WhatsApp: la verità sulla registrazione automatica delle chiamate
WhatsApp torna a far parlare di sé dopo gli innumerevoli aggiornamenti che ne hanno cambiato il look e che hanno introdotto nuove interessanti funzioni tra le quali quella dedicata alle chiamate. Anche con WhatsApp è infatti possibile chiamare i propri contatti gratuitamente con un semplice tap: ma se vi dicessimo che queste chiamate vengono registrate automaticamente?
Il dibattito tra WhatsApp e la privacy ha sempre catturato l'attenzione degli utenti che non possono fare a meno dell'app di messaggistica istantanea più utilizzata al mondo ma che, allo stesso tempo, vogliono proteggere i propri dati sensibili. Ed ora, a poche settimane dall'implementazione della nuova feature dedicata alle chiamate, spunta fuori che le chiamate effettuate e ricevute con l'app di Zuckemberk vengono registrate automaticamente.
Prima di catapultarvi a disinstallare l'app per passare una volta per tutte a Telegram, è giusto precisare che solo la versione 2.12.45, non disponibile al download sul sito ufficiale di WhatsApp né sul Google Play Store, implementa la registrazione automatica delle telefonate.
La versione 2.12.45 è comparsa tramite apk su APK Mirror e, pur non essendo fornita direttamente da WhatsApp, si è diffusa sul web perchè con questa versione è stata anche introdotta la possibilità di effettuare un backup delle chat direttamente su Google Drive (funzione poi scomparsa dalla 2.12.47 in poi).
Volete verificare se le vostre chiamate sono state salvate automaticamente? Come già saprete, sul vostro dispositivo, nella sezione Archivio>Tutti i file trovate una cartella dedicata a WhatsApp dove, cliccando su Media avrete accesso a diverse sottocartelle tra le quali spunta anche WhatsApp Calls. È li che vengono memorizzate le vostre chiamate e, aprendola, troverete per ciascuna chiamata tre diversi file audio (solo nel caso in cui abbiate installato la versione 2.12.45 tramite apk). Per poter riascoltare le conversazioni occorre prima decomprimere i file con estensione .gz.
Se invece avete installato sul vostro dispositivo solo gli aggiornamenti ufficiali rilasciati da WhatsApp potete dormire sonni tranquilli perchè la cartella dedicata alle chiamate rimarrà vuota: anche dopo aver effettuato una telefonata con l'app nessun file viene salvato automaticamente.
Whatsapp sta registrando le mie chiamate?
WhatsApp non ha quindi nessuna intenzione di salvare automaticamente sui nostri dispositivi le chiamate effettuate e ricevute con l'app e, anche da un punto di vista legale, in molti Paesi non sarebbe stato possibile introdurre una funzione simile che verrebbe a scontrarsi con le leggi a tutela della privacy. Solo chi, come me, ha voluto testare subito il Material Design ed il backup delle chat su Google Drive con un APK dalle discutibili origini, può ritrovarsi in questa sgradevole situazione dalla quale è facile uscire scaricando la versione ufficiale dell'app disponibile sul sito web.
Sul sito ufficiale di WhatsApp trovate ora disponibile al download la versione 2.12.64 che non permette la registrazione automatica delle chiamate. Per porteggere la vostra privacy non vi resta che scaricare la versione ufficiale e stare alla larga, per il momento, da apk o versioni beta pericolose!
Originariamente di Eric Herrmann su AndroidPIT.de