Plastica vs Alluminio: qual è il materiale perfetto per uno smartphone?
Ancor prima delle caratteristiche hardware e delle funzioni software, molti scelgono uno smartphone secondo i materiali che lo compongono. Non si tratta di un fattore meramente estetico e nemmeno di giudicare un libro dalla copertina, bensì di esaminare un prodotto in ogni suo aspetto. Dopotutto anche nei dipinti la cornice gioca un ruolo fondamentale. Sebbene si tratti di una scelta soggettiva è opportuno conoscere i pregi e difetti delle controparti, onde evitare brutte sorprese! Meglio un design in plastica o in alluminio per uno smartphone?
Plastica e alluminio: miti e leggende
Prima di entrare nel vivo dei pro e dei contro di questi materiali, occorre sfatare alcune dicerie che li riguardano:
Non è plastica, ma policarbonato!
Questa assurdità, oltre che dall’ignoranza, nasce probabilmente dal fatto che “policarbonato” è più figo di “plastica”: col primo ci fai il mantello di Batman, col secondo la raccolta differenziata. No! Per plastica si intende un’ampia serie di materiali sintetici, tra cui appunto il policarbonato. Inoltre, il policarbonato ha ottime proprietà, ma non magiche (ha un’ottima resistenza termica, meccanica e contro agenti corrosivi) e non ha prezzi esorbitanti: lo si trova praticamente in ogni cover e anche negli smartphone più datati.
L’alluminio è un metallo nobile!
I metalli nobili quali oro, argento e platino, possiedono importanti proprietà tecnologiche e fisiche, ma soprattutto sono rari e costosi. L’alluminio non solo non ne fa parte, ma è uno degli elementi più diffusi sulla terra, subito dopo l’ossigeno: costa pochissimo! Ciononostante possiede ottime proprietà che, assieme al prezzo, lo rendono molto importante per l’economia mondiale, come leggerezza e resistenza.
L’alluminio costa più della plastica (o viceversa)!
Non c’è una risposta esatta. Entrambi i materiali sono abbastanza economici: quello che fa lievitare il prezzo di uno o dell’altro è la lavorazione che c’è dietro, le tecnologie per migliorarne le caratteristiche e l’aggiunta di altri materiali nel prodotto finale, come fibra di vetro nel policarbonato o leghe di vario tipo con l’alluminio.
Anche l'occhio vuole la sua parte
Questa è la prima cosa che balza all’occhio! Se vi trovate di fronte a due smartphone identici, uno in alluminio ed uno in plastica, troverete più interessante il primo. A prescindere dal costo effettivo, un dispositivo in metallo dona una lucentezza impareggiabile, senza contare gli effetti conferiti quando lo si tiene in mano: maggiore robustezza, qualità, lusso… soprattutto se abituati a maneggiare la plastica.
Design e rifiniture (in alluminio) possono aiutare la plastica ad apparire più accattivante e volendo per alcuni è preferibile da tenere in mano in quanto più “calda” e con più grip, ma in generale questo punto è totalmente a favore dell’alluminio. Occorre comunque valutare che la maggioranza degli utenti usano cover protettive in plastica, annullando (o attenuando drasticamente) di fatto tale vantaggio.
La legge del più forte
Per resistenza intendo il modo in cui lo smartphone reagisce ad urti e graffi. Sebbene l’alluminio sia molto più resistente ai graffi, qualora se ne verificasse uno risulterebbe decisamente più visibile che con la plastica; ancora di più se il colore del metallo non fosse omogeneo o se la profondità del graffio fosse notevole.
Anche riguardo agli urti il discorso ha più facce: nonostante una scocca in alluminio possa sopportare un colpo maggiore rispetto alla plastica, la quale potrebbe rompersi, è anche vero che superata la soglia critica l’alluminio si deformerebbe irreversibilmente e potrebbe compromettere l’hardware interno dato il minor assorbimento degli urti.
Problemi tecnici
Sia alluminio che plastica pongono due problematiche importanti di natura tecnica: surriscaldamento del dispositivo e carenza di segnale radio. Per quanto riguarda il calore è preferibile avere una scocca in alluminio che, essendo un ottimo conduttore termico, migliora notevolmente la dissipazione e il conseguente raffreddamento: per questo motivo secondo alcuni si ha una maggiore efficienza di processori e batterie con smartphone in alluminio. Tuttavia è vero anche il contrario: l’hardware sarà esposto maggiormente a fonti di calore esterno.
- Coolify: come raffreddare il tuo dispositivo
Al contrario, a differenza della plastica, l’alluminio causa interferenze con il modulo di rete dello smartphone ed occorre un’attenta ottimizzazione interna per ridurre o eliminare tale problema, magari aggiungendo bande di plastica attorno all’antenna. Un caso eclatante di questo problema è stato l’iPhone 4, con il quale era impossibile chiamare se non si faceva attenzione a come lo si teneva.
Conclusioni
A mio parere muoversi tra plastica ed alluminio non è questione di gusti, ma di necessità. Sono convinto che “di pancia” tutti vorrebbero uno smartphone in alluminio, dato il suo gratificante impatto visivo, ma “con la testa” alla fine si opta per la plastica, evidentemente più pratica nella vita di tutti i giorni. Poi ognuno è libero di fare come vuole o di adattare le proprie esigenze come può, ad esempio usando una cover a sacchetto che protegge lo smartphone senza compromessi estetici.
Voi cosa preferite, e perché?
Io preferisco lo smartphone in vetro, tipo il mio zenfone 3 attualmente in possesso, ovviamente senza alcuna pellicola e senza alcuna cover...
Tra il calore in entrata e quello in uscita penso pero' che il parametro cruciale sia il secondo. Il primo sembra anzi irrilevante a meno che non lo si voglia lasciare sotto il sole a cuocere o si abbiano tasche bollenti. E comunque anche le plastiche non e' che siano atermiche, dissipano solo più lentamente.
Facciamo un misto e via :)
L'alluminio è più elegante sicuramente ma non penso di volerlo comprare, del resto le parti metalliche sono più facilmente vittime degli urti e della corrosione
Penso che preferisco la plastica perché l'alluminio può ostacolare l'antenna e questo può costringere il dispositivo ad emettere più potenza per garantire il segnale con maggiore consumo della batteria e soprattutto maggiore emissione di radiazioni
Riguardo la situazione galaxy : 700 euro per 700 euro meglio che il dispositivo sia in alluminio, ma se ciò deve precludermi la possibilità di rimuovere la batteria allora mi tengo la plastica e arrivederci. A me personalmente non importa più di tanto della manifattura, o meglio, si ma più nello specifico, che utilizzino plastica riciclata o alluminio mi cambia veramente poco, do comunque per scontato che un dispositivo dal valore di mezzo stipendio abbia una base solida dietro. Per il resto, di qualunque materiale si tratti, tutti i nuovi smartphone cadendo semplicemente dalle tasche si sfracellano, inutile sperare di infinocchiare il consumatore con gorilla glass 2,3 e 4. Dulcis in fundo, Xperia e Galaxy hanno il design migliore in campo android, no doubts.
è solo una questione di gusti, infatti a me personalmente i galaxy e gli lg fanno Cagare, mentre i sony e htc piacciono
Assolutamente è così. Sempre secondo questo ragionamento a me non piacciono gli iphone, ma i gusti non si discutono alla fin fine :D