirlo con il tasto multi-tasking.
Facendo scorrere il dito sullo schermo, dall'alto verso il basso e viceversa, si apre il cassetto delle app e ciò facilita notevolmente l'utilizzo del dispositivo con una sola mano. È un peccato però che Samsung non abbia usato una funzione simile per poter accedere più velocemente alla barra delle notifiche. Lo schermo del Galaxy S8 risulta più lungo di quella della maggior parte degli smartphone, quindi una funzionalità simile sarebbe davvero utile e, del resto, è già presente sull'interfaccia MIUI di Xiaomi.
Come sui Pixel basta far socrrere il dito sul lettore d'impronte digitali sulla scocca per accedere alla barra delle notifiche ma potervi accedere con uno swipe sullo schermo sarebbe stato di gran lunga più comodo.
Experience UX è leggera e con ciò faccio riferimento al numero di app preinstallate. Invece di trovare app come WhatsApp, Facebook e Instagram, troverete preinstallate Google Duo o l'app di Google dedicata alle videochiamate. Troverete inoltre Microsoft Office e Skype inclusi nel pacchetto.
Dal lato del software vi sono due feature che migliorano l'esperienza sul Galaxy S8. Samsung Flow permette di continuare a portare avanti un'attività, come leggere un articolo, tra i dispositivi mentre il Cloud offre una soluzione di backup affidabile e consente di trasferire i dati in modo semplice (come ho fatto dal mio S7 all'S8).
Il Galaxy S8 offre poi un'esperienza rapida nello sblocco dello schermo utilizzando il riconoscimento facciale. Al momento del lancio del dispositivo è stato pubblicato un video che mostra come aggirare questa funzione e sono state tante le critiche sollevate riguardo a questa vulnerabilità. Dopo alcuni test tuttavia, né io né il mio collega Steffen che ha testato il Galaxy S8+, siamo riusciti a riprodurre il problema.
Utilizzando questa feature lo schermo viene sbloccato molto rapidamente, si tratta di millisecondi, ma il riconoscimento del volto quando ci si trova in un ambiente scuro non sempre possibile. Questo metodo non può essere utilizzato per autorizzate i pagamenti attraverso lo smartphone.
Prestazioni valide nel lungo periodo
Il Galaxy S8 disponibile sul mercato italiano integra un processore Exynos 8895 ed un chip grafico ARM Mali-G71. Ed è proprio questo il modello che abbiamo testato. L'Exynos risulta del 10% più rapido del suo predecessore mentre il chip grafico G71 supera l'S7 in velocità con un bel 21%. Nonostante risulti fluido nell'utilizzo quotidiano, non ho riscontrato grosse differenze nell'uso tra S8 e S7.
Sono 64 i GB di memoria interna disponibili. La memoria UFS assicura tempi di caricamento più brevi e per la prima volta troviamo la generazione 2.1. La RAM rimane invariata rispetto al Galaxy S7: 4GB LPDDR4. In Corea del Sud però Samsung ha rilasciato un modello Premium dotato di 6GB di RAM e 128GB di memoria interna. Per inciso, negli Stati Uniti l'S8 è arrivato con il processore Snapdragon 835 nascosto sotto la scocca.
Prima dell'arrivo del Galaxy S8 era il Huawei Mate 9 il re dei nostri test benchmark, grazie al suo processore Kirin 950. Il Galaxy S8 ha superato il phablet cinese del 4,71%. Ad attirare l'attenzione è il fatto che durante il test che monitora la velocità di lettura e scrittura della memoria interna, l'S8 è rimasto alle spalle del Mate 9 nonostante la nuova generazione adottata delle memorie UFS.
I test benchmark, come sempre, non possono essere adottati come un punto di riferimento definitivo ed un aggiornamento potrebbe risolvere ed ottimizzare il problema sopracitato. La memoria è uno dei pilastri di Android O, al momento in via di sviluppo, e per ora nei nostri test ha riportato degli importanti miglioramenti.
Risultati test benchmark
Samsung Galaxy S8 | Huawei Mate 9 | Snapdragon 835 | |
---|---|---|---|
3DMark SlingShot ES 3.1 | 3,174 | 2,293 | 3,543 |
3DMark SlingShot ES 3.0 | 3,217 | 2,724 | 4,540 |
3DMark Ice Storm Unlimited | 27,330 | 27,516 | 37,096 |
Geekbench Single Core | 1,983 | 1,843 | 2,061 |
Geekbench Multi Core | 6,402 | 5,840 | 6,440 |
PCMark Work Performance | 6,135 | 6,350 | 7,887 |
PCMark Storage | 4,644 | 7,340 | 4,900 |
Google Octane 2.0 | 9,775 | 8,807 | 11,974 |
Nella tabella sopra, i dati di riferimento per il modello con Snapdragon 835 arrivano dalla versione demo testata durante l'invito di Qulacomm. Questo dispositivo ha uno schermo di 6 pollici con risoluzione di 2560x1440 pixel. All'interno troviamo inoltre 6GB di RAM (LPDDR4) e memoria interna di 64GB (UFS 2.0). Per quanto riguarda il software, il dispositivo girava la versione NMF27V di Android (Nougat 7.1.1) e Kernel 4.4.21.
Mettendo da parte i numeri, durante questi giorni in cui abbiamo testato lo smartphone, le prestazioni dell'Exynos 8895 sono risultate buone. Nessun problema con giochi come Assassin's Creed Indentity, Brothers: a Tale of Two Sons e Sky Dancer. L'utilizzo di applicazioni come Facebook e Skype è risultato ottimizzato; il multi- tasking ha funzionato bene ed il lancio delle app è stato rapido.
Anche considerata la modalità di ottimizzazione del Galaxy S8, utilizzata per risparmiare risorse del dispositivo, le prestazioni sono risultate molto buone.
AKG e Harman Kardon aiutano Samsung per l'audio
Acquistando una società specializzata nell'esperienza audio come Harman Kardon, Samsung è riuscita ad includere nella confezione di acquisto degli ottimi auricolari. Le cuffiette AKG possono davvero offrire una qualità audio superiore rispetto a quella degli auricolari del Galaxy S7.
La qualità degli auricolari AKG è davvero eccezionale quando si utilizza il Galaxy S8 in modalità Entertainment perché attiva l'ottimizzazione UHQ (Ultra High Quality) che migliora la qualità audio nella canzoni e nei video. Utilizzando la scorciatoia al Device Maintenance nello Schermo Edge dell'S8, attivo questa funzione ogni volta che ascolto musica. Potrete lasciare attiva questa feature dal menu delle impostazioni.
Questa feature può essere utilizzata solo quando le cuffie o un dispositivo Bluetooth sono collegati al dispositivo. Nel complesso ho apprezzato gli auricolari AKG ma continuo a preferire l'esperienza offerta da quelli Sony che cancellano il rumore circostante.
Una delle novità della linea Galaxy S8 è che consente di utilizzare fino a due cuffie/auricolare e un altoparlante Bluetooth contemporaneamente. L'S8 è stato il primo smartphone ad integrare la tecnologia Bluetooth 5.0. L'opzione si chiama Audio Doppio e funziona con qualsiasi cuffia o altoparlante Bluetooth. Il vantaggio offerto da questa feature è che permette a due persone di controllare indipendentemente il volume durante l'ascolto o di utilizzare gli speaker stereo. Inizialmente ho avuto dei problemi nel connettere le cuffie ma, una volta collegate, tutto è filato liscio.
La qualità dello speaker non è così buona ma rimane superiore alla media. Proprio come sul Galaxy S7. Il suono ha un volume alto ma risulta metallizzato quindi si perdono i bassi se lo si utilizza per ascoltare musica o guardare film.
La qualità audio delle chiamate è molto buona: sentirete la voce del vostro interlocutore in modo chiaro senza dover impostare il volume al massimo e, allo stesso tempo, i vicini non riusciranno a sentire le vostre conversazioni. Come sul Galaxy S7, Samsung offre le chiamte VoLTE che migliorano la qualità delle chiamate con il 4G.
S8 non scende a compromessi in ambito fotografico
Negli ultimi anni Samsung ha sempre dedicato una certa attenzione alla fotocamera. Con l'S6 e l'S7 ha dimostrato all'industria che un certo tipo di salti di qualità sono possibili. La competizione è però agguerrita: LG ha presentato una doppia fotocamera con grandangolo utilizzata anche su V30, Google ha realizzato i Pixel 2 che hanno regnato incontrastati come migliore fotocamera al mondo per smartphone fino all'arrivo di S9 Plus che ora è il re indiscusso.
Nel 2018 Samsung Galaxy S8 è ancora in pista: dal punto di vista tecnico, il dispositivo si affida a 12MP con tecnologia dual-pixel per una messa a fuoco precisa e veloce. L'apertura è di f/1.7 ed è capace di catturare una grossa quantità di luce. Il sensore utilizzato è SLSI_S5K2L2_FIMC_IS, sviluppato da Samsung e non da Sony, come invece nella linea S7. Presente poi uno stabilizzatore ottico d'immagine e supporto al formato RAW.
Anche il sensore della fotocamera frontale arriva per mano di Samsung e punta su 8MP, apertura di f/1.7 e autofocus.
Utilizzando la modalità automatica l'esperienza fotografica risulta molto buona; le immagini sono luminose ed il range dinamico dei colori è eccellente così come il bilanciamento del bianco. Se si attiva la modalità HDR gli scatti offrono un buon equilibrio da colori e sfumature.
Una novità introdotta nella fotocamera del Galaxy S8 è il processo multi-frame: cattura tre immagini e le fa convergere in un unico scatto correggendo i problemi legati al movimento. Poter registrare video e foto direttamente sulla scheda microSD si rivela utile soprattutto in viaggio o per le conferenze. I video in slow motion possono essere registrati in 240fps e 720p.
Il parere del nostro esperto
Secondo il nostro esperto di fotografia Stefan Moellenhoff, nel complesso il Galaxy S8 offre una solida qualità delle immagini. Aspettatevi quindi dei buoni risultati ma nulla di rivoluzionario. Se le condizioni di luce sono buone, le immagini risultano colorate caratterizzate da buoni contrasti ed esposizione. In situazioni di alto contrasto, la modalità HDR aiuta a preservare i dettagli nelle zone chiare e scure dell'immagine. Il bilanciamento del bianco automatico svolge un buon lavoro con i colori e l'atmosfera delle immagini.
Quando le condizioni di luce peggiorano, come per la maggior parte delle fotocamere, i colori risultano leggermente troppo caldi. È possibile notare un leggero aumento del rumore fotografico ed una perdita di dettagli quando la luce diminuisce. Gli algoritmi del elaborazione delle immagini è buono per quanto riguarda il mantenimento dell'equilibrio tra rumore e conservazione di dettagli e colori.
È il software a fare davvero la differenza rispetto ai rivali. L'app è incredibilmente veloce quando si scattano le foto con l'autofocus, anche in condizioni di scarsa luminosità. La modalità Pro poi permette all'utente di regolare manualmente impostazioni come bilanciamento del bianco, velocità dell'otturatore e sensibilità ISO. Il tutto è ben progettato. È un peccato che la sensibilità massima dell'ISO sia settata a 800 (sensibilità più elevate in condizioni di scarsa luminosità potrebbero essere utili). Nella modalità automatica l'S8 ha utilizzato numeri a 4 cifre ma per la maggior parte degli utenti questo gioca probabilmente solo un ruolo secondario.
La modalità Bokeh che offusca artificialmente lo sfondo dell'immagine funziona sorprendentemente bene. Poiché lo smartphone di Samsung non integra una doppia fotocamera per lavorare sulla profondità dell'immagine, ha bisogno di scattare con diverse esposizioni rendendo necessaria la posa per 2 o 3 secondi.
La batteria non basta, ma non si è potuto fare di meglio
La batteria del Galaxy S8 non è removibile ed offre una capacità di 3000 mAh. Abbiamo sottoposto l'S8 ai test benchmark di PC Mark ma abbiamo ottenuto risultati diversi a seconda della modalità di prestazione impostata. Il primo risultato ottenuto è stato di 5 ore e 37 minuti ma testando di nuovo lo smartphone con le impostazioni di fabbrica, i risultati sono stati significativamente diversi.
Impostando la luminosità dello schermo al 50%, risoluzione in FHD+ e modalità di prestazioni ottimizzate, il Galaxy S8 nel test benchmark ha riportato un risultato di 8 ore e 37 minuti.
Passiamo all'esperienza quotidiana. Ho utilizzato il Galaxy S8 con connessione 4G, WIFI e Bluetooth attiva, luminosità del display impostata tra il 40 ed il 75% (a seconda del momento della giornata), ho guardato video su YouTube e Netflix per circa un'ora (con modalità intrattenimento attiva), ho navigato sul web per leggere le news, modificato degli articoli del nostro sito, effettuato l'accesso a Twitter, messaggiato su WhatsApp, giocato per 40 minuti, ascoltato musica per 30 minuti abilitando la modalità intrattenimento. Il risultato è stato dover mettere in carica lo smartphone almeno due volte nell'arco della giornata.
A catturare la mia attenzione è stata l'autonomia dell'S8 messa a confronto con quella del Galaxy S7. Per evitare di ricaricare lo smartphone più volte durante la settimana, ho utilizzato lo schermo in Full HD+ piuttosto che in QHD+: questo è il modo migliore per riuscire a guadagnare un po' di autonomia in più.
Dall'altra parte il Galaxy S8 può essere ricaricato in tempi rapidi: basta 1 ora e 40 minuti per passare dallo 0 al 100%. Per passare dal 10/20% al 100% occorre 1 ora e 10 minuti mentre bastano 30 minuti per passare dal 50% di carica al 100%. Per farlo abbiamo utilizzato il cavo ed il caricatore in dotazione.
Samsung Galaxy S8 – Specifiche tecniche
Giudizio complessivo
Samsung ha commesso un grosso errore che ha comportato il ritiro del Note 7 dal mercato a causa di un problema legato alla progettazione del dispositivo che non offriva spazio sufficiente per ospitare la batteria. Ciò ha creato delle grosse aspettative per flagship 2017 del brand.
Con tutti i riflettori puntati su S8 e S8+, commettere un altro passo falso sarebbe catastrofico per Samsung. Così il produttore ha continuato a lavorare sull'evoluzione del design realizzando uno degli smartphone più belli sul mercato e risparmiando sulla capacità della batteria. Il principale problema del Galaxy S8 deriva proprio da questa decisione.
Nonostante le opzioni software, che permettono di incrementare l'autonomia della batteria, pagare 829,99 euro per uno smartphone significa anche poter godere di tutte le feature integrate. Nel caso dell'S8 potrete avere tutto ad una condizione: caricarlo almeno due volte al giorno. La ricarica rapida senza dubbio aiuta a mitigare il problema. Fortunatamente al ridursi del prezzo con il passare del tempo S8 diventa sempre più un ottimo acquisto.
A suo favore, l'S8 offre un ottimo design, uno schermo sorprendente e caratteristiche software che solo un dispositivo di fascia alta che arriva da un brand affermato sul mercato è in grado di offrire. L'assistente Bixby per ora è solo una promessa, come la DeX station che permette di trasformare lo smartphone in un PC. Se per i prossimi due anni siete dispositivi a scontrarvi con i problemi di autonomia menzionati sopra l'S8 è allora lo smartphone da avere!
Nel complesso credo che i punti a favore di questo smartphone siano superiori a quelli negativi. E voi? Cosa ne pensate?
Come si attiva la funzione "BOKEN" ?
Bellissimo ma ..perché 5.8 pollici? Ogni anno Samsung allunga i suoi device che si stanno trasformando in telecomandi, costringendoci a tenerli in mano o in borsa, dal momento che in una comunissima tasca ne uscirebbe fuori la metà! Avevo difficoltà nel gestire il note 3 neo che era un 5.5 figuriamoci S8. Qualora avessi voluto comprarlo, avrei desistito. Spendere 800€ per farmelo volare dalle mani ma anche no. Peccato
Da tempo non capitava di trovarmi di fronte a uno smartphone tanto avvenieristico e stimolante come Samsung Galaxy S8. Provarlo per alcuni giorni è stato sufficiente per scoprirne pregi e difetti ma sono certo che sarà uno di quei prodotti che verranno davvero capiti fino in fondo tra un po’, magari a distanza di un anno, quando uscirà la generazione successiva.
E’ uno smartphone avvenieristico, completo di tutto il meglio che può offrire la tecnologia mobile e straordinariamente affascinante.
A meno di metà del prezzo ho acquistato il Clostphone S8 Pro
Dico la verità, leggo i "pro" e i "contro" e quando fra i "contro" c'è l'autonomia della batteria, già il dispositivo mi perde il 50% dell'appeal. Si inventano mille cose nuove, infarciscono gli smartphone di orpelli più o meno utili, ma mai nessuno che faccia qualcosa di veramente concreto per far durare la batteria un tempo decente. Sinceramente me ne faccio poco di un telefono bellissimo, tecnicissimo, fighissimo, se il pomeriggio alle cinque sono costretto a vagare alla ricerca di una presa della corrente.
Ho deciso che finchè non mi schiatta il Note 4, resto con lui, tanto se devo cambiare, per avere la stessa autonomia o addirittura peggiore, tanto vale.
Il lettore posteriore non è per niente scomodo, anzi. E non si usa solo per sbloccare il device
Ma il buttone Home e lo stesso in mezzo come quello di s7 ? Si non ha quell' butone io non lo compro
Hai ragione anche a me non piace, fin ora aveva resistito, ma non c'è l ha fatta
Mi sono fatto l'idea che continuerò a tenere il mio Note3.
Questo Samsung, come del resto gli ultimi Huawei/LG/Sony sono tutti ottimi device ed ognuno ha introdotto migliorie rispetto al predecessore, ma...nulla di trascendentale, per cui 829€ li metto da parte per...
A parte gli scherzi, 7/800€ per un telefono non sono pochi ed il gioco deve valere la candela
Mi sa tanto chela candela rimane spenta a quel prezzo
Caro signore senza fare le solite polemiche sterili,ma, tra un note 3 e un S7 edge c'e' un abisso pazzesco sotto ogni punto di vista e spendere 600 euro non vale solo la candela ma tutto il candelabbro! Sempre che uno sia interessato a certi articoli. Tra il tuo e l'ultima generazione di prodotti Samsung Hi End non si parla solo di trascendentale ma di rivoluzione abissale...buon tutto.
Bello è bello ma impronta posteriore come i cinesi non mi sembra un buona proposta migliore sarebbe laterale sul tasto di accensione piú pratica e istintiva, bella la diagonale schermo ampio con cornici quasi nulle per vedere foto e video molto valido, anche se lo Xiaomi Mi Mix ha uno schermo tra i piú belli sul mercato, io comunque aspetto il nuovo Note .
Ma che diagonale ha? Non ho capito quanti pollici sarà? Il note4 ha bisogno di un successore, a quando? Questo per me non penso lo sia
5.8 e 6.2
Bah il lettore d'impronte mi pare un poco scomodo, ma per saperlo bisognerebbe provarlo.
Inoltre avere un tasto home fisico avrebbe impedito la realizzazione di uno schermo del genere però era caratteristico della linea S e personalmente era veramente molto bello secondo me. Il bello è che quando Huawei decide di integrarlo Samsung lo toglie!! Beh staremo a vedere...resta il fatto che l'S8 con quello schermo appare come uno smartphone di lusso. Per il prezzo mi aspettavo qualcosina in meno.