Per cosa sta la U della nuova serie di HTC?
Nel mese di gennaio HTC ha introdotto la serie U cui si è aggiunto da poco il nuovo smartphone di fascia alta della casa taiwanese, lo U11. La serie HTC U sostituisce quindi quella One, precedentemente nicchia di tutti i top di gamma di HTC. Ci siamo chiesti il perché di questo cambiamento nel nome ed ecco cosa abbiamo scoperto.
Dal One alla U: ma perché?
Da sempre gli smartphone HTC della serie One hanno avuto più o meno lo stesso look: almeno dall'One M7 in poi i device sono sempre stati equipaggiati di un unibody in alluminio e bordi sempre più spigolosi. Anche l'HTC 10 e l'HTC 10 Evo, seppure non includessero il nome "One", nell'aspetto ancora ereditavano i tratti di questa serie. Non pensate anche voi che l'HTC 10 Evo, con il suo corpo massiccio in metallo, sembri una sorta di carro armato? Ma gli smartpone HTC usciti nel 2017 si presentano con un aspetto totalmente diverso: vetro invece di alluminio, bordi più sinuosi invece di spigolosi, eleganza al posto della potenza. E poi il nome: HTC U invece di HTC One.
Tante modifiche devono riflettersi necessariamente anche sul nome, afferma HTC. E quindi quella virata da One a U, che potrebbe anche essere esteso in You, potrebbe significare un cambio di prospettiva. Invece di guardare al "One", vale a dire allo smartphone, nel futuro si dovrebbe guardare al "you", cioè al tu e quindi all'utente, vero protagonista di HTC. Il materiale usato, sicuramente, gioca un ruolo importante.
Se vi capita di tenere in mano l'HTC U11, lo U Ultra o lo U Play (gli ultimi due usciti all'inizio dell'anno) potrete sicuramente capire quello di cui sto parlando. La superficie in vetro della parte posteriore, quando la si guarda, sembra essere una sorta di specchio che mette in risalto l'utente ponendolo al centro dell'attenzione. Lo pensate anche voi?
Il tempo degli smatphone HTC One è ormai passato e ora bisogna lasciare spazio alla U. Ne siete felici o già vi manca un po' la serie One?