Ecco l'esclusivo smartphone da gaming pieghevole di Samsung
Al giorno d'oggi, la tecnologia flessibile sembrerebbe essere il vero passo in avanti nel settore smartphone. L’evidenza è data dal fatto che sempre più produttori hanno registrato brevetti relativi a dispositivi pieghevoli e, di alcuni di essi, sono anche stati realizzati dei render piuttosto verosimili. Questa volta è il turno di Samsung, date un’occhiata...
Grazie al lavoro dei colleghi di LetsGoDigital, quest’oggi siamo in grado di mostrarvi un'ulteriore novità riguardante la categoria smartphone pieghevoli di Samsung. Naturalmente, il dispositivo si presenta in maniera completamente diversa rispetto a quello che abbiamo potuto notare (o meglio, intravedere) alla conferenza per gli sviluppatori dello scorso anno, questo perché durante l’SDC 2018, Samsung lo ha mostrato da lontano per pochissimo tempo, protetto da una particolare cover che nascondeva gran parte del design.
Nelle immagini appena pubblicate è invece possibile ottenere una piccola anteprima su come il dispositivo si presenterà. Chiaramente, ci teniamo a precisare che non si tratta di immagini reali, ma di brevetti depositati da Samsung nella giornata di ieri.
Oltre a mostrare parte del suo aspetto, in questo caso lo smartphone pieghevole è dedicato ad una nicchia di cui non si era ancora parlato, ovvero quello dedicato al reparto gaming. Una volta piegato, il dispositivo avrebbe a disposizione un'altra piccola parte di schermo da piegare in cui sarebbero posizionati dei pulsanti da gioco tra cui i tasti direzionali e altri sei piccoli pulsanti azione.
In ogni caso, il design mostrato in questi ultimi render rispecchia più o meno ciò che lo stesso autore aveva già mostrato durante il mese di novembre dello scorso anno, ricostruendo il dispositivo sulla base delle informazioni dichiarate da Samsung stessa durante l’SDC. In quell'occasione, abbiamo potuto apprendere dall'azienda stessa che lo smartphone pieghevole avrà due sottili schermi. Nella parte anteriore sarà presente un display più piccolo da 4,6 pollici con una risoluzione di 840×1960 pixel, mentre una volta aperto, il dispositivo mostrerà uno splendido pannello AMOLED flessibile da 7,3 pollici con risoluzione QXGA+ (1536×2152 pixel).
È chiaro che la modalità di visualizzazione in quest’ultimo caso sarà quella dedicata ai tablet, in modo da poter sfruttare l’ampio schermo. Inoltre, grazie alle informazioni fornite dal reparto sviluppatori di Google, sappiamo per certo che potranno essere aperte diverse app l'una accanto all'altra, creando non più un classico multi-window, ma un vero e proprio multitasking. Inoltre, sempre secondo le informazioni fornite da Samsung, il pannello non sarà protetto da un vetro, ma da una particolare plastica trasparente, il che era facilmente immaginabile dato che Corning ha da poco riferito di non essere pronta alla produzione di massa del suo Gorilla Glass flessibile.
Un’altra cosa ipotizzabile, ma di sicuro non ancora certa, è la “cerniera” che gestirà il piegamento del display. Samsung ha speso tempo e denaro per sviluppare il display e l'interfaccia adatta allo scopo, ma anche la cerniera è sicuramente un aspetto importantissimo dell'esperienza utente. Uno smartphone pieghevole deve infatti essere in grado di poter essere piegato più volte senza danneggiarsi. Non sappiamo quale tipo di soluzione verrà adottata dalla società sudcoreana, soprattutto perché i brevetti registrati a tal proposito sono molteplici, ed è proprio su questi ultimi che che i render 3D si basano.
Complessivamente, questi render lasciano intendere che potremmo forse cambiare idea nei confronti di questa nuova categoria di dispositivi, soprattutto perché il primo esempio che abbiamo potuto toccare con mano al CES 2019 di Las Vegas (Royole FlexPai) non ci ha trasmesso sensazioni positivissime.
Sareste soddisfatti del lavoro di Samsung se questi render dovessero corrispondere a realtà?
Fonte: LetsGoDigital