Samsung Galaxy Tab S6 recensione: sì al gioco, no al lavoro
L'ultimo tablet di Samsung è incredibilmente sottile, leggero e si presenta come un prodotto di alta qualità. Con i tablet Android che perdono la loro battaglia contro gli iPad, Samsung è riuscita a fare abbastanza per convincere i consumatori ad acquistarlo?
Pro
- Sottile
- Display vibrante
- Due sistemi operativi
- S-Pen inclusa
Contro
- Lettore d'impronte digitali
- Non può sostituire un notebook
- DeX non ancora perfetto
Samsung Galaxy Tab S6 non costa poco
Prima di occuparci del tablet, parliamo di prezzi. Se volete acquistare un Samsung Galaxy Tab S6, dovrete spendere non poco.
Il Galaxy Tab S6 WIFI con 6GB di RAM e 128GB parte da 749 euro. La S-Pen è inclusa nel prezzo. La versione LTE con 8GB di RAM e 256GB di memoria interna costa invece 899 euro. Il tablet è disponibile in tre colorazioni: Mountain Grey, Cloud Blue e Rose Blush. La custodia con tastiera non fa parte della confezione d'acquisto, si tratta quindi di una spesa extra.
Sottile e leggero come nessun altro tablet
Per questo prezzo otterrete un tablet incredibilmente sottile quando si tratta di dimensioni, è fantastico. Con 5,7 millimetri, il Samsung Galaxy Tab S6 è incredibilmente sottile e con 420 grammi pesa poco più di due Galaxy Note 10 Plus. Ottimo per un tablet con schermo da 10,5 pollici!
Il peso leggero come una piuma e il corpo estremamente sottile fanno sì che il Galaxy Tab S6 stia comodamente in mano e sia facile da usare. La cassa in alluminio spazzolato è ben rifinita ed è piacevole al tatto. Sul retro del Galaxy Tab S6 due elementi catturano l'attenzione.
Uno è la nuova doppia fotocamera da 13+5MP con sensore grandangolare e ultra-grandangolare. L'altro è la rientranza verticale che ospita la S-Pen attraverso un sitema magnetico. La carica avviene senza fili. Le cover ufficiali realizzate da Samsung sono divise in due sul retro, in modo che la S-Pen venga protetta e coperta durante il trasporto ma anche rimossa senza rimuovere la custodia. È un'idea intelligente che supera quelle adottate da Apple e Microsoft.
Il Galaxy Tab S6 viene caricato via USB di Tipo C e per il suono si affida a Bluetooth (non c'è un jack per le cuffie) e ai quattro altoparlanti AKG negli angoli del tablet. Parliamo di speaker Dolby Atmos ed in questo Samsung fa meglio di Apple.
Il display è una festa per gli occhi
Un tablet così costoso come il Samsung Galaxy Tab S6 ha davvero bisogno di un grande display . Lo schermo Super AMOLED con risoluzione di 2560x1600 pixel, è una vera festa per gli occhi ed è in grado di gestire qualsiasi situazione.
Per un tablet come questo, pensato per consumare contenuti multimediali ma anche per lavorare in modo produttivo e in movimento, è assolutamente necessario. Quando si tratta di qualità di visualizzazione, il Galaxy Tab S6 è senza dubbio una delle migliori soluzioni che si possono acquistare.
Per quanto bello e vibrante sia display vi sono alcune debolezze con le quali ho dovuto fare i conti. Il rapporto di aspetto 16:10 è molto più adatto per guardare video, giocare e, in generale, per utilizzare il Tab S6 come dispositivo multimediale piuttosto che per lavorare. Sia in modalità Android che in modalità DeX. Chi è disposto a spendere così tanto solo per sfruttare il tablet per divertirsi? Il rapporto 4:3 dell'Apple iPad Pro, ad esempio, è più favorevole al multitasking e alla produttività.
Anche il lettore d'impronte integrato nel display non mi convince. Piuttosto che usare un lettore ad ultrasuoni come su Galaxy S10, per fare un esempio, Samsung ha integrato un lettore ottico. Oltre al fatto che il posizionamento del sensore sia scomodo (non sempre si impugna un tablet nello stesso modo in cui si prende uno smartphone) non è sufficientemente buono. Dopo un paio di giorni ho smesso di utilizzarlo.
Il supporto della S-Pen è davvero utile
La S-Pen è divertente da usare su Galaxy Tab S6. Per note e schizzi la S-Pen è estremamente pratica. Utilizza anche i nuovi controlli gestuali di Samsung. Caricare e collegare la S-Pen è facile grazie all'alloggio magnetico sul retro del tablet. Sono felice che Samsung abbia optato per questa soluzione piuttosto che cercare di spremere la penna nel corpo del tablet che probabilmente avrebbe acquisito un po' spessore.
La S-Pen stessa è più massiccia di quella che si trova all'interno di Nota 10 o Nota 10 Plus e presenta un singolo tasto proprio sotto il punto in cui si trova l'indice quando la si tiene come una matita. L'unico vero svantaggio di questo design è che non è possibile appoggiare il tablet su una superificie piatta quando la S-Pen è collegata. Ho anche notato che la penna si staccava dal dispositivo quando lo infilavo all'intorno di una custodia morbida che ho utilizzato per trasportarlo in giro.
Due sistemi operativi a bordo
La One UI di Samsung è basata su Android 9 Pie ed è ora matura. La personalizzazione Android sui tablet è davvero un piacere, è adattabile nell'aspetto e ha molte funzioni a bordo. Bisogna apprezzare il fatto che Samsung stia promuovendo fortemente i propri servizi come alternativa alle offerte Google. Il brand mantiene i suoi smartphone in modo ordinato con aggiornamenti e patch di sicurezza ed il discorso vale anche per il Galaxy Tab S6.
Samsung ha tentato di rendere il Galaxy Tab S6 uno strumento di lavoro con DeX che lo trasforma in una sorta di notebook con la cover dotata di tastiera. Il vero e proprio multitasking diventa possibile con un solo tasto, ed è disponibile la possibilità di aprire più applicazioni in finestre diverse. È possibile passare facilmente dalla modalità normale alla modalità DeX sul Galaxy Tab S6 dal menu rapido a discesa.
Se avete usato DeX sul desktop avrete familiarità con il funzionamento di un tablet. Mi piace l'idea ma vi sono delle limitazioni che mi impedirebbero di usarla se volessi immergermi in modo serie nel lavoro. Le applicazioni sono versioni desktop molto simili a quelle delle app mobili piuttosto che avere delle vere funzionalità desktop. Ci sono ancora bug e alcune applicazioni non funzionano affatto in modalità DeX. Mi piace la modalità finestra, ma il ridimensionamento e la commutazione non è così semplice come su iPadOS o ChromeOS.
Nel complesso, DeX su Galaxy Tab S6 rende il lavoro un po' più semplice ma non è così efficace da poter prendere il posto di un notebook, Chromebook o di un dispositivo Microsoft Surface.
Piena potenza grazie a Qualcomm
Samsung fa a meno del proprio processore Exynos nel Galaxy Tab S6 e utilizza invece lo Snapdragon 855 di Qualcomm. Il chip, che può accedere a 6GB di RAM, ha molta potenza ed è in grado di gestire DeX e molte applicazioni in esecuzione parallela. La memoria interna è espandibile, utile soprattutto quando si viaggia e si desidera avere a disposizione contenuti offline pronti per l'intrattenimento. La scheda microSD può raggiungere dimensioni fino a 1TB.
Non ho avuto alcun problema di prestazioni. Le attività quotidiane sono gestite con facilità e può eseguire qualsiasi gioco. Anche le prestazioni in DeX sono rapide e fluide. Se vi piace modificare foto e video su Galaxy Tab S6 avrete pochissimi problemi. Il software potrebbe non essere così ottimizzato per le prestazioni come quello di Apple, ma nel mondo Android, è il migliore.
Samsung Galaxy Tab S6 a confronto nei benchmark
Dispositivo | 3D Mark Sling Shot Extreme ES 3.1 | 3D Mark Sling Shot ES 3.0 | 3D Mark 3D Mark Ice Storm Unlimited ES 2.0 | Passmark Memory |
Passmark Disk |
---|---|---|---|---|---|
Galxy Tab S6 | 5508 | 4553 | 6039 | 31886 | 56805 |
Galxy Tab S5e | 1591 | 1535 | 26320 | 12143 | 57885 |
Una nuova doppia fotocamera
Il Samsung Galaxy Tab S6 è dotato di una doppia fotocamera posteriore e di una singola fotocamera anteriore così configurate:
- 13MP, f/2,0, 26 mm, 1/3,4", 1,0µm, AF (posteriore)
- 5MP, f/2,2,2, 12mm, 1,12µm (posteriore)
- 8MP, f/2,0, 26 mm, 1/4,0", 1,12 µm (anteriore)
È bello avere l'obiettivo extra sulla fotocamera posteriore ed avere un sensore simile quando si scattano foto con l'ultra-grandangolare ma nessuno dovrebbe andare in giro a scattare foto con un tablet nel 2019. La fotocamera selfie è perfettamente accettabile per le videochiamate su Skype o Google Duo e questo è davvero tutto ciò di cui avete bisogno.
14 ore di streaming video
Il Galaxy Tab S6 ha una batteria con una capacità di 7040 mAh, notevole considerando il corpo estremamente sottile. Nella S-Pen è integrata una batteria da 0,35 mAh. Dopo dieci minuti di ricarica, la S-Pen ha abbastanza energia per un'autonomia di dieci ore. Samsung afferma che il Galaxy Tab S6 riesce ad offrire 14 ore di riproduzione video.
Anche con un uso intensivo su entrambe le modalità, Android e DeX, è possibile ottenere un'intera giornata di lavoro su questo tablet senza dover raggiungere il caricabatterie. La durata della batteria in standby, tuttavia, non è così impressionante. Il Tab S6 consuma anche mentre dorme. L'ho lasciato in ufficio durante il fine settimana ed il lunedì l'ho ritrovato privo di carica.
Samsung Galaxy Tab S6 – Specifiche tecniche
Basta essere il miglior tablet Android?
"Le menti creative oggi hanno bisogno di un dispositivo in grado di tenere il passo con le loro idee e piani ovunque si trovino", ha dichiarato DJ Koh, Presidente e CEO della divisione IT & Mobile Communications Division di Samsung Electronics. Vorrei essere d'accordo con questa affermazione e il Galaxy Tab S6 è effettivamente un buon dispositivo per molte persone in movimento. Se si ignora il prezzo e si guarda al prodotto, è decisamente il miglior tablet Android sul mercato.
Comprarlo o meno dipende dal motivo per cui vorreste acquistarlo. Se siete alla ricerca di un tablet che possa effettivamente sostituire il vostro notebook, non sono convinto sia la scelta giusta. Per i professionisti alla ricerca di un dispositivo produttivo on the go credo che Android non sia la soluzione giusta, non che il Galaxy Tab S6 non sia capace. Samsung ha fatto davvero un buon lavoro ma alla fine il galaxy Tab S6 è un impressionante dispositivo multimediale ma per questo scopo il prezzo chiesto è troppo elevato.
Il tablet non ha porta HDMI giusto? Se voglio usarlo per guardare Netflix o skygo sulla TV come lo collego?
Trovo l'articolo mal scritto, forse perché tradotto troppo pedissequamente dall'inglese.
Prezzo a parte (basta aspettare o risparmiare su altro), se l'unico vero difetto è il rapporto di forma, che lo renderebbe poco adatto all'uso lavorativo, bé, non è un difetto; di schermi 4:3, in generale, ne vedo davvero pochi in giro e il rapporto 16:9 16:10 è più naturale per la visione umana; poi son gusti, ma sicuramente date tutte le altre caratteristiche, mi pare un prodotto fenomenale. Non ricordo bene, ma considerando le politiche dei prezzi Apple, Ipad pro dovrebbe costare ben di più (200, 300 euro) e, fino a prova contraria, un 30-35% in più è davvero tanto.