Xiaomi, Oppo e Vivo sono pronti a salutare Android Beam
Xiaomi, Oppo e Vivo hanno unito le forze per annunciare un nuovo sistema di trasferimento file wireless cross-manufacturer simile all'AirDrop di Apple e Android Beam. I tre marchi cinesi sono chiaramente alla ricerca di alternative in una potenziale era post-Google.
Android Beam, lanciato nel 2011, verrà rimosso nel prossimo aggiornamento di Android Q. La futura versione Android integrerà un nuovo sistema Fast Share, segnalato come una funzione di Google Play Services. Si tratta probabilmente di un fattore chiave nella decisione dei tre produttori cinesi di proporre un'alternativa. Con un post su WeChat, l'account ufficiale MIUI di Xiaomi ha dichiarato che anche altri produttori di smartphone sono invitati a candidarsi.
Il nuovo protocollo di trasferimento wireless peer-to-peer utilizzerà il Bluetooth come metodo di accoppiamento, come AirDrop, e potrà trasferire file fino a 20MB/s. La velocità suggerisce che il Wi-Fi viene utilizzato nel backend. Android Beam ha utilizzato l'NFC per collegare i dispositivi, ma è possibile utilizzare il Bluetooth per effettuare trasferimenti nell'applicazione Google File.
Xiaomi, Oppo e Vivo insieme rappresentano circa la metà del mercato cinese degli smartphone. Il grande nome che manca in questa collaborazione è, naturalmente, quello di Huawei. Il fatto che altre aziende produttrici di smartphone siano invitate a partecipare è sicuramente una chiamata diretta al produttore del P30 Pro. Anche Huawei potrebbe essere tentato. Dopotutto, considerando i problemi con la Casa Bianca, un'alternativa a Google come questa non può che suonare bene alle orecchie del colosso cinese.
Come siete soliti trasferire file con i vostri amici?
Via: The Verge Fonte: Xiaomi (WeChat)