Siete pronti per gli smartphone con tripla fotocamera?
Qualcomm ha appena annunciato una nuova espansione alla sua tecnologia fotografica che fa parte del programma Qualcomm's Spectra Module. Si tratta di una tecnologia in grado di percepire la profondità dei soggetti nelle foto ed utilizza ben tre sensori fotografici!
I nuovi ISP (Image Signal Processor, anche detti processori per l'elaborazione dell'immagine) della compagnia statunitense sono stati progettati per garantire miglioramenti nella computer vision, nella qualità dell'immagine e dell'efficienza energetica. La cosa particolare è che questa tecnologia prevede la presenza di tre sensori fotografici: uno scanner per il riconoscimento dell'iride, un sensore di profondità attivo e uno passivo.
Secondo Qualcomm il programma Spectra Mobile è stato ampliato per includere nuovi moduli fotografici che permettono di sfruttare riconoscimenti biometrici avanzati e la creazione di più precise mappe di profondità.
Se questa tecnologia sarà veramente efficace la vedremo sicuramente implementata nei futuri chip Snapdragon di Qualcomm. Calcolando che al momento ancora non tutti i produttori riescono a sfruttare al meglio la presenza di un doppio sensore fotografico porteriore sarebbe veramente azzardato muoversi in questa direzione aggiungendone un terzo.
Trattandosi di tecnologie per la maggiorparte orientate all'autenticazione utilizzando dati biometrici potete dormire sonni tranquilli, probabilmente prima di vedere uno smartphone con addirittura tre fotocamere posteriori passerà ancora qualche anno.
Voi avete già uno smartphone con doppia fotocamera? Credete sia una tecnologia utile o solo marketing?