ZTE Axon 7 Mini prima recensione: grande suono a basso prezzo
ZTE ha sfruttato l'IFA di Berlino per presentare il nuovo Axon 7 Mini, una versione compatta dell'ultimo top di gamma del brand cinese. Questo nuovo terminale non sorprende in particolar modo ma offre due interessanti aspetti: la qualità audio ed il prezzo.
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Uscita e prezzo
Lo ZTE Axon 7 Mini ha già raggiunto il mercato europeo con un'interessante etichetta di 299 euro. Si tratta di un prezzo decisamente inferiore rispetto a quello dell'Axon 7, la versione standard, ed a quello di diversi top di gamma attualmente disponibili sul mercato.
Design e assemblaggio
ZTE ha scelto per il suo nuovo dispositivo un unibody metallico caratterizzato da una scocca curva (che, secondo l'azienda, prende ispirazione dalle vetture sportive) che lo rende ergonomico e facile da maneggiare. Lo schermo offre una diagonale di 5,2 pollici risultando così leggermente più piccolo rispetto al modello standard e facile da gestire con una sola mano.
Sul pannello frontale hanno richiamato la mia attenzione gli altoparlanti: uno è stato collocato sopra lo schermo, mentre l'altro trova spazio sotto il display ricordando i vecchi modelli HTC. Per il resto lo smartphone offre un design piuttosto standard: regolatore di volume e tasto di accensione lungo il bordo destro, alloggio per Dual SIM a sinistra, obiettivo della fotocamera principale e lettore d'impronte digitali nella parte superiore della scocca.
Lo ZTE Axon 7 Mini offre un design che non sorprende ma che, per soli 299 euro, fa il suo lavoro.
Display
L'Axon 7 Mini monta uno shermo di 5,2 pollici. Difficile capire come una diagonale di queste dimensioni possa essere definita "mini" soprattutto in un anno nel quale tantissimi top di gamma hanno integrato un pannello di queste dimensioni.
ZTE ha scelto per il display dell'Axon 7 Mini la tecologia AMOLED accompagnata da una risoluzione in Full HD. I tendoni dell'IFA non sono certo il luogo ideale per valutare la qualità di uno schermo ma sia gli angoli di visione che la luminosità mi sono sembrati appropriati per un dispositivo come questo.
Software
A girare sullo smartphone è Android 6.0.1 Marshmallow in una versione personalizzata dal brand. Poiché il dispositivo è stato realizzato per il mercato internazionale, troverete preinstallate le app di Google ed il Play Store.
Come da tradizione per i dispositivi ZTE, manca il cassetto delle app. Sono presenti alcune app preinstallate (come il lettore musicale, il registratore o il gestore per le email), ma non in maniera eccessiva.
Prestazioni
Una delle componenti che ZTE ha dovuto sacrificare su questo dispositivo mini è stato il processore. Invece di un Qualcomm Snapdragon 820 troviamo uno Smapdragon 617 affiancato da 3GB di RAM e 32GB di memoria interna. I numeri sfoggiati sembrano più che buoni per un telefono di 299 euro ma solo un test approfondito potrà chiarirci le idee in merito alle reali prestazioni offerte.
Audio
Il comparto audio è il vero punto forte dello smartphone. Gli altoparlanti stereo sono piuttosto rari da trovare sui dispositivi con un prezzo inferiore ai 300 euro. Ma questo non è l'unico aspetto che l'Axon 7 Mini è in grado di offrire in questo campo.
L'esperienza audio è stata ottimizzata grazie al chipset Hi-Fi e alle ottimizzazioni del software dovute al contributo della Dolby. Lo smartphone offre inoltre un sistema di riconoscimento intelligente che impedisce la distorsione del suono anche quando si imposta il volume al massimo.
Le prestazioni audio dell'Axon 7 Mini durante il mio breve test mi hanno sorpreso. Il volume massimo è abbastanza buono e non ho notato alcuna distorsione degna di nota. Non vedo l'ora di mettere alla prova lo smartphone in un test approfondito.
Fotocamera
Per quel poco che ho potuto vedere durante l'evento di presentazione, non sembra che la fotocamera offra qualcosa di sorprendente. Lo smartphone monta sulla scocca un obiettivo principale di 16MP con apertura di f/1,9 e autofocus a rilevamento di fase. Sul pannello frontale invece troviamo un obiettivo di 8MP e apertura di f/2.2.
I numeri sono sono male ma le foto scattate non mi sono sembrate buone quanto quelle regalate da altri top di gamma (abbastanza comprensibile, direi).
Il software integra una curiosa modalità denominata Live che permette di registrare video di pochi minuti proprio come Live Photos sugli iPhone. Integrata anche la modalità manuale ed alcuni filtri preimpostati per modificare le immagini. Il software è simile a quello offerto da altri smartphone cinesi.
Giudizio iniziale
ZTE è al momento il sesto produttore a livello internazionale. Questo successo è spiegato in parte grazie dalla sua popolarità in Cina ma anche dalla capacità del brand di realizzare dispositivi come l'Axon 7 Mini. Il nuovo arrivato sorprende principalmente per due caratteristiche: la qualità del suono superiore a molti top di gamma, ed il prezzo.
Non si tratta certo di uno smartphone che colpisce per la sua originalità ma può costituire un'interessante alternativa per chi cerca un dispositivo dal prezzo non troppo elevato, capace di garantire una buona esperienza audio.
Finalmente si parla anche di audio musicale. Spero ci sia a bordo anche la radio fm. Attendo con ansia la recensione completa.