Vsmart vuole conquistare il mercato europeo degli smartphone: addio BQ?
Il quartier generale spagnolo ha ora un partner stabile dallo scorso dicembre. Il gruppo vietnamita Vingroup e il marchio spagnolo vanno di pari passo nel mondo degli smartphone con Vsmart, che ha appena fatto il suo ingresso trionfale. Il matrimonio è più che consolidato, Vsmart è qui per restare. Gli smartphone BQ ora vengono dal Vietnam.
Benvenuta Vsmart! Addio BQ?
BQ scomparirà? Questa è la domanda che mi sono posta durante la presentazione del marchio vietnamita. Si è sempre detto che un pesce grosso mangia un pesce piccolo. Ma BQ non è piccolo, questo è sicuro. Dai 6 studenti che hanno creato la società in un seminterrato per diventare una società di ingegneria di riferimento in Europa, sono successe molte cose. E no, il quartier generale non va da nessuna parte. Vsmart arriva, BQ continua. Ora gli smartphone avranno il logo vietnamita.
Un altro gigante asiatico a caccia del mercato mondiale, la strategia di Vingroup è a dir poco brillante. BQ è riuscita ad affermarsi nel settore degli smartphone (e non solo lì) e dalla sua Spagna si è spostata per affermarsi in altri mercati europei come la Germania o l'Italia, in quest'ultima con grande successo suppongo grazie a prezzi competitivi. Cosa c'è di meglio che approfittare di un'infrastruttura già creata, un marchio consolidato per imparare da esso e sostituirlo con il vostro, almeno nel nome?
Chiunque metta il denaro ha molto da dire. Il 51% di Mundo Reader, l'azienda dietro a BQ è ora vietnamita.
Spagna, porta d'ingresso per l'Europa
La Spagna continua ad essere un mercato strategico per entrare in Europa. Almeno questo è dimostrato dai movimenti di alcuni produttori di smartphone che, soprattutto, sono caratterizzati dallo sviluppo di telefoni ad alte prestazioni a prezzi più che competitivi. Xiaomi, che in due anni si è affermato come uno dei brand dei più venduti in Spagna, territorio che ha spinto la sua partenza per gli altri Paesi del vecchio continente. E ancora una volta troviamo la stessa formula: smartphone economici che provengono dall'Asia.
Ingegneria e design Made in Spain, Made in BQ
Ma BQ è ancora attiva alle spalle di Vsmart. I suoi ingegneri, i suoi progettisti, il suo team... tutto continua, anche se ora sotto la tutela del gigante vietnamita. Perché cambiare una formula che funziona? Il mercato spagnolo si abituerà a non vedere il logo BQ sul retro degli smartphone? Dovremo aspettare un po' per vedere come la prenderà il grande pubblico.
I dispositivi del marchio spagnolo hanno creato un grande divario nel mercato interno con smartphone di qualità ad un prezzo più che competitivo. Ma tutto questo non cambia.
Nel nuovo gruppo Vsmart-BQ tutto rimane lo stesso: Android stock, fotocamera di qualità e ottima batteria. Anima BQ in ogni sua caratteristica. Ne sono prova i nuovi Vsmart Active 1+ e Joy 1+, i primi ad arrivare, seguiti da Active 1 e Joy 1, i "gemelli" di BQ Aquaris X2 e Aquaris C. Sì, sono identici.
Vsmart: parte la caccia a Xiaomi?
Sulla tavola rappresentata dall'attuale mercato degli smartphone, il gioco è tutt'altro che finito. Al contrario. Ogni anno entrano in gioco nuovi concorrenti che vogliono conquistare una fetta di mercato. Quelli grandi lo sono ancora, ma quelli piccoli (o non tanto ora) prendono forza rapidamente e non sono più soddisfatti delle sole briciole. Basta guardare al successo di Huawei o Xiaomi. Vsmart sarà in grado di fare un passo avanti nella competizione? Non lo sappiamo, ma è chiaro che il gioco sta diventando sempre più divertente, soprattutto per i consumatori, che hanno sempre più opzioni migliori sul tavolo.
Quanto tempo ci vorrà perché il mercato europeo si abitui al nuovo nome? Perderanno clienti nel nostro Paese per il solo fatto di provenire dall'Estremo Oriente?
Comprai l'anno scorso il BQ Aquaris X2 Pro, volevo dare i miei soldi e la mia fiducia all'unica azienda europea rimasta di smartphone. Prima vengo a sapere che viene comprata dai vietnamiti, poi noto che sono in ritardo con l'aggiornamento ad Android Pie, quando ho letto che loro erano i più veloci ad implememtare le nuove versioni. Insomma, sono molto deluso
Ma il telefono come l'hai trovato? Valeva il prezzo?