Reolink Argus recensione: spendere poco significa scendere a compromessi
Reolink propone una videocamera di sorveglianza intelligente al modesto prezzo di 99 dollari. Il risparmio rispetto ad altri simili dispositivi proposti dalla concorrenza, vale la candela? La risposta nella nostra recensione.
Uscita e prezzo
La telecamera Reoling Argus arriva sul mercato ad un prezzo di 99 dollari, traducibili in circa 85 euro. Il prezzo, rispetto alla concorrenza (Nest è senza dubbio il brand che salta subito alla mente), è decisamente più competitivo.
Design e assemblaggio
La piccola Reolink Argus si presenta come una sorta di siluretto monocolo, realizzato in plastica. La scelta di questo materiale, rispetto all'alluminio, si percepisce non appena si prende la telecamera in mano che, nonostante le sue dimensioni ridotte di 113x65x54 mm, pesa 260 grammi. Il peso però è dato non dall'occhio, ma dalla base magnetica che permette di angolare l'occhio a proprio gusto con facilità. Ma solo manualmente.
L'utilizzo in outdoor è supportato dalla presenza della certificazione IP65
Potrete piazzare la telecamera su qualsiasi superficie piana ma nella confezione troverete incluso anche un braccio metallico che potrete fissare alla parete o sul soffitto, per esempio. Il supporto è pensato anche per un uso esterno della telecamera. Considerando che si tratta di una telecamera che dovete semplicemente piazzare in un punto specifico, il peso non è quindi un problema. L'utilizzo in outdoor è supportato dalla presenza della certificazione IP65.
Niente cavi: la Reolink Argus è alimentata da quattro batterie CR123A non ricaricabili
Lateralmente offre uno slot dedicato alla scheda microSD, che non troverete in dotazione, e dal tasto dedicato al reset nel caso ne abbiate bisogno. Inserire la microSD non è una passeggiata, avrete bisogno di utilizzare un pin o qualche altro piccolo strumento. Tirarla fuori è decisamente più semplice.
L'assenza di un backup in cloud fa si che, portando via la microSD, tutti i video possano così essere fatti scomparire in un attimo. Ma questa è l'alternativa più economica a una spesa mensile richiesta ad esempio da Nest per il suo servizio di backup. Da notare poi che come la scheda SD, anche la telecamera stessa può essere estratta dalla base con facilità da un ipotetico ladro. L'ideale sarebbe quindi nasconderla, ma il design bicolore probabilmente non aiuta a mimetizzarla con facilità. Un look total black avrebbe facilitato il tutto.
Il dispositivo conta poi un speaker frontale, microfono integrato, LED, lente frontale e sensore di movimento PIR capace di percepire la presenza di persone ed animali. Niente cavi: la Reolink Argus è alimentata da quattro batterie CR123A non ricaricabili (sono disponibili su Amazon) il che permette di piazzarla ovunque vogliate.
Quattro batterie sono incluse nella confezione e, per inserirle, dovrete rimuovere la piccola scocca indicata dalla freccia sul retro del dispositivo. Se non volete rovinarvi la manicure o avete unghie troppo corte, utilizzate la levetta in dotazione.
La Reolink Argus è facile da installare
Nel complesso ho ancora qualche dubbio sul design. In mano la Reolink Argus sembra quasi essere un giocattolino ed il fatto che possa essere rimossa, come anche la microSD, sono a mio avviso dei punti a sfavore.
Installazione: niente di più facile
L'installazione è uno dei suoi punti forte. Anche se siete alle prime armi con un dispositivo del genere non avrete alcun problema ad impostarlo. Per prima cosa inserite le batterie nel dispositivo, il LED blu vi allerterà del funzionamento della telecamera (la luce rossa significa invece che la connessione al WIFI non è andata a buon fine).
Seguite poi le istruzioni: scaricate l'app Reolink sul vostro smartphone e scannerizzate il codice QR posizionato sul retro della telecamera. Allacciatevi alla rete WIFI specificando la password e potrete subito iniziare ad usare la Reolink Argus.
Un'app con diverse opzioni personalizzabili
L'applicazione è facile da usare. Nella sezione device potrete vedere il dispositivo connesso e aggiungerne di nuovi. Attraverso le icone piazzate sulla schermata principale nella parte inferiore delle immagini, potrete gestire il WIFI, verificare lo stato di carica delle batterie e gestire le notifiche.
L'app offre diverse opzioni di personalizzazione
Dal menu potrete verificare la presenza di aggiornamenti software dell'app, settare una password di sicurezza per accedere all'app stessa e accedere i video registrati. Cliccando nella freccia in basso avrete accesso al video in real time. Potrete poi impostare il full screen, attivare o disattivare il microfono, avviare manualmente la registrazione o scattare delle foto estrapolate dal video. Per il salvataggio dei video avrete bisogno di inserire la microSD.
Dalle impostazioni potrete dare un nome alla telecamera e decidere se visualizzare nel display (ed in quale punto) data e ora. Potrete inoltre attivare il sensore PIR e personalizzarne la sensibilità impostandola su basso, medio o alto (maggiore è la sensibilità, più facile sarà far scattare l'allarme). Al rilevamento di un soggetto potrete avviare la registrazione, far partire un allarme sonoro e ricevere un email. Insomma tutte le voci sono facilmente gestibili dallo smartphone, risoluzione dei video compresa.
L'unico aspetto meno intuitivo è la visualizzazione dei video registrati. Cliccando su Playback potrete rivedere le vostre registrazioni ma dovrete selezionare il giorno a cui siete interessati e far scorrere il dito lunga la "barra temporale" per individuare che il filmato che desiderate visualizzare. Cliccando sull'icona della nuvola o sul tasto dedicato potrete scaricare il video.
Prestazioni
Vi sono due modalità di streaming: Clear (risoluzione fino 1080p e fino a 15 fps) o Fluent (risoluzione Q720p e fino a 15fps). La prima fornisce una qualità più alta ma, allo stesso tempo, allunga i tempi rispetto a quella Fluent che risulta più scorrevole, anche se non perfetta. Quando si modifica la risoluzione potrebbe essere necessario riavviare il dispositivo ma è bello poter avere a disposizione questa feature a seconda della rete WIFI a disposizione.
I video sono chiari e luminosi. Non scorrono però in modo fluido, nonostante la qualità delle immagini sia buona. Il sistema di allerta funziona anche se il volume non è particolarmente alto.
Aperta l'app occorrono circa 5-6 secondi prima che lo streaming venga caricato. La qualità delle immagini con la visione notturna è sufficiente ad identificare il malintenzionato. Con un pinch sul display potrete zoomare per controllare meglio i dettagli di un'area o di un soggetto inquadrato.
Batteria
Come specificato sopra la Reolink Argus necessita di quattro batterie al litio monouso CR123A. Attraverso l'app potrete vedere quando è necessario sostituirle: quando si raggiunge il 10% di capacità, riceverete una notifica (così almeno specifica reolink nel proprio sito).
Il brand promette 180 giorni di autonomia in standby ma con un utilizzo costante del livestream i tempi si accorciano. Non abbiamo testato la telecamera per un periodo lungo necessario a constatarne l'autonomia ma ciò che posso consigliarvi è di investire in delle batterie ricaricabili. Quelle incluse nella scatola non lo sono ma il dispositivo le supporta.
Giudizio complessivo
L'assenza di fili rende la Reolink Argus versatile: potrete piazzarla dove vi pare, anche all'esterno, grazie alla certificazione IP65. La qualità dei video è buona; l'installazione è semplice e l'app e altrettanto facile da navigare. Le notifiche sono puntuali. Insomma, per il prezzo di 99 dollari, Reolink ha realizzato una telecamera di sorveglianza da piazzare in casa (o fuori casa) che non offre feature speciali ma che va dritta al punto.
Se però state cercando un sistema di sicurezza più articolato vi consiglio di spendere qualcosa in più, ne vale la pena. L'assenza del cloud ed il fatto che microSD e telecamera possano essere portate via facilmente sono due fattori che non possono essere sottovalutati. L'assenza del supporto ad altri dispositivi Smart Home può essere limitante nel lungo periodo: una volta messo su il vostro ecosistema smart dovreste sostituirla con una telecamera più intelligente.
La Reolink Argus non può che incuriosire con il suo prezzo ma spendere poco significa anche scendere a compromessi. Valutate quindi voi se, nel vostro caso, ne valga la pena.