Uber: un errore addebita ai clienti una tariffa 100 volte superiore
Mercoledì 17 luglio 2019, un errore interno dei sistemi di Uber ha addebitato ai clienti delle tariffe 100 volte superiori rispetto al normale prezzo stabilito. Un utente avrebbe pagato una corsa 2,053 dollari anziché 20,53 dollari.
I problemi sono emersi a Washington e San Diego, ma sono stati segnalati errori simili anche a Parigi. Pare che l'anomalia non abbia colpito solo Uber, ma anche il servizio UberEats, causando il blocco preventivo delle carte di credito di alcuni clienti da parte delle banche per via dell'addebito di somme somme sospette.
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Uber ha risolto immediatamente il problema e si è scusata per i problemi causati: "comprendiamo la frustrazione dei nostri clienti: c'è stato un problema che ha causato questa spiacevole anomalia, ma il nostro team ha già risolto". Le tariffe gonfiate verranno dunque corrette al giusto importo, in modo che i clienti non debbano chiamare la loro banca per contestare le spese.
S/o to @Uber for the $1,400 charge on my account and shit for customer service. A phone number would be easier than Twitter don’t you think @Uber @Uber @Uber
— Ceej (@cjlaiche) 17 luglio 2019
Tuttavia, pare che i clienti non siano rimasti affatto soddisfatti dalla risposta del servizio clienti di Uber, la quale sembra essere stata piuttosto scarsa. Come biasimarli?
Via: Engadget
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