Sony PS-LX310BT recensione: il modo più semplice per apprezzare i vinili
Il vinile è tornato! Almeno in certi Paesi, come il Regno Unito, dove lo scorso anno per l'undicesimo anno consecutivo le vendite di vinile sono cresciute. Ma il Regno Unito non è l'unico Paese nel quale in tanti hanno rispolverato i vecchi vinili. I produttori di hardware stanno reagendo a ciò che può essere definito un trend. Tra questi c'è anche Sony che con il PS-LX310BT ha creato un giradischi per gli appassionati di musica moderna.
Pro
- Fascia di prezzo accessibile
- Veloce e facile da configurare
- Funziona in automatico
- Buon suono considerato il prezzo
Contro
- I giradischi dedicati offrono un suono più dettagliato
- Dimensioni importanti
- I tasti danno l'idea di essere di bassa qualità
Entrare nel vinile non deve costare una fortuna
Il modo in cui consumiamo la musica è naturalmente governato dalla tecnologia, ma dato che formati più vecchi come cassette e CD sono scomparsi, al vinile è successo qualcosa di diverso. Il formato è stato da tempo lodato dagli audiofili. È visto da alcuni come il mezzo musicale più puro e quindi l'attrezzatura necessaria per suonare dischi in vinile può raggiungere prezzi imprensionanti nella fascia alta del mercato.
Il vinile è qualcosa a cui sono personalmente interessato da qualche anno, ma sono sempre stato riluttante nell'investirci troppo denaro. Adoro il suono dei dischi in vinile, ma non ho abbastanza spazio nel mio appartamento o abbastanza soldi da investire in un impianto audio più esigente. A casa mi affido a Spotify dal mio smartphone o dal mio tablet, abbinato ad un paio di altoparlanti Bluetooth che ho piazzato in stanze diverse.
Il PS-LX310BT costa 250 euro in Italia. Questo giradischi Bluetooth di Sony è stato chiaramente progettato per persone come me, quindi, che sono alla ricerca di un modo accessibile e semplice per godersi i dischi in vinile. Ma come se la cava?
Un design retrò e vincente
Retrò e minimalista, il giradischi Bluetooth di Sony è di casa in un appartamento a Berlino, mentre Jimi Hendrix tiene in mano una Stratocaster bianca (a testa in giù). Devo ammettere che amo il design. Niente di ricercato. La spessa copertura antipolvere in plastica, pur essendo pratica, rovina l'estetica, così l'ho lasciata da parte.
Il PS-LX310BT di Sony è incredibilmente semplice da configurare. Tirare fuori dalla scatola, mettere la cintura intorno alla puleggia dell'albero motore, premere il pulsante Bluetooth per connettersi a un altoparlante e si è pronti far partire la musica. L'intero processo richiede meno di 10 minuti.
Sono disponibili due velocità di funzionamento - 33⅓ e 45 RPM - è possibile passare da 33 RPM LP a singoli, che spesso vengono premuti a 45 RPM. Si possono trovare anche album in formato 45 RPM ma non sono così comuni. Sopra il controllo della velocità c'è un interruttore per i dischi da 7 o 12 pollici.
Tre stadi (basso, medio e alto) possono aumentare o ridurre l'uscita a seconda del livello di registrazione. In questo modo è possibile evitare distorsioni o problemi con un basso volume complessivo. L'impostazione bassa consente una riduzione di -4dB, mentre l'impostazione alta fornisce un incremento di +6dB.
Non c'è più bisogno di alcuna regolazione o calibrazione del braccio. Tutto è automatico sul giradischi Sony PS-LX310BT, inclusa la funzione di auto-stop che restituisce il braccio una volta terminato il disco. L'idea qui è stata chiaramente quella di rendere tutto il processo il più indolore possibile per i nuovi appassionati di vinili e, nonostante il fatto che i pulsanti siano un po' economici, funziona bene. I puristi probabilmente preferiscono ancora sollevare e mettere la puntina sul disco.
Il giradischi Bluetooth di Sony supporta anche l'uscita di linea se desiderato usarlo come un normale giradischi insieme ad un amplificatore o a degli altoparlanti. Non ho testato questa funzione. È una bella opzione da avere ma non proprio ciò su cui si concentra questo prodotto.
Un suono soddisfacente ricco di opzioni
Ho testato il Sony PS-LX310BT con una gamma di altoparlanti Bluetooth in ufficio in una stanza grande e a casa in stanze più piccole. I diffusori che ho usato variavano per dimensioni e prezzo. Mi sono collegato al Sony SRS-XB501G (circa 250 euro).
Ho anche utilizzato il Soundcore Model Zero (circa 180 euro) e il Souncore Flare+ (circa 80 euro). Il giradischi che ci è stato conegnato è arrivato accompagnato dal piccolo altoparlante Sony SRS-XB12 (circa 30 euro). È possibile accoppiare fino a otto altoparlanti alla volta.
Il suono ha molta grinta ma rimane caldo e piacevole. Ho lasciato cadere per la prima volta la puntina dell'album Beyondless di Iceage e sono rimasto sorpreso di quanto dettagliato fosse un brano come Pain Killer, con la sua miscela di chitarre distorte, archi e ottoni.
Non aspettatevi il massimo livello di immagine stereo o un suono molto dettagliato ma per il prezzo, sarete più che soddisfatti. Il suono si è adattato abbastanza bene anche ai diffusori più piccoli.
Poiché si tratta di un giradischi Bluetooth, è anche possibile abbinarlo direttamente a un set di cuffie wireless. Ho provato le cuffie Soundcore Life 2 over-ear con cancellazione del suono e gli auricolari Cambridge Audio Melomania 1 true wireless.
La distanza non è stata un problema nel mio appartamento relativamente piccolo. Direi che si può vagare ad almeno 10 metri dai lettori senza perdita di qualità audio o avvertire grossi ritardi.
Notevole concorrenza
Sony non è l'unica azienda che ha capito che c'è una lacuna nel mercato e che gli appassionati di musica moderna vogliono godere di dischi in vinile con la comodità e la flessibilità della connettività Bluetooth. Audio Technica ha realizzato l'AT-LP120XUSB, molto simile per quanto riguarda il prezzo, ma non così bello come quello Sony.
Il tanto decantato Rega Planar 1, che costa più o meno quanto il Sony è altrettanto chic in termini di design, manca della connettività Bluetooth che rende il PS-LX310BT così attraente per coloro che non possiedono già un sistema hi-fi.
Una soluzione superba per i neofiti del vinile
I vantaggi di possedere il PS-LX310BT di Sony sono molteplici. Con questo giradischi non c'è bisogno di un preamplificatore o amplificatore separato, di diffusori cablati o dello spazio necessario per alloggiare tutte le apparecchiature.
Il suono non è rivoluzionario, ma sicuramente si mantiene tra i suoi pari in questa fascia di prezzo. Questo giradischi è l'ideale per chi cerca un modo semplice e veloce per entrare nel mondo del vinile, senza tutti i soliti problemi e spese che comporta una scelta simile. La combinazione di prezzo e caratteristiche offerte sarà irresistibile per molti che cercano di unire la rinascita del vinile.
Salve! Nella vostra recensione leggo che È possibile accoppiare fino a otto altoparlanti alla volta. Questo significa che possedendo 4 altoparlanti di quelli in dotazione al giradischi, funzionerebbero tutti insieme senza fare niente di artificioso? Grazie
Giusto mi fate ricordare che ho una collezione vintage di rock e blues anni '70 e non più un giradischi (storia triste... mandato in riparazione, negozio chiuso per cessazione attività, proprietario non rintracciabile...) :(