I taxi volanti potrebbero raggiungere il cielo prima di quanto pensiate
Sembra fantascienza, eppure i taxi volanti, come quelli che magari avete potuto ammirare nel film Blade Runner 2049, potrebbero essere una realtà tra soli cinque o sei anni. Almeno questo è ciò che affermano i produttori che lavorano sulla tecnologia.
All'inizio di questa settimana, Airbus e Audi hanno svelato un taxi aereo elettrico chiamato CityAirbus. A differenza delle "hover car" dei film, questo aereo elettrico sembra più un incrocio tra un elicottero e un drone. Possiede otto rotori ed è in grado di decollare e atterrare verticalmente. È stato sviluppato in collaborazione con il gruppo Siemens (fornitore dei motori) e dovrebbe essere commercialmente utilizzabile prima del 2025.
In un primo momento, il CityAirbus sarà pilotato, ma il piano è che una volta che la sicurezza e la fiducia saranno sufficienti, il taxi aereo diventerà completamente autonomo. Sembra tutto molto futuristico per una visione che dovrebbe essere a soli sei anni di distanza.
Questo taxi volante è molto più silenzioso di un normale elicottero perché funziona a batterie, il che significa che a bordo non sarà necessario indossare cuffie per proteggere le orecchie. Il potenziale aspetto negativo, dal mio punto di vista personale, sarebbe la durata della batteria. Le auto elettriche hanno mostrato diversi problemi da questo punto di vista quando sono state esposte alle basse temperature e sembrerebbe essere uno dei principali ostacoli che il mercato deve superare. Non credo che vi farebbe piacere salire su un veicolo volante che potrebbe spegnersi in pieno volo!
Airbus ha presentato il CityAirbus a Ingolstadt, Germania. Un progetto pilota nella città bavarese, sostenuto dall'Università Tecnica di Ingolstadt, dall'Università Cattolica di Eichstätt-Ingolstadt e da diverse aziende, tra cui Audi, è stato messo a punto per il prossimo futuro. Inoltre, sono previsti ulteriori dimostrazioni in 14 città europee, tra cui Amburgo, Tolosa, Anversa, Bruxelles e Ginevra. Tuttavia, non si conosce ancora una data di inizio concreta.
Quello che sappiamo è che è previsto un volo inaugurale, che inizierà all'aeroporto della città tedesca di Manching vicino a Ingolstadt, a circa 60 km dal sito di sviluppo di Airbus Helicopters a Donauwörth.
I taxi volanti sono stati un argomento caldo questa settimana anche al South by Southwest festival di Austin, Texas. Gli esperti della SXSW sembrano suggerire che ciò avverrà prima o poi. Sappiamo già che Uber ha in programma di lanciare i propri taxi aerei a Los Angeles e Dallas, con una tempistica simile a quella del CityAirbus. Il lancio di Uber Elevate, questo il nome ufficiale, è previsto per il 2023.
Michael Thacker, vicepresidente esecutivo per la tecnologia e l'innovazione di Bell Helicopters, concorda con la cronologia, annunciando la sua opinione ai colleghi del Tech Explore questa settimana: "Non sostituirà il trasporto terrestre, ma bensì lo porterà in un'altra dimensione. Non faremo un salto dall'oggi al domani, anche perché ci saranno solo decine di mezzi in poche città".
Nella stessa pubblicazione, Jaiwon Shin, amministratore della Direzione della Missione di Ricerca Aeronautica della NASA, ha dichiarato che, sebbene il 2025 fosse una previsione realistica, potrebbe essere necessario un altro decennio perché il mercato si espanda completamente e sia in grado di maturare.
Sembra che tutto questo si stia muovendo molto velocemente. Naturalmente, questi progetti sono visioni del futuro, ma nonostante questo abbiamo potuto constatare la possibilità reale di una loro realizzazione. Sembra dunque esserci una vera e propria spinta per i taxi volanti, nonché quelli autonomi. Quanto tempo passerà prima di leggere titoli di giornale come 'Taxi londinese si scontra contro un Uber volante"? Ok, sto scherzando, ma se dovessimo credere a ciò che ci viene detto dagli esperti, accadrà davvero. Per molti altri, tuttavia, il motto è sempre "vedere per credere".
Cosa ne pensate di questa previsione? Si potrà davvero parlare di taxi volanti nel 2025?
Fonte: Frankfurter Allegemeine, Tech Explore
Secondo me sì, ma non in Italia.
Purtroppo per i soliti ritardi cronici della nostra amministrazione e per le oggettive difficoltà inerenti il nostro montuoso territorio nonché l'elevata densità della popolazione, non vedo proprio come potrebbe essere possibile alcuna mobilità autonoma, terrestre o aerea che sia. 🙁😢