Samsung Galaxy A9: l'esempio di come i produttori pensino a se stessi e non agli utenti
È stata Samsung, stavolta, a battere il record di fotocamere sul retro. Il nuovo Galaxy A9 ne conta ben quattro, in fila, una sotto l'altra. Una feature interessante? Beh, l'utilità dei quattro sensori va ancora constatata ma una cosa è chiara: il Galaxy A9 è la risposta di Samsung a Huawei, probabilmente l'incubo peggiore del colosso sudcoreano.
La Serie A punta sull'innovazione
Samsung ha cambiato strategia. Ad introdurre le ultime innovazioni, soprattutto dal lato del comparto fotografico, è la linea Galaxy A e non la Galaxy S o Note, come da tradizione. Una scelta che sembra guardare all'interesse degli utenti perché, parliamoci chiaro, non tutti sono interessati o propensi ad acquistare uno smartphone di fascia alta. C'è chi non ne ha bisogno e c'è chi non può o non desidera investire 800 euro e più in un nuovo smartphone.
Il Samsung Galaxy A9 arriva sul mercato a testa alta, forte dell'innovativo comparto fotografico che sfoggia sulla scocca: obiettivo ultra-grandangolare da 8MP, teleobiettivo da 10MP, obiettivo principale da 24MP e obiettivo da 5MP per effetto bokeh. Uno sotto l'altro. In fila. Come una sorta di ciabatta elettrica.
Oltre ad essere il primo smartphone al mondo con quattro fotocamere sulla scocca (sono 5 in totale, come il recente LG V40 che però opta per un'altro schema, 3 dietro e 2 davanti), introduce anche il tasto fisico per Bixby sulla fascia media. Ma in questo caso è la fotocamera il vero argomento di vendita o meglio, a mio parere, il modo in cui il produttore intende catturare l'attenzione degli utenti, cercando di sfidare Huawei. Con il Galaxy A9 potrete avere uno smartphone unico nel suo genere per via delle quattro fotocamere sulla scocca, al prezzo di 629 euro. Non dovrete ricorrere ad un flagship.
Il Galaxy A9 è davvero così interessante per gli utenti?
Ma siete davvero disposti ad acquistare il Samsung Galaxy A9 per 629 euro? Perché devo essere sincera, a me non sembra un pacchetto così vantaggioso. Certo, se si guarda ai prezzi stellari degli ultimi flagship (anche il più recente Pixel 3/XL ha superato i mille euro e probabilmente sarà lo stesso per il Mate 20 Pro in arrivo), 629 euro potrebbero forse, anzi FORSE, essere ridimensionati. Ma personalmente a me sembra una cifra esagerata per il pacchetto complessivo proposto da Samsung.
Prima di tutto occorre vedere cosa queste quattro fotocamere siano davvero in grado di fare. Lo Snapdragon 660 riuscirà probabilmente a girare senza difficoltà sotto la scocca del Galaxy A9 accompagnato da 6GB di RAM ( e qui Samsung ha fatto meglio di Google sui nuovi Pixel, va detto) ma per 629 euro, avrebbe quantomeno potuto integrare lo Snapdragon 710.
Sì, il Galaxy A9 è il primo della casa, in Europa, ad ospitare un chip Qualcomm ed il primo smartphone (ripeto) con 4 fotocamere principali ma lo preferite davvero al Galaxy S9 acquistabile ora per 500 euro? Lo preferireste al OnePlus 6 che potete avere per 519 euro o al Huawei P20 Pro disponibile online per 600 euro? C'è poi il Galaxy A7 2018, per rimanere in casa Samsung, che offre tre fotocamere sul retro (quindi un po' di innovazione c'è), non ospita il tasto fisico per Bixby (sì, non lo considero un reale vantaggio per gli utenti considerando che l'assistente non è disponibile in italiano) e costa 349 euro.
L'A9 è solo una prova di forza
Per me il Samsung Galaxy A9 è l'ambasciatore di un messaggio che Samsung vuole gridare a squarciagola "Quando si parla di innovazione, non c'è solo Hauwei, ci siamo anche noi". E questo perché il produttore cinese in questi anni ha fatto un ottimo lavoro proponendo dei buoni dispositivi sempre in qualche modo affiancati dal motto dell'innovazione riuscendo (seppur insieme ad Honor) nel 2018 a scalzare Samsung dalla posizione leader nel mercato italiano degli smartphone.
Nel mentre Samsung ha continuato a realizzare degli ottimi dispositivi ma meno eclatanti, meno innovativi, smartphone che non deludono in termini di prestazioni ma che hanno più che altro ottimizzato le generazioni precedenti (mi riferisco a S9 e Note 9 in particolare) piuttosto che emozionare e sorprendere. Lo stupore creato da Note 4, S6 Edge e Note Edge è svanito. Ed è un peccato, perché sono quelle emozioni a colpire i cuori degli utenti ed a indirizzarli verso un prodotto o un marchio piuttosto che un altro.
Il Galaxy A9 è, per me, il tentativo di Samsung di sorprendere, oltre che di dimostrare come il team sudcoreano sia ancora valido e al lavoro, pronto a sorprendere e ad innovare. Sulle capacità di Samsung di integrare 3, 4 o perfino 5 fotocamere sulla scocca non nutro alcun dubbio in realtà: tecnologia ed esperienza nel settore sono a disposizione. Quattro fotocamere su uno smartphone si fanno notare, ma vanno a mio parere offerte all'interno di un pacchetto complessivamente interessante. Soprattutto nel 2018 quando brand come Xiaomi e Honor sono sempre agguerriti sulla fascia media e bassa di mercato. Non trovate?
E' chiaro che il prezzo di listino è fuori dal mondo perchè se intende di questo mondo.Chiaramente questo prezzo già al lancio sarà ridimensionato come lo è stato per Samsung A8 lanciato a 529 euro e ora si trova alla metà negli store virtuali. Detto questo possiamo sicuramente dire che il processore non il massimo nemmeno per la fascia media e nemmeno il più recente . Ram e fotocamere sono ottime rispetto alla concorrenza ma a che prezzo.... Obiettivamente tra questo e il fratello minore A7 2018 c'è una differenza ingiustificata che porta la maggior parte degli utenti a comprare quest'ultimo vista la differenza di quasi 300 euro per una fotocamera in più,2 giga di Ram in più e memoria ram in più. Lo sblocco probabilmente è più comodo più su A7 che su A9 .Conclusioni : si sa che i colossi della telefonia parlano di innovazione anche quando non c'è quindi direi che è più marketing che altro.. Detto questo mi piacerebbe provarlo ma almeno a 200 euro in meno cioè il suo reale potenziale valore . Per tutti gli altri consiglio che costa molto meno e più o meno ha le stesse caratteristiche del fratello maggiore. p.s. Aspettiamo il Black Friday e vedremo amici....
Non lo comprerei perché preferisco prendere uno smartphone top di gamma, che mi soddisfi in tutto, ma alcune cose di questo smartphone spero tanto che passino a s10 (processore snapdragon, in primis, e camera grandangolare)
Io non darei un solo centesimo a Samsung, visto che ha rovinato i Galaxy con l’ Infinity Display e l’ interfaccia alleggerita. In più, vuole rimuovere il jack delle cuffie.
Secondo me, a 629 euro è fuori dal mondo. Se fra qualche mese lo si troverà a 200 euro in meno se ne può anche discutere (e non lo prenderei comunque), ma a prezzo pieno è improponibile.