Le prime 24 ore con il Samsung Galaxy S9
Ho già tra le mani l'S9! Un momento che aspettavo da tempo. In questo versione minimalista di quello che potrebbe essere un diario, visto che la nostra storia insieme ha avuto inizio solo 24 ore fa, vi racconterò le mie prime sensazioni con il nuovo Samsung Galaxy S9. Da quando l'ho tirato fuori dalla scatola, passando per il test di fotocamera, Super Slow Motion, Emoji AR, fino alla prima carica. Il nostro primo appuntamento...
Le prime sensazioni quando si tira l'S9 fuori dalla scatola
Intorno alle 10 di lunedì mattina, un piccolo pacco è arrivato da Samsung e non poteva che contenere un S9 ed un S9+ appena usciti dalla fabbrica. Poco dopo, la scatola dell'S9 era nelle mie mani. Il nome "S9" in un blu metallico sullo sfondo nero, che ricorda un materiale in pelle, ha subito catturato la mia attenzione. Poi ho pensato: "È la stessa scatola del Galaxy S8". Questo è stato il primo déjà vu di una lunga serie, è stato inevitabile ripensare al suo predecessore.
Quando ho aperto la scatola ho trovato l'S9 nello stesso punto in cui quasi un anno fa abbiamo trovato il Galaxy S8. È stato l'olfatto il primo senso ad essere chiamato in causa: il profumo di plastica degno di un negozio cinese dove è possibile trovare di tutto. Questa prima sensazione è migliorata drasticamente quando ho preso l'S9 in mano. Un tocco tra i più glamour che ancora una volta mi ha ricordato il Galaxy S8. Girando lo smartphone ho trovato la bella sorpresa: "Brava Samsung, il sensore di impronte digitali è finalmente dove dovrebbe essere."
Nei primi 10 minuti credo di aver premuto accidentalmente il tasto Bixby almeno 2 volte. Il mio collega Luca Zaninello, con il Galaxy S9+, dopo appena 5 minuti con il dispositivo si è lamentato di aver attivato Bixby almeno 4 volte. Anche in questo caso si tratta di un qualcosa già visto e vissuto con il Galaxy S8.
Tra le novità principali vi sono le nuove funzioni legate alla fotocamera: riduzione del rumore, Super Slow Motion, Emoji AR. E queste funzioni sono quelle che mi hanno divertito di più.
Scattando foto nel buio della notte, è impressionante la riduzione del rumore
Le foto in notturna del Galaxy S7 erano già favolose, ma con l'S8 ed ora con i Galaxy S9 gli scatti risultano ulteriormente migliorati. Nello specifico, l'S9 incorpora una nuova tecnologia dedicata alla riduzione del rumore nelle foto notturne che mi ha colpito fin dalla prima foto. Durante l'MWC abbiamo avuto modo di dare un primo sguardo alle foto scattate con l'S9 in notturna per le strade di Barcellona. Vederlo all'opera con i miei stessi occhi mi ha però sorpreso ancora di più.
Confrontando la realtà che vedono i vostri occhi con le foto scattate con il Galaxy S9 durante la notte, ci si rende conto del suo vero potere. La luminosità è molto buona. È capace di fare apparire uno scatto di notte come se ci si trovasse con le ultime luci di un tramonto. La luce rappresentata nella foto non è fedele alla realtà ma lascia intravedere dettagli impercettibili per l'occhio umano che aiutano a migliorare il ricordo.
L'aspetto veramente sorprendente è la riduzione del rumore. Colori bianchi nel mezzo della notte quasi senza rumore. Lo sfondo del cielo scuro senza macchie di altre tonalità. In breve, i colori risultano molto omogenei dove il resto degli smartphone mostra i pixel in almeno 5 diverse tonalità.
Il mio primo Slow Motion con l'S9
La funzione Super Slow Motion l'abbiamo già vista sul Sony Xperia XZ Premium con la sua telecamera Motion Eye. La fotocamera Samsung si ripete con questa funzione che permette di registrare video a 960 fps con una risoluzione di 1280x720 pixel. L'unica novità introdotta da Samsung è la ripresa automatica.
In modalità automatica abbiamo un quadrato al centro dell'immagine che rileva quando un soggetto/oggetto entra nel piano ed attiva automaticamente la registrazione a 960 fps per circa 0,2 secondi. I miei primi 20 tentativi sono finiti nel cestino. Dopo un po 'di pratica mi sono reso conto che occorre un determinato fotogramma per rilevare correttamente il movimento. Occorre anche molta luce, durante la notte non è molto utile. Lo scatto automatico funziona anche più volte durante lo stesso video, dovrete solo aspettare che il buffer sia vuoto in modo da passare di nuovo all'azione. I risultati possono essere molto buoni.
Gli Emoji AR non sono adatti agli hipster
Gli Emoji AR sono stati criticati per essere una sorta di copia degli Animojis di Apple. Personalmente penso che siano un progresso tecnologico di cui potremmo fare a meno. Ma ammetto di essermi fatto quattro risate con i miei amici mostrando loro il mio avatar.
La somiglianza è molto relativa e per quelli di noi che hanno una barba, il tutto risulta più complicato. Sembra che il Galaxy S9 non gradisca la barba che mi porto dietro da 6 anni perché non compare nel mio alter ego digitale.
La batteria a priori mantiene l'autonomia dell'S8
Avevo poche aspettative sulla batteria e dopo un giorno gli darò il beneficio del dubbio. Verso mezzogiorno ho caricato la batteria al 100%. Ho trascorso il resto del pomeriggio a giocherellare con la fotocamera, nuove opzioni, foto notturne, risoluzione dello schermo al massimo, giochi fino a tardi e poi sveglia presto... è rimasto in vita fino alle 8 del mattino.
Lo schermo ha assorbito il 30% dell'intera batteria in poco meno di 4 ore e mezza. Spero che questo piacevole assaggio venga confermato anche nel nostro test finale. Cosa succederà al secondo appuntamento? Domani ve lo racconterò!
Curiosi?
Che ridere la presentazione di PIO e Amedeo quando lo provavano dicendo Abbiamo solo un presidente al tizio della samsung. Comunque, mi hanno spinto a comprarlo