Lo Xiaomi Mi 5 messo a dura prova: i risultati sono scioccanti!
Ha stupito gli utenti Android di tutto il mondo con il suo design elegante, le caratteristiche innovative della fotocamera, un hardware di ultima generazione ed un prezzo accessibile. Stiamo parlando dello Xiaomi Mi 5, lo smartphone cinese che purtroppo non è ancora reperibile in Europa. Prima di importarlo dall'Asia, installarci le app di Google e personalizzarlo, scoprite se il corpo in vetro ed alluminio garantisce la massima resistenza a graffi, urti, fuoco e forza fisica!
Processore Snapdragon 820 a 64-bit, RAM di 3 o 4GB, fotocamera principale dotata di 16MP di obiettivo e supportata da stabilizzatore ottico a quattro assi, ampio display di 5,1 pollici, 3000 mAh di batteria ed Android 6.0 Marshmallow, difficile chiedere di più ad uno smartphone che costa al momento circa 390 euro. Certo bisogna farselo spedire dalla Cina ed è importante controllare il tipo di ROM installata per evitare di dover installare manualmente le applicazioni di Google, ma si tratta di ostacoli minori per un utente Android esperto.
Piuttosto, riuscirà l'attraente corpo realizzato in vetro ed alluminio a resistere a graffi ed urti? Cosa succede invece se il display viene esposto al fuoco? Lo scheletro dello smartphone sarà abbastanza robusto da non piegarsi alla minima pressione? È JerryRigEverything a mettere a dura prova questo top di gamma cinese, nella versione standard, ed i risultati sono a dir poco scioccanti!
Vi riassumo brevemente il video cercando di riportarvi le mie reazioni man mano che le immagini diventavano più brutali. Il primo test, mette alla prova la resistenza del vetro Gorilla Glass 4, con il quale è ricoperto il display in Full HD dello Xiaomi Mi 5, sfruttando punteruoli sempre più duri. Soffrivo a dir poco, ma sono stata contenta di scoprire che il vetro del Mi 5 offre la stessa resistenza mostrata da quello di altri top di gamma.
Dopodiché Jerry ha tirato fuori un taglierino ed ha cominciato a graffiare la scocca, la lente della fotocamera, il tasto home e la cornice metallica che avvolge lo smartphone. Quest'ultima è stata l'unica a mostrare segni di cedimento. Beh dai, niente male fino ad ora.
Ma perchè non puntare la fiamma di un accendino sul display e vedere come reagisce? Per qualche secondo ho temuto che gli scoppiasse lo smartphone in faccia, ma in realtà il Mi 5 ha mostrato una resistenza al calore sorprendente. Dopo 4 lunghi secondi di esposizione alla fiamma, i pixel del display si sono anneriti, ma è bastato spegnere la fiamma ed aspettare un po' per far tornare tutto alla normalità. Miracolo!
A questo punto Jerry afferra saldamente lo Xiaomi Mi 5 tra le mani, punta i pollici al centro del display e si prepara a testare la resistenza dello smartphone alla pressione. Vi si spezzerà in due sotto le chiappe la prima volta che ve lo scorderete nella tasca posteriore dei jeans? Non voglio rovinarvi la sorpresa...
Assurdo vero? Sono rimasta a bocca aperta anche io!
Si l'avevo visto da un po' quel video, il Mi 5 si piega in modo *relativamente* facile a causa della progettazione della scocca troppo orientata al design, in pratica hanno tralasciato di rinforzare la robustezza strutturale in favore di una bella apparenza e peso ridotto. Detto questo, non metterei mai lo smartphone nella tasca di dietro a prescindere, quindi questo test lascia il tempo che trova. Ottima invece la resistenza del display (capita di lasciare il cell al sole a volte) e ai graffi.
Spero vorranno ritirarlo. In ogni caso il video fa riflettere: e se anche il mio XYZT che ho appena comprato fosse altrettanto fragile? D'ora in poi avrò un'altra caratteristica da tenere presente nella scelta del nuovo smartphone. Grazie Daria per averci illuminato
ma è una baracca quel telefono! veramente si rompe sotto le chiappe!
Nel video @3:24 in alto a sinistra c'è un Nokia 3310/3330.. piega quello se hai le palle!