Vincitori e vinti: Spotify conquista i social, Uber e TikTok fanno pensare
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Ci sono settimane in cui trovare i protagonisti della nostra rubrica vincitori e vinti non è per niente facile. La precedente settimana è stata una di quelle. Non fraintendetemi, sono successe parecchie cose e nonostante lo Snapdragon 865 abbia fatto da padrone nelle homepage online, abbiamo deciso di non considerarlo ancora un vincitore per il semplice motivo che non l'abbiamo ancora provato. Tranquilli però, i protagonisti di questa settimana sono ben noti e probabilmente ci avete a che fare ogni giorno!
Vincitore: Spotify
Dicembre è il mese in cui si è soliti tirare le somme dell'anno appena trascorso ed anche Spotify regala agli utenti il riepilogo dei brani musicali più ascoltati durante l'anno. Lo chiama Wrapped 2019 ed è disponibile dallo scorso venerdì, permettendo agli utenti di viaggiare nel tempo attraverso i brani più ascoltati non solo nel corso degli ultimi 12 mesi.
Ma Spotify ha deciso di spingersi oltre, di rendere questo viaggio ancora più completo fornendo i brani più ascoltati nell'ultimo decennio. È stato davvero bellissimo riascoltare i brani che mi hanno accompagnato negli anni scorso ed in qualche modo rimanere sorpreso!
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Perdenti: Uber e TikTok
Siamo indecisi tra due validi concorrenti: TikTok e Uber. Il primo discrimina dando meno visibilità sulla piattaforma a persone disabili, in sovrappeso o queer. La procedura è stata ammessa e giustificata dalla volontà di proteggere gli utenti dal cyberbullismo...
Il secondo candidato è Uber che negli Stati Uniti ha rilasciato il primo rapporto sulla sicurezza relativo al periodo da inizio 2017 a fine 2018. Secondo questi dati risulta che sono state commesse oltre 3.000 infrazioni di violenza sessuale contro i conducenti o passeggeri, dieci attacchi mortali contro i conducenti e i passeggeri nel 2017 e nove nel 2018.
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Numeri che non incoraggiano certo nonostante il 99,9% delle corse sia stata portata a termine senza incidenti su un totale di 1,3 miliardi di tratte. Lo 0,0003% sono le segnalazioni gravi che su un numero di corse così elevato non può certo essere trascurato. Uber e TikTok possono quindi essere entrambi considerati i perdenti della scorsa settimana? Sì, lo sono perché sono entrambi due servizi noti al pubblico, utilizzati quotidianamente e proprio per questo non possono sottovalutare le proprie responsabilità nei confronti degli utenti.