Samsung Galaxy Note 8 vs Google Pixel 2 XL: lo scontro diretto
Samsung ci ha stupiti all'inizio di quest'anno con il magnifico Galaxy Note 8, ma la tecnologia marcia veloce e ci sono diversi contendenti questo trimestre che mirano a spodestare il phablet della società coreana dal trono. Uno degli sfidanti più forti viene dai creatori di Android stesso sotto forma di Google Pixel 2 XL.
Orgoglioso e armato di S-Pen, il phablet Galaxy Note 8 prende di mira l'intelligente Google Pixel XL 2 in questa battaglia tra ragazzoni. Difenderò il mio phablet preferito in questo scontro diretto, mentre il collega Luca Zaninello sarà il difensore del suo inseparabile Pixel 2 XL.
Design: grossi e pronti a combattere
Galaxy Note 8 (Nicholas)
Entrambi gli smartphone arrivano vestendo gli abiti must-have di questa stagione, ovvero il vetro e l'alluminio. I due dispositivi possono anche sembrare abbastanza simili ad un colpo d'occhio superficiale, soprattutto quando in colore monocromatico. Il Samsung Galaxy Note 8 ha curve eleganti e scocca in vetro a dare un tocco più premium ed elegante. Il Pixel 2 XL presenta però un'attraente versione panda in bianco e nero che lo eleva in termini estetici.
Le dimensioni del Note 8 sono parte del suo fascino e sostanzialmente eliminano il disagio di rimanere schiacciati in piccoli schermi telefonici, ma lo rendono un po' ingombrante. Più di qualsiasi altro phablet, richiede spesso un uso a due mani e mi ha costretto spesso a spostarlo su e giù per regolare la sua posizione. A questo ci vuole un po' per abituarsi, ma è il prezzo da pagare per la sua migliore qualità, il display.
Pixel 2 XL (Luca)
Il Pixel 2 XL è sicuramente più compatto del Note 8 ma non per questo meno ingombrante. Google Pixel 2 XL è comunque un phablet dalle dimensioni generose e non è facile da utilizzare ad una mano. La costruzione è buona ma non arriva ai livelli di Samsung e dei suoi ultimi top di gamma.
Una cosa che davvero adoro del Pixel 2 XL è la curvatura del vetro frontale davvero accentuata nonostante il display non sia curvo. In mano si trova bene e non scivola, il corpo in metallo è solido ma la verniciatura sembra plastica e toglie leggermente il feeling premium che invece abbiamo sul Note 8.
Display: le dimensioni non sono tutto
Galaxy Note 8 (Nicholas)
Nonostante entrambi i telefoni dispongano di un display attraente, è in questo campo che il Samsung Galaxy Note 8 mostra davvero la sua forza. Il Note 8 ha un display che registra un record di 6,3 pollici. I bordi si sono ritirati fino a quasi non esistere più per ospitare il grande schermo. Il pannello Super AMOLED nel nuovo Galaxy Note ha una risoluzione di 2960 x 1440 pixel e mi ha fatto sobbalzare quando si è trattato di guardare film a schermo intero, giocare o navigare nella vastità del web.
Anche il cielo nero stellato predefinito sull'Always on display è una gioia da vedere. L'unico lato negativo è che i bordi curvi, che rendono la forma complessiva del telefono più attraente ed elegante, non sono in realtà così pratici per il display che soffre di notevole distorsione dei colori lungo i bordi.
Nell'uso quotidiano il Note 8 potrebbe rendervi dipendenti dal suo schermo. Ho scoperto che ho sempre preferito guardare foto e video sul Note 8, a volte anche non preoccupandomi di accendere il PC a favore del phablet di Samsung.
Pixel 2 XL (Luca)
Possiamo saltare questa sezione? Scherzi a parte il Google Pixel 2 XL non è famoso per avere uno dei migliori display sul mercato. I problemi al pannello OLED prodotto da LG si sono susseguiti per settimane nei titoli delle maggiori testate giornalistiche e c’è poco da fare a riguardo.
Il pannello da 6” con risoluzione QuadHD+ ha una luminosità sufficiente ma non ottima, i colori sono ben calibrati e naturali ma a confronto con quelli sul display Samsung sembrano slavati e mosci. Non che siano per forza peggio i colori più naturali ma se avete utilizzato smartphone Samsung degli ultimi anni avrete bisogno di riabituare la vista nonostante l'ultimo aggiornamento che porta con se una modalità dai colori più saturi.
Nonostante tutto il display è buono e nella vita di tutti i giorni fa il suo dovere con il supporto all’HDR e alla gamma di colori DCI-P3, ma non regge ad un confronto diretto. In più le cornici attorno al display sono davvero più esagerate sullo smartphone Google soprattutto lateralmente, questo perché a Google serviva spazio per introdurre la funzione Active Edge di lato e gli speaker stereo frontali in alto ed in basso.
Fotocamera: Google ci ha visto lungo
Galaxy Note 8 (Nicholas)
Il Note 8 è dotato sul retro di una configurazione con doppia fotocamera OIS da 12MP davvero impressionante, sobria, buona in condizioni di scarsa illuminazione e dotata di un'autofocus veloce. Questo lo rende eccellente per ritratti, zoom o riprese di soggetti in movimento.
La fotocamera anteriore non è altrettanto buona con una risoluzione di 8 MP. Il Note 8 è ottimo anche per i video, in grado di registrare video a 30 fps in risoluzione 4K e 60 fps in full HD. Va ribadita anche qui la bontà dello schermo. Una volta registrato un video, lo splendido display del Note 8 è perfetto per visualizzarlo.
Quindi abbiamo una macchina fotografica davvero ottima dal lato di Samsung, bene. Forse uno dei migliori ma, lo ammetto, rispetto all'ultimo arrivato in casa Google forse non è il migliore in assoluto. Gli ingegneri di Google sono i maestri dell ottimizzazione del software della fotocamera e quando si tratta di fotografia su smartphone, un buon hardware ti porta solo fino ad un certo livello.
Pixel 2 XL (Luca)
Qui è dove Google mostra i muscoli. Sulla carta la singola fotocamera da 12MP del Pixel 2 XL non è niente di eccezionale ma l’ottimizzazione software della casa di Mountain View mostra come un buon software possa fare molto. I nuovi Pixel hanno una fotocamera che supporta l’autofocus PDAF per una messa a fuoco rapida e utilizza questi dual-pixel per realizzare uno dei migliori effetti bokeh in assoluto, il tutto senza una seconda fotocamera.
Le foto sono ottime in quasi ogni condizione di luce e la gamma dinamica presente nelle foto grazie ad HDR+ è stupefacente. Presente anche una stabilizzazione ibrida per i video che utilizza OIS e EIS in contemporanea. E non è tutto: i Pixel di seconda generazione sono dotati di un chip dedicato chiamato Pixel Visual Core progettato da Google che dovrebbe migliorare ulteriormente la qualità fotografica con l’aiuto dell’AI. Il chip non è ancora attivo quindi vedremo la migliore fotocamera al mondo per smartphone migliorare ancora di più nel prossimo futuro! Peccato manchi una modalità manuale/pro ma il punta scatta di Pixel 2 spreme il meglio dal suo sensore in ogni situazione.
Samsung Galaxy Note 8 (US-version) vs. Google Pixel 2 XL – Specifiche tecniche
Samsung Galaxy Note 8 (US-version) | Google Pixel 2 XL |
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Funzioni speciali: scarabocchiate il Galaxy e spremete il Pixel
Galaxy Note 8 (Nicholas)
L'arma segreta del Note 8 è la S-Pen. Le funzioni del pennino del Galaxy Note 8 sono uniche tra i top di gamma attuali e davvero divertenti oltre che utili. È possibile scrivere e annotare le vostre idee con la penna direttamente sul display spento, creare GIF, disegnare, selezionare e copiare con precisione il testo anche in luoghi difficili da raggiungere.
All'inizio, la stilo mi sembrava una specie di bel trucchetto e nulla più, ma una volta che ho iniziato ad usarla mi sono reso conto che è indispensabile per ottenere il massimo dal Note 8. Il pennino consente un livello di precisione superiore che è utile in un'ampia varietà di situazioni e rende l'uso a due mani molto più naturale e comodo. E' certamente più utile della funzione magica di Pixel 2 XL che sembra uno scherzo, l'Active Edge.
Pixel 2 XL (Luca)
Si è vero il Note ha un pennino e quindi? Non tutti potrebbero averne bisogno anche se c’è da dire che l’utilità è indiscutibile. Personalmente non ho mai avuto la necessità di una stylus e quindi non è di certo la presenza della stessa che mi farà scegliere uno smartphone rispetto ad un’altro.
In compenso sul Google Pixel 2 XL troviamo la funzione Active Edge, similmente a quella che troviamo su HTC U11. La funzione non è programmabile ed è utilizzata solo per richiamare Google Assistant in ogni momento anche a schermo spento. Non è una funzione rivoluzionaria ma vi ritroverete ad utilizzare l’AI di Google molto più spesso di quanto credereste grazie a questa funzione. All’inizio pensavo fosse una funzione inutile ma a lungo andare mostra i suoi pregi.
Batteria: la ricarica wireless vi farà scegliere?
Galaxy Note 8 (Nicholas)
Samsung potrebbe essere stata troppo cauta con la batteria del Note 8 dopo la tragedia delle esplosioni del Note 7 che l'ha messa in ridicolo. I 3300 mAh lo mantengono in funzione tutto il giorno, a seconda dei livelli di utilizzo, ma è purtroppo una capacità abbastanza deludente per uno smartphone di alta gamma.
Grazie alla ricarica rapida e alla tecnologia Qi integrata per la ricarica wireless della batteria, Galaxy Note 8 è in grado di riprendersi rapidamente e tornare in fretta al 100% di carica. Il Note 8 è un dispositivo studiato per gli utenti più esigenti, ma la durata della batteria non riflette il target di mercato.
Pixel 2 XL (Luca)
Il Pixel 2 XL ha una batteria da 3520mAh. Non è la più grande sul mercato ma fa bene il suo lavoro. Grazie all’ottimizzazione software di Google e grazie alle novità di Oreo sulla gestione dei processi in background la batteria dello smartphone non mi ha mai lasciato a secco durante le mie giornate, nemmeno nelle più impegnative. Presente la ricarica rapida che (secondo Google) garantisce 7 ore di utilizzo con solo 15 minuti di ricarica. Il corpo in metallo impedisce la ricarica wireless purtroppo.
Verdetto: il mulo da soma contro il viandante?
Galaxy Note 8 (Nicholas)
Entrambi i dispositivi sono rivali forti nella lotta per i cuori (e i portafogli) di chi desidera uno smartphone premium. Entrambi si aggirano su un prezzo di quasi 1000 euro. Quale dei due vi faccia spendere il denaro guadagnato con il sudore della vostra fronte, dipende dal tipo di utente che siete.
Il Galaxy Note 8 si distingue come il più potente e versatile tuttofare. Grazie al pennino, è perfetto per prendere delle note (scusate il gioco di parole) e per lavorare più pesantemente. È anche possibile utilizzare la base DeX per collegarlo alle periferiche da PC e utilizzarlo come workstation. Il fiore all'occhiello di Samsung non è solo un grande smartphone, le sue specifiche premium e la grande adattabilità gli danno il potenziale per diventare il fulcro di tutte le vostre esigenze tecnologiche quotidiane.
Il Pixel 2 XL, d'altra parte, potrebbe non essere così buono a tutto tondo ma eccelle nei suoi punti di forza. Con la sua fantastica fotocamera e la sua perfetta integrazione con l'ecosistema di Google, si presta maggiormente al divertimento, all'uso sociale e casuale.
Pixel 2 XL (Luca)
Se il vostro uso principale è di tipo lavorativo con documenti, mappe, mail e un uso del pennino sensato, il Note 8 non può che essere la scelta migliore. Anche per i contenuti multimediali il Note 8 la fa da padrone (speaker a parte). Se invece siete alla ricerca di uno smartphone più concreto nella vita di tutti i giorni, nell’utilizzo di social, con una fotocamera semplice ma imbattibile e che non vi lasci a piedi durante le vostre giornate impegnative il Pixel 2 XL potrebbe fare al caso vostro.
Il Pixel 2 XL semplicemente funziona. E funziona molto bene. In più avete a disposizione spazio illimitato per i vostri scatti su Google Foto e ben tre anni di aggiornamenti direttamente da Google. Non brilla come aspetto o qualità del display ma l’esperienza d’uso che Google è riuscita a garantire con questo smartphone è seconda solo a quella che Apple garantisce con iPhone e non di molto.
Possedete già un Note 8 o un Pixel 2 XL? Fateci sapere cosa ne pensate!
Provengo da uno splendido Note 4, ne utilizzavo il pennino sempre, per rispondere alle chiamate, per navigare, per scrivere. Display notevole, in modo particolare ne apprezzavo la grandezza. Fotocamere eccellente. Tutte caratteristiche per me fondamentali. La scelta del nuovo smartphone è stata dura: non volevo rinunciare a tutte queste caratteristiche del Note 4. Ma, per coscienza e completezza nella mia scelta, mi sono comunque documentata sia sul web che...da vicino. Faticosamente, dopo mie continue ricerche, ho rinunciato al Note 8 per durata batteria: inoltre ho sempre avuto problemi di batteria con i Samsung posseduti. Alla fine ne erano rimasti due (sempre in base alle mie esigenze): Huawei pro Mate 10 e Google Pixel 2xl. Entrambi esteticamente piacevoli, Huawei più "classico" nelle linee, più pulito, il Google con un guizzo di modernità nella versione bianco/nero. Display diversi, ma validi entrambi: assolutamente incomprensibili le critiche per i colori "slavati" del Google, semplicemente più naturali. Ho scelto il Pixel.
Note 8 vince con 3 giri di vantaggio
Io non ne sarei così sicuro :P hai mai provato Pixel 2XL? :) Se parli di velocità pura è lui che vince con 3 giri di vantaggio su Note ;)
Il Note 8 ha più funzionalità e un sw più pesante da gestire, altrimenti sarebbe velocissimo, comunque 6 GB di RAM lo rendono prestante quanto basta. Il Pixel 2XL ha audio stereo ma un display scadente, aggiornamenti sicuri, immediati e garantiti ma non ha la versatilità del Note. Il Note supporta sia il gear VR di Samsung che il Daydream di Google. Vince Note 8 per me.