Un anno con Huawei P20 Pro: invecchia bene come il vino
È passato un anno dal lancio del Huawei P20 Pro ed il suo successore è già sul mercato. Ma come se la cava tutt'oggi considerando i nuovi rivali? Batteria, prestazioni generali, aggiornamenti: ecco cosa dovete sapere.
Un design ancora alla moda
Da un anno all'altro il design degli smartphone può cambiare parecchio. Non è però il caso se si guarda ai dispositivi rilasciati ad inizio anno e a quelli del 2018. In termini di design, materiali e assemblaggio, il P20 Pro non sfigura di fronte alla concorrenza e lo stesso P30 Pro ne mantiene lo stile seppur introducendo qualche novità.
Rispetto ad alcuni degli ultimi dispositivi arrivati sul mercato, il P20 Pro mantiene il lettore d'impronte digitali sul davanti e non sotto il display ma è ancora in grado di colpire con la sua scocca a specchio e la sua ergonomia. Non è uno smartphone compatto, ma in alcuni casi, se paragonato ad alcuni dei nuovi dispositivi, quasi lo sembra in mano.
Tra i contro rimangono le ditate facilmente visibili sulla scocca e il comparto fotografico sporgente che fa ballare leggermente lo smartphone quando posato su una superficie piatta e che mostra qualche piccolo graffio. I graffi si concentrano nella scocca, lungo i bordi, ma considerando le cadute a cui è andato incontro in un anno, nel complesso posso dire che il P20 Pro non è solo uno smartphone ancora alla moda, ma anche resistente!
Aggiornato e performante
Il Huawei P20 Pro è arrivato sul mercato con Android Oreo ed EMUI 8.1. Oggi gira Android Pie ed EMUI nella versione 9.0. L'aggiornamento all'ultima versione Android è arrivato a fine 2018, ed è normale che sia così considerato che si tratta di un flagship. L'update ha creato in alcuni casi un po' di scompiglio con alcune applicazioni, piccoli problemi risolti successivamente. Le patch di sicurezza sono al momento aggiornate al 1° marzo.
Il P20 Pro risponde ancora in modo rapido all'apertura delle app, con il multitasking e non delude nell'utilizzo quotidiano. Il Kirin 970, supportato da 6GB di RAM, non sembra rallentare il passo e la reattività rimane ancora una delle sue qualità. Non rimpiangerete l'assenza del più recente Kirin 980!
Un'ottima fotocamera
La tripla fotocamera del P20 Pro, costituita da un sensore da 8MP, uno RGB da 40MP e uno monocromo da 20MP, continua ad essere una tra le migliori sul mercato. Scattare delle buone foto con il P20 Pro è semplice anche per quegli utenti che non amano mettere mano alle impostazioni dedicate in modalità manuale.
Il punta e scatta da dei buoni risultati, l'app della fotocamera è intuitiva e rapida, il tocco dell'AI può essere disattivato nel caso in cui preferiate colori più naturali. Ottimi i risultati in condizioni di scarsa luminosità, i ritratti con effetto bokeh e gli scatti in bianco e nero.
Certo, il P20 Pro manca dell'obiettivo grandangolare, introdotto su Mate 20 Pro e sul P30 Pro ma, nonostante ciò, offre un'ottima fotocamera capace di sfidare a testa alta la concorrenza. Se date un'occhiata alle valutazioni di DxO Mark potete vedere come in cima alla classifica vi sia l'ultimo flagship Huawei con 112 punti, seguito al secondo posto da Mate 20 Pro, P20 Pro, Samsung Galaxy S10+ tutti e tre con 109 punti.
La batteria?
I 4000 mAh riescono ancora a tenere in vita il mio P20 Pro per una giornata. Quando utilizzo un po' meno lo smartphone per video o con la fotocamera, riesce ad arrivare al mattino seguente. Di fronte all'autonomia offerta dal suo successore, che riesce a stare in vita per due giorni grazie alla batteria da 4200mAh, il P20 Pro potrebbe sfigurare ma rientra comunque nella norma.
Ho effettuato nuovamente il test della batteria su PC Mark dove ha ottenuto un risultato di 12 ore e 46 minuti: l'aggiornamento ad Android Pie ha leggermente migliorato le prestazioni.
Vale la pena comprare il Huawei P20 Pro nel 2019?
La mia risposta è sì, vale la pena. Se siete alla ricerca di un buon top di gamma, ergonomico, ben fatto e capace di offrire delle buone prestazioni, lo avete trovato per circa 500 euro. Ed il prezzo probabilmente calerà ancora considerata la recente uscita del P30 Pro. Se poi per voi la fotocamera è una feature importante, con il P20 Pro vi mettete in tasca uno dei migliori cameraphone sul mercato. Costa un po' di più dello Xiaomi Mi 9, ma quest'ultimo in notturna non riesce ad equipararlo.
Dovrete scendere a compromessi con la presenza del notch, più visibile rispetto a quello a goccia adottato da tanti produttori negli scorsi mesi ma pur sempre disattivabile dalle impostazioni, e di un lettore d'impronte digitali posizionato sul davanti che va quindi a rubare un po' di display. Se utilizzate delle cuffie cablate, sentirete la mancanza del jack per le cuffie ma a questo dovrete comunque farci l'abitudine, è in via d'estinzione.
Per il resto, vi troverete uno smartphone bello da vedere, piacevole da utilizzare, e dotato di alcune comode feature come il dual SIM e l'NFC. Se vi trovate bene con l'interfaccia della casa, il Huawei P20 Pro non vi deluderà.