Ticwatch S ed E recensione: perché chiedere di più?
Dopo aver lanciato con successo il primo smartwatch dal sistema operativo proprietario e dalle funzioni uniche, Mobvoi (di cui abbiamo recensito uno smart speaker recentemente) ha presentato una nuova coppia di orologi questa volta dotati del più comune Android Wear e dal prezzo molto aggressivo. Vale la pena tenerli in considerazione? Scopritelo in questa recensione degli smartwatch Android più chiacchierati del momento!
Uscita e prezzo
Entrambi gli orologi sono disponibili all'acquisto sul sito ufficiale Mobvoi al prezzo di 169,29 euro e 135,43 euro rispettivamente per Ticwatch S e Ticwatch E. Al momento della scrittura della recensione è disponibile anche un codice sconto direttamente sullo store per risparmiare un altro 20%.
Ticwatch S (S sta per Sport) è disponibile in colorazione Knight (nero), Aurora (giallo acceso) e Glacier (bianco). Tutte e tre le versioni hanno la ghiera color nero con i numeri impressi nello stesso giallo della versione Aurora.
Ticwatch E (E come Express) è disponibile nelle stesse colorazioni ma dai nomi diversi: Shadow, Ice e Lemon. Su Ticwatch E non avrete la ghiera numerata ma in compenso potrete cambiare il cinturino, cosa non possibile sul modello sportivo che possiede le antenne del GPS all'interno delle bande di gomma.
Per la prova abbiamo ricevuto Ticwatch S in colorazione Aurora e Ticwatch E in colorazione Ice.
Design e assemblaggio
Ticwatch Express ha un design classico e semplice. Nella colorazione Ice da me ricevuta la cassa da 44 mm (e 13,5 mm di spessore) è realizzata completamente in plastica lucida trasparente che circonda un secondo strato di plastica bianco. L'effetto visivo è decisamente piacevole ma al tatto si può subito sentire come il materiale sia poco resistente e ricorda alcuni modelli di Swatch economici dei primi anni '90.
Mi preoccupa soprattutto l'attacco del cinturino che sembra molto molto fragile. Al termine della mia prova nessuna crepa o rottura si è ancora presentata comunque, di conseguenza potrebbe essere solo una mia sensazione. Il cinturino in dotazione è in gomma con una finitura vellutata, il che lo rende facile da allacciare e non disturba quando legato al polso (si potrebbe dire anche "non tira i peli del braccio" parlando in maniera più diretta).
Il Ticwatch Sport differisce dal fratello più piccolo per la dimensione complessiva della cassa che arriva a 45 mm. Allo stesso tempo è impercettibilmente più sottile fermandosi a 13 mm, ad ogni modo entrambi gli orologi non sono proprio dei campioni di sottigliezza. Attorno al display troviamo una ghiera fissa numerata, dettaglio che apprezzo.
Sia la cassa che il cinturino sono in colorazione giallo evidenziatore con finitura opaca nella versione Aurora da me provata. Dopo solo una settimana già si poteva vedere una differenza di colore tra la cassa in plastica ed il cinturino in gomma che ha iniziato a scurirsi. La cosa non può che peggiorare col tempo.
Tutto sommato il design e la costruzione dei due smartwatch non è poi così male e visto il costo ridotto di certo non mi aspettavo materiali più pregiati. Voglio sottolineare il fatto che non sono assolutamente deluso dalla qualità degli smartwatch, solo non aspettatevi il livello di qualità di un Gear Sport o un Gear S3.
Entrambi i Ticwatch dispongono di un pulsante fisico posto sul lato sbagliato dell'orologio. Si perché, parliamoci chiaro, quello è il lato sbagliato! Spesso per premere il pulsante con la mano destra mi sono accorto di dover portare tale mano ed il polso sinistro in una posizione innaturale. Come se non bastasse utilizzando il pollice destro per la pressione del tasto coprirete il display con il resto della mano. Il feeling dei due pulsanti è un po' moscio, avrei preferito dei pulsanti più secchi. Il Ticwatch E è comunque il migliore dei due in questo caso, con un tasto leggermente più accessibile e dal feeling migliore.
Il Ticwatch S pesa 45,5 g mentre il Ticwatch E si ferma a 41,5 g; entrambi sono protetti dagli spruzzi d'acqua con la certificazione IP67.
Display
Il display dei due smartwatch è di 1,4 pollici con risoluzione di 400x400 pixel il che risulta in una densità di pixel di 287 ppi. Niente male per degli smartwatch economici. Non solo, la tecnologia utilizzata è quella OLED che garantisce neri assoluti e consumo quasi nullo dell'Always-on display che non impatterà molto sulla batteria se utilizzato. Anche gli angoli di visione sono ottimi non obbligandovi a ruotare completamente il polso verso di voi per sapere l'ora esatta.
Entrambi gli orologi dispongono di un vetro di protezione anti graffio anche se non è specificato il tipo. Ho utilizzato gli smartwatch durante le operazioni più disparate (la manutenzione di PC, spostare mobili, lavare i piatti) e nonostante qualche piccola botta sul vetro ne sono usciti entrambi indenni.
La visibilità al sole è molto buona soprattutto se comparata ad alcuni display LCD della concorrenza. Al buio la luminosità non infastidisce. Piccola pecca: nessuno dei due orologi dispone del sensore di luminosità automatica, si perde un po' di praticità ma si guadagna un display tondo completo (non come quello del Moto 360).
Durante la prova il touch screen ha sempre reagito molto bene ai comandi anche con lo schermo leggermente bagnato il che è una piacevole sorpresa.
Software
Android Wear non è di certo una novità e Google non sta introducendo molte nuove funzioni alla piattaforma dopo il suo avanzamento alla versione 2.0. Nonostante la mancanza di aggiornamenti in termini di funzionalità da parte di Google, i Ticwatch dispongono di Android 7.1.1 con patch di sicurezza di ottobre e verranno aggiornati ad Oreo secondo quanto dichiarato dall'azienda.
Dal momento del loro arrivo ho già ricevuto due diversi aggiornamenti OTA su entrambi gli orologi il che dimostra l'interesse dell'azienda a supportare il prodotto (altre aziende più blasonate hanno un po' abbandonato i loro prodotti).
Le uniche aggiunte software di Mobvoi riguardano le applicazioni contapassi, rilevatore di battito cardiaco e le classifiche social per i passi camminati durante una giornata. Queste funzioni sono disattivabili se utilizzate come me Google Fit. Aggiunti anche dei quadranti specifici dell'azienda appositamente pensati per i due modelli di orologi e che vanno ad abbinarsi perfettamente ai colori dei cinturini e della cassa.
Prestazioni
Ticwatch Express e Sport condividono lo stesso identico hardware interno e si differenziano solo per la presenza del GPS nel cinturino della versione S.
Entrambi dispongono di una CPU Mediatek MT2601 dual-core dalla frequenza di 1.2GHz. Normalmente non sono soddisfatto dal funzionamento dei SoC Mediatek ma questa volta ho dovuto ricredermi: il chip ha risposto bene e ha garantito prestazioni fluide in ogni occasione.
La RAM è di 512MB mentre la memoria interna è di 4GB per le app, i quadranti e la musica da ascoltare in abbinata a delle cuffie Bluetooth. Troviamo accelerometro, giroscopio, bussola, sensore di prossimità e lettore ottico di battito cardiaco per una dotazione hardware allo stesso livello dei modelli più costosi, ovviamente le letture del cardiofrequenzimetro sono da considerare stime come più volte spiegato. Presente anche un motorino della vibrazione per le notifiche.
Per il collegamento allo smartphone i due orologi utilizzano il Bluetooth 4.1 BLE e possono collegarsi ad internet per la ricezione di notifiche e aggiornamenti anche tramite l'antenna WIFI 802.11 b/g/n.
Audio
Entrambi gli orologi sono dotati di microfoni e speaker. Non sarete solo in grado di impartire comandi a Google Assistant ma potrete anche rispondere ed effettuare telefonate direttamente dal vostro polso.
I microfoni funzionano bene, sono sempre pronti ad ascoltare la hotword e Google Assistant funziona esattamente come su ogni altra piattaforma. Gli speaker hanno un volume sufficiente per fare una chiamata in situazioni poco rumoroso come ad esempio mentre si è alla guida ma la qualità del suono non è alta. In ambienti molto rumorosi come luoghi affollati non li utilizzereste comunque come vivavoce facendo ascoltare a tutti la vostra telefonata.
E' possibile scaricare la musica in locale con Google Play Music per l'ascolto tramite delle cuffie Bluetooth collegate direttamente agli orologi anche se la procedura è fin troppo macchinosa per risultare comoda. Può essere utile se andate a correre lasciando lo smartphone in macchina o a casa.
Batteria
I due smartwatch di Mobvoi sono alimentati da una batteria da 300mAh che si è dimostrata più che sufficiente nell'uso quotidiano anche intensivo.
Non abbiate paura di utilizzare Google Assistant o di rispondere alle notifiche tramite i comandi vocali, la batteria vi supporterà sicuramente per una giornata piena. Nella maggior parte dei casi anche due giorni sono tranquillamente raggiungibili con un uso normale. Utilizzando il GPS del Ticwatch S le ore di utilizzo calano significativamente ma arriverete a ora di cena quasi sicuramente.
La ricarica avviene tramite un connettore proprietario con pin e magneti di Mobvoi. Purtroppo nel caso doveste rompere tale cavo, non sono ancora disponibili all'acquisto dei ricambi. In più i magneti che collegano orologio e caricatore non sono sufficientemente forti e capita spesso che i Ticwatch si scolleghino se mal posizionati. Più volte mi è capitato di mettere uno dei due smartwatch in ricarica sul comodino la notte e di svegliarmi con lo smartwatch completamente scarico.
Giudizio complessivo
Mobvoi ha di certo dimostrato di aver imparato dalle sue esperienze passate con i suoi Ticwatch e Ticwatch 2. Dopo aver sperimentato varie soluzioni con software proprietario (e una fantastica cassa dotata di controlli touch) l'azienda ha deciso di affidarsi al più diffuso Android Wear e abbracciare un ecosistema già apprezzato dagli sviluppatori. Il software è dunque quello che già conosciamo, nel bene e nel male.
Anche senza codice sconto, Ticwatch S e Ticwatch E sono i campioni del rapporto qualità/prezzo e come primi smartwatch sono più che consigliati. Non aspettatevi dispositivi eleganti e di lusso, ma per i giovani e gli sportivi sono più che adatti. Nella loro fascia di prezzo sono dei best buy!
Se siete alla ricerca del vostro primo orologio smart, di un dispositivo da utilizzare per della leggera attività fisica o di un accessorio da accompagnare allo smartphone nella vostra vita quotidiana, Ticwatch Express e Ticwatch Sport sono da tenere in considerazione.
Speriamo solo che l'azienda, come molte altre startup degli anni passati, non interrompa il supporto software che fino a questo momento è stato praticamente impeccabile...