Galaxy S e Galaxy Note si fondono nel Galaxy One: davvero?!
Evan Blass ci fa sapere che Samsung ha intenzione di fondere le due serie Galaxy S e Galaxy Note insieme per dare vita ad un nuova serie chiamata Galaxy One. È davvero una buona idea? E cosa succederà a Samsung Galaxy Fold?
Samsung ha attualmente un problema con la demarcazione delle sue serie di smartphone. Samsung Galaxy S10 e Samsung Note 10 si distinguono principalmente per la presenza della S Pen. Con il Galaxy A90 5G, la serie Galaxy A si è avvicinata molto alla classe S, non solo in termini di equipaggiamento ma anche idi prezzo (Samsung Galaxy A90 costa 749 euro). Può davvero essere considerato uno smartphone di fascia media? Non si potrebbe quindi ridurre il numero di modelli e fondere insieme queste famiglie Galaxy sempre più simili?
Qualche anno fa Samsung nella sua lineup contava troppi modelli che difficilmente differivano l'uno dall'altro. Il team sudcoreano aveva gradualmente semplificato le serie e ridotto il numero di smartphone Galaxy. L'ultima vittima di questo lungo processo è stata la serie Galaxy J. Samsung vuole quindi fondere Galaxy S e Note in Galaxy One per una questione di coerenza?
La coerenza non fa parte di Samsung
Galaxy M ha preso il posto di Galaxy J. E poi c'è il Galaxy Fold, che per primo si erge come un unicorno solitario nella prateria, ma destinato a segnare l'inizio di una nuova famiglia di prodotti, i pieghevoli. La combinazione di due serie. S e Note, per dare il benvenuto a due nuove serie contemporaneamente non sembra auspicabile.
Galaxy S e Galaxy Note si propongono a degli utenti simili tra loro ma non completamente congruenti. I fan di Galaxy Note difficilmente perdonerebbero Samsung se la S Pen venisse rimossa, e gli acquirenti di Galaxy S non la vogliono affatto. Due serie di punta hanno anche vantaggi in termini di vendite e marketing, perché Samsung può spingere due prondotti in due momenti diversi dell'anno e pubblicizzare diversi aspetti degli smartphone per catturare i clienti.
Il marchio più forte si chiama Galaxy
Tuttavia va ricordato che il marchio di smartphone più forte di Samsung non è né "S" né "Note", ma semplicemente "Galaxy". Sono davvero tanti gli utenti che vanno ad acquistare "un nuovo Samsung Galaxy", senza preoccuparsi della famiglia di appartenenza.
Si chiama Galaxy, viene da Samsung e costa una certa somma, non può che filare tutto liscio. I fan di Samsung potrebbero non essere felici della fusione di Galaxy S e Galaxy Note per dare vita a Galaxy One, ma alla massa non importerà granché.
Sarà curioso scoprire qualcosa di più perché finora possiamo basarci solo sul tweet di Evan Blass. Samsung non ha rilasciato alcuna informazione a riguardo ed in ogni caso ci sarà da aspettare probabilmente la primavera del prossimo anno, quando verrà presentato il Samsung Galaxy S11 ... o il Galaxy One 1.
Fonte: Evan Blass Twitter